La Gnosi come un’esperienza personale

Georgi Stankov

prima pubblicazione in inglese nel 2017

www.stankovuniversallaw.com

Traduzione dall’Inglese all’Italiano di Daniela Lupo

Prefazione

Questo saggio è apparso originariamente in lingua tedesca come Parte II del mio secondo libro sulla Gnosi umana del 2004: Gnostische Tradition der abendländischen Philosophie

Saggio

 Dopo aver scoperto la Legge Universale nel 1994 ed elaborato nei successivi due anni la nuova General Theory of Science, ho messo per iscritto di un cambiamento alla fine del 1995, una previsione sulle conseguenze politiche, economiche e scientifiche di questa scoperta. Una versione estesa di questo scritto è apparsa come libro in lingua bulgara nel 1998. Molte delle previsioni che feci lì, che oggi mi sembrano fatte da un punto di vista convenzionale un poco limitato, sono già accadute o stanno cominciando a prendere forma. A quel tempo le mie predizioni furono considerate spaventose, esagerate e incomprensibili da molte persone, anche se i singoli lettori furono pro-fondamente toccati dalle stