IL mio lavoro di luce in Firenze

Sophia, July 10, 2019

www.stankovuniversallaw.com

 

Il 27 Giugno Georgi Alexandrov ha pubblicato l’articolo “Our Bright Future” in cui dava un aggiornamento degli eventi accaduti intorno al solstizio d’estate e del loro impatto sulle vite di ogni essere umano.

A questo proposito desidero aggiungere un aggiornamento del mio lavoro in questi ultimi mesi che riguarda l’Italia centrale ed in particolare Firenze ed il suo territorio circostante.

Questa è la terza volta in pochi mesi che vado a Firenze con l’occasione di andare a trovare mio figlio e la sua fidanzata e trascorrere con loro qualche giorno, ma ogni volta la mia avventura in questa bellissima città si è manifestata come ” la missione” per seminare i codici di Ascensione ricevuti dalla Sorgente e innalzare questa parte d’Italia e la popolazione in sintonia con questi eventi e cambiamenti.

La prima volta è stata ad ottobre  in occasione del compleanno di mio figlio e mentre da una parte abbiamo gioito nel festeggiare mio figlio dall’altra è stato un lavoro faticoso di pulizia di un intero territorio e il rilascio di importanti codici di luce che si sono ancorati nella città e l’hanno trasformata per sempre.

E’ stato interessante girare per Firenze senza un piano preciso, ma semplicemente facendomi guidare dalle mie guide e dalle sensazioni che mi conducevano laddove un lavoro di luce si sarebbe svolto. Quindi sapevo che la visita della città sarebbe iniziata dal giardino dei Boboli, mentre ero lì ho invocato aiuto per tutto il Giardino. Il terreno era asciutto, le piante e i fiori molto sofferenti, il Giardino nel complesso non sembrava in buona salute e i pochi animali presenti, come scoiattoli e uccelli, erano disturbati dalla moltitudine di persone presenti.

Era il posto giusto dove iniziare a rilasciare i codici di Ascensione, che la marea di persone avrebbe portato ognuno nel proprio paese  e stabilire dei tornelli alchemici sia in quel Giardino che in altri punti della città, che assorbissero e trasformassero l’energia di tutte le persone che passano da Firenze ogni anno e sono veramente tante; all’incirca si parla di 12 milioni di persone in un anno, specialmente durante la primavera e l’autunno per via delle temperature miti.

Come può un territorio simile sostenere l’energia di questa moltitudine di persone, consumatori compulsivi, come cavallette, di ogni cosa incontrino sul loro cammino?

E così è iniziata la mia avventura di pulizia e di declamazione e liberazione della città per conto dei grandi artisti della città che avevano dato lustro e fama a Firenze e  che in quel momento erano amorevolmente presenti nel mio campo energetico.

Liberazione dai “consumatori d’arte” che vagavano per la città, per i musei e le accademie con tanto di macchina fotografica con l’ unico intento di prendere più foto possibili,  da mostrare al loro rientro a casa ai poveri meschini che non avevano potuto unirsi in questo viaggio del consumo compulsivo, senza però onorare o capire effettivamente la portata di cosa stavano vedendo, ossia fotografando, rotolando e camminando con lo zaino in spalla come zombies famelici da una parte all’altra della città.

Entrance to Boboli Gardens

All’inizio è stato scioccante e strabiliante tuffarsi in mezzo a questa marea di persone, ma, con le forze di luce tutte attivate intorno a me, sapevo che non mi sarebbe accaduto nulla di male e poi avendo 10 giorni a disposizione potevo diluire la mia esposizione all’energia della massa e godere il resto del tempo con la mia famiglia.

I giorni più eclatanti e importanti dal punto di vista energetico sono stati il portale 10/10/2018 (11)  e il giorno dopo 11/10/2018 (11).  Intanto le condizioni atmosferiche erano migliorate dal mio arrivo e su Firenze c’era un cielo azzurro e limpido senza scie chimiche e la temperatura era molto piacevole, direi un dolce ottobre.

Sono state giornate intense, mi sembrava di camminare in un manicomio a cielo aperto, ma nonostante questo la mia strada era facile e, seguendo il flusso che mi si mostrava davanti, tutto procedeva a meraviglia. Il 10/10 sono stata ispirata ad entrare in due posti che poi si sono rivelati molto interessanti: la Chiesa di OrSanMichele ( il nome significa letteralmente San Michele in Orto) .

FirenzeOrsanmichele04.jpg

Statua di San Giorgio ad Orsanmichele di Donatello

Questa chiesa è stupenda e specialmente l’affresco della Madonna col Bambino su trono merita una visita e una visione dal vivo.

La chiesa è una delle più originali di Firenze e si trova di fronte al Palazzo dell’Arte della Lana e a poca distanza da Palazzo Vecchio e da Santa Maria in Fiore, in questa chiesa sono custodite le opere degli artisti che di fatto iniziano il Rinascimento.

Mentre ero nella chiesa intenta ad ammirare affreschi e sculture ho capito cosa volevano dire i grandi artisti  presenti nel mio campo energetico: “aiutateci a ridare splendore a queste opere in modo che possano toccare i cuori delle genti che le ammirano”. E’ stato veramente commovente ed esaltante al tempo stesso essere in presenza di tale bellezza.

Il secondo luogo che ha attirato la mia attenzione è Palazzo Vecchio, la residenza dei Medici.

Firenze Palazzo della Signoria, better known as the Palazzo Vecchio.jpg

Ottima idea, infatti sotto il Palazzo stavano facendo degli scavi per mettere in luce un Teatro Romano molto imponente. Essendo Firenze “Florentia” una città sorta durante l’impero romano, sotto i palazzi più antichi di tutto il centro città, sotto il Duomo, il Battistero, gli Uffizi e altri, esiste l’ antica città romana che è stata utilizzata in seguito come fondamenta per la costruzione degli edifici moderni, che ora formano l’attuale Firenze.

Proprio in  Palazzo Vecchio, mentre ero nella Sala dei Gigli dove c’è la famosa statua di  Giuditta e Oloferne realizzata da Donatello,  ho avuto un’esperienza incredibile.

Firenze.PalVecchio.Donatello.JPG

Ero nella sala ammirando gli affreschi alle pareti e il meraviglioso soffitto a cassettoni oro e azzurro ed in particolare la statua in questione quando ho sentito lungo le gambe scorrere un onda che mi ha fatto sussultare e come sbandare.

Ho guardato intorno e tutti erano molto tranquilli, nel mentre mi veniva in mente questo strano pensiero “Firenze ha mai avuto un terremoto così devastante che l’ha rasa al suolo completamente?”.  Naturalmente in Firenze dall’antichità ci sono stati terremoti devastanti, l’Italia è una penisola quasi tutta sismica, ma l’onda che avevo sentito era veramente potente tanto da farmi venire la nausea ed il mal di testa. Quell’onda sussultoria sembrava proprio tipica di un terremoto e quando ne ho parlato con Amora e Georgi pe e-mail,  Amora ha confermato che proprio nel momento in cui io ero in quella sala era probabile che Firenze su un’altra linea parallela fosse completamente distrutta, mentre la Firenze, dove ero io, saliva di frequenza libera dalle vecchie energie di distruzione.

Emblematico è stato il fatto di trovarmi proprio di fronte alla statua di Giuditta e Oloferne. Leggete la storia, è molto interessante, Giuditta che decapita Oloferne simbolo della Lussuria e della Superbia e si erge a difesa della Virtù e per questo i fiorentini erigeranno Giuditta a simbolo della Libertà della Repubblica fiorentina.

Il giorno 11/10/2018 (11) è stato il giorno della Galleria degli Uffizi, OMG! Ci sono migliaia di opere di artisti così famosi che fanno venire la pelle d’oca. E’stato bellissimo incantarsi davanti ad opere come la Primavera  del Botticelli

Botticelli-primavera.jpg

o  l’Annunciazione di Leonardo.

Annunciation (Leonardo) (cropped).jpg

Sentivo la presenza di tutti questi artisti che erano lì per reclamare la loro città e per innalzare la “Bellezza” e l’arte ispirata al di sopra della marea di gente inconsapevole. Questi dipinti sono da sempre ispirativi e gli artisti volevano che la loro arte fosse libera da ogni legame e vincolo commerciale. E’ incredibile in questa città si paga ogni cosa e questo snatura e abbassa la frequenza anche di opere di così grande respiro poetico.

Il giorno dopo, la mia visita di Firenze sembrava quasi conclusa con la visita alla Galleria dell’Accademia per vedere il David di Michelangelo

e al Museo del Duomo per vedere la Pietà Bandini sempre di Michelangelo Buonarroti, che è bellissima e mi ha commosso oltre ogni comprensione, mentre osservavo con attenzione le espressioni di dolore dei visi scolpiti dall’artista ormai in età avanzata.

La Pietà Bandini michelangiolesca nel Museo dell’Opera del Duomo a Firenze

Mentre ero sulla via del ritorno sono passata davanti al Museo Galilei, e sono stata guidata ad entrare,  è un museo molto interessante in cui oltre Galilei altri inventori hanno lasciato mirabili invenzioni, c’è persino una pesapersone ed un ventilatore di legno a forma di grosso phon.

Museo Galileo palazzo.jpg

E lascio questa descrizione con questa citazione ( originale) di Galileo Galilei (1623) che a me sembra veramente il suo testamento filosofico:

“La filosofia è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi agli occhi,  io dico, l’Universo, ma non si può intendere se prima non s’impara a intender la lingua, e conoscer i caratteri, né quali è scritto.

Egli è scritto in lingua matematica, e I caratteri son triangoli, cerchi ed altre figure geometriche, senza i quali mezzi è impossibile a interderne umanamente parola.” 

Galileo Galilei

Dopo essere tornata ad Imperia ho scritto sul mio diario “se questa è stata una vacanza è meglio andare a lavorare”, ovviamente era solo un commento scherzoso a me stessa. Essere in una città come Firenze come in qualsiasi altra città d’arte o moderna è sempre uno sfinimento per noi lavoratori di luce, il bello è che, nonostante la stanchezza e a volte la stranezza di essere in mezzo a tutta questa gente, i codici di luce sono stati rilasciati e le persone pronte porteranno con sé questi codici e a loro volta li rilasceranno nei loro paesi natali o dove vivono solitamente.

E’ stata una soddisfazione anche vedere che il cielo era pulito e senza scie chimiche e che il sole era brillante, magnetico e con un’energia gentile e che sulle colline si diffondeva una nebbiolina rosa come quella che di solito vedo ad Imperia.

Il Raggio rosa dell’Amore Incondizionato circondava la città e si diffondeva su tutto il territorio, il Raggio Blu svolgeva la sua azione di protezione e di impostare sul territorio la Volontà di Dio e il Raggio Magenta innalzava e benediva questa città con una tale intensità che a volte tutto ciò mi toglieva ogni forza e ogni volontà, la testa girava, il corpo era debole e molte volte dovevo affrontare ondate di nausea intensa.

Mentre il Raggio Magenta che avevo portato con me nel mio campo energetico svolgeva il compito di guarire il sistema CMS (Corpo-Mente-Spirito) di ogni persona io stessa guarivo ogni parte di me e mi sentivo sostenuta e guidata a continuare questa avventura.

Ogni giorno il mio corpo fisico era messo a dura prova dall’intensità delle onde di Ascensione e di pulizia che passavano nei miei campi energetici, ma ogni giorno era sempre più chiaro che non avrei rinunciato per nulla al mondo e che ero veramente onorata di essere lì per aiutare la trasformazione e la guarigione di questo territorio bellissimo e di questa gente di ogni parte del mondo.

Penso che Firenze con questo lavoro di luce sia stata sollevata ad una frequenza molto alta e con la rivendicazione dell’arte pura da parte degli artisti antichi di Firenze questa città è pronta per essere un Polo Artistico, Letterario e Scientifico a tutti gli effetti e a far parte della Nuova Terra di 5D.

(Se andate a leggere l’articolo “The Magenta Ray of Healing at the Stargate 10.10.11 (2018)” vi renderete conto di quanto sia stato importante quello Stargate e di quale grande cambiamento abbia comportato, per ogni persona sintonizzata, la guarigione dell’intero sistema Corpo-Mente-Spirito e l’introduzione della Coscienza Magenta nella nostra Consapevolezza per entrare nel campo di Unità.)

La seconda volta in Firenze è stata lo scorso Natale, un viaggio dedicato alla famiglia e per portare in Firenze e dintorni il Nuovo Paradigma Spirituale della Coscienza d’Unità così come installato da Amora e Georgi in Roma il 12 novembre 2018.

Come si può leggere nell’articolo appena menzionato era importante che questo Nuovo Paradigma fosse installato a Roma come centro dell’antico impero romano e centro spirituale cristiano cattolico per poi essere diffuso ovunque, prima in tutta l’Italia e poi nel resto del mondo.

E c’è una connessione molto stretta tra Roma e Firenze, in quanto come già accennato Firenze è stata una città creata dai romani e in seguito questa connessione è rimasta nei secoli non solo a livello politico ed economico, ma anche a livello sociale e artistico. Infatti quando nei musei si ammirano molte opere fiorentine si osserva che, specialmente durante la lunga reggenza dei Medici, molti gioielli suppellettili e opere artistiche erano reperti romani originali o erano oggetti copiati dai maestri orafi e artigiani fiorentini da originali romani.

Quindi c’è una linea continua a tutti i livelli tra Roma e Firenze che ne fa due poli importanti per la nuova spiritualità e la nuova arte e scienza fondate entrambe sulla Teoria Scientifica e Gnosi della Legge Universale.

Tornando ai giorni in cui ero a Firenze durante le festività natalizie, era il momento migliore per installare il Nuovo Paradigma Spirituale dato che con le festività i cuori e le anime di molte persone erano pronti a ricevere ed accettare il riallineamento alla Coscienza dell’Unità a prescindere dal loro credo e sistema spirituale. Questo paradigma travalica ogni concezione religiosa-spirituale e collega  ogni anima alla Sorgente dalla quale veramente nessuno è stato veramente disconnesso.

Nonostante, quando si ancorano queste energie, i corpi fisici siano schiacciati sotto il peso di enormi pulizie del collettivo, e sapete quanto me come possono far male ossa, muscoli, testa etc. etc., l’atmosfera nel complesso era decisamente migliore della prima volta in cui sono stata a Firenze. Molto più piacevole passeggiare per il centro, ammirare le decorazioni in piazze e strade e osservare la gente che sembrava molto tranquilla e rilassata. Erano sempre presenti migliaia di turisti, ma sembrava veramente che si stessero godendo la “Bellezza” piuttosto che correre da una parte all’altra come forsennati. Frequenze molto più alte della prima volta!

E siamo  al solstizio d’estate, 21 giugno! Non avrei mai pensato di andare a Firenze in questo periodo anche se sentivo che in qualche modo dovevo andare per estendere a Firenze tutto ciò di cui parla Georgi Alexandrov Stankov nell’articolo “Novità dalla Nuova Terra di 5D” e l’occasione è venuta dalla fidanzata di mio figlio che mi ha invitato al suo esame di laurea.

Quando le cose accadono così, sono sempre supervisionate dai Regni Superiori e si svolgono con un flusso che ha dell’incredibile. L’unica cosa da fare è arrendersi ai desideri del Cielo e seguire tutte le indicazioni che si trasformano in benedizioni.

Per la cronaca, è stato molto bello essere presente all’esame di Laurea di Rachele e devo dire che è stato molto emozionante e lei si è esibita egregiamente nel suo discorso. Molto interessante e molto divertente il seguito con il rinfresco per amici e parenti.

Sapevo di essere lì per ancorare molte Ruote della Vita e della Luce  in diversi punti della città e per attivare la Triplice Fiamma del Chakra del Cuore dalla Sorgente, che insieme ad Amora e Georgi abbiamo installato in Diano Marina nel mese di Maggio, ed estendere quel nuovo centro di potere da Diano Marina in Firenze .

Avevo già iniziato il lavoro di ancorare le Ruote della Vita e della Luce lungo tutto il tragitto di andata da Imperia a Firenze intendendo e dichiarando ad alta voce che in ogni paese e città incontrato lungo la strada si manifestasse nel centro della città o del territorio una bellissima Ruota, che ruotando in senso antiorario ripulisse profondamente il territorio e liberasse Gaia da ogni energia oscura e dannosa.

Questo lavoro è poi continuato mentre ero in Firenze, infatti dopo solo due giorni di invocazioni e preghiere, il cielo era limpido e cristallino, l’aria rarefatta e pulita, nonostante il traffico cittadino, e l’atmosfera in generale era serena e magica.

Rimaneva  da attivare un magnifico Cuore nel centro della città con gli anelli del centro di potere a protezione per il quale avevo la visione di dover essere in una posizione elevata rispetto alla città. Non sapevo che l’occasione per farlo si sarebbe presentata da sola, come per magia proprio il giorno del Solstizio d’estate.

Una simpatica donna e molto aperta di cuore e di mente che ho conosciuto in quei giorni a Firenze mi aveva parlato  del fenomeno che si manifestava nella Basilica Abaziale di San Miniato al Monte proprio il 21 giugno alle ore 2 del pomeriggio circa e subito ho avuto la certezza che era importante assistere a questo evento.

San Miniato al Monte Fassade Florenz-10.jpg

Così la mattina del 21 mi sono recata alla chiesa verso le 11 am per poter visitare la chiesa, fare una profonda meditazione per il solstizio d’estate e poi attendere l’evento. La meraviglia è che San Miniato al Monte è una chiesa in stile romanico posta in alto su una collina belvedere da cui con uno sguardo si può vedere tutta la città, quale posto migliore per invocare il Sacro Cuore e gli anelli di protezione?

Non ho mai visto una chiesa più bella di questa, sono rimasta sbalordita dalla perfezione dello stile, dalla serenità dell’ambiente e dalla sacralità del luogo. E’ una basilica che merita di essere vista di presenza e sedersi all’interno e poter rimanere in meditazione per quasi un’ora è stato facile, un momento veramente sacro e profondo.

Infatti, mentre aspettavo seduta su una panca l’inizio dell’evento, ero commossa fino alle lacrime e sentivo un calore che invadeva il mio corpo intero e poi un onda d’amore ha iniziato a fluire dal mio cuore in ogni direzione verso cose e persone che entravano nella chiesa per assistere al fenomeno del solstizio d’estate.

L’evento in particolare interessa il Sole che verso le 2pm (l’1pm ora solare) entra da 4 finestrelle (monofore) in alto a destra, guardando l’altare, e forma un sentiero di luce sul pavimento che dall’abside va verso il portone centrale  passando sopra uno zodiaco marmoreo intarsiato sul pavimento. La luce del Sole sullo zodiaco illumina esattamente il segno del Cancro in questo giorno del solstizio d’estate e si ripete per circa 6 giorni incluso, quindi, il 24 giugno che è la festa di San Giovanni, patrono di Firenze e anche patrono di Imperia.

Anche durante l’evento ho sentito un’altra onda passare attraverso il mio corpo, questa volta era un’onda di pulizia poiché sentivo molta rabbia, tristezza e paura che alla fine si è trasformata in amore, pace e serenità. Naturalmente non avevo smesso un minuto di invocare l’aiuto degli Arcangeli che mi accompagnavano in questo viaggio e la forza e la serenità dei Maestri Ascesi che con la loro presenza permettevano la guarigione e la liberazione di ogni persona da ogni distorsione mentale e da ogni credenza di separazione che portavano nei loro campi, menti e cuori.

Le chiese e basiliche in stile romanico costruite durante l’anno mille sono ricche di simboli e segni, molti di questi sono derivati direttamente dall’Antico Egitto e la particolarità è che questi simboli e fenomeni sono sotto gli occhi di tutti, ma nonostante ciò sono rimasti nascosti per quasi mille anni. Solo in questi ultimi anni si è riscoperta la funzione astronomica degli zodiaci marmorei posti sul pavimento di molte chiese toscane.

La luce che entra dalle monofore e va ad illuminare, a seconda delle stagioni, absidi, affreschi, pavimenti o statue è un invito per gli esseri umani a seguire il cammino di luce, a rivolgere lo sguardo a Dio, al Creatore, a seguire la naturalità delle stagioni e ad avvicinarsi al Creato con il cuore e l’anima purificati dalla Luce.

In molti casi le finestrelle o monofore dalle quali sarebbe entrata la Luce, negli anni successivi al mille, sono state oscurate per impedire la manifestazione del fenomeno con il sottile scopo di impedire che le anime umane potessero seguire il cammino della Luce e rimanessero nell’oscurità e nella confusione.

Allo stesso scopo molti zodiaci o altri elementi plastici, che avevano un significato simbolico di ritorno alla luce, sono stati spostati dalla loro ubicazione corretta e posizionati in altri direzioni. Tipo se uno zodiaco era posizionato ad est veniva spostato a nord e viceversa, naturalmente tutto ciò era sempre supervisionato dalla Chiesa che disponeva e confondeva i propri fedeli con dubbie spiegazioni di ordine religioso o teologico.

Queste chiese romaniche, ne esistono 380 solo in Toscana, vengono chiamate “Le Porte del Cielo”, ed infatti proprio sullo soglia della “porta santa” di San Miniato al Monte si può leggere, scolpita sul marmo, la frase Haec Est Porta Coeli  – Questa è la porta del Cielo! .  Una frase di benedizione per la città che sorge ai piedi della collina e per chiunque entra da quella porta nella chiesa.

Ed è proprio dal sagrato di questa basilica che guardando la città ho invocato il Sacro Cuore, circondato dai magnifici anelli Blu, Giallo e Rosa, che lo proteggono e si estendono ovunque sul territorio rendendo sacro il luogo e permettendo che il battito di questo cuore si connetta al battito di tutti coloro che sono pronti.

Ascolta il Battito del tuo Cuore e il tuo Respiro, un Battito e un Respiro, un Battito e un Respiro e sei connesso al tuo Cuore, al Cuore del Creatore, al Cuore dell’Universo.

Con Amore e Luce

Io Sono Sophia

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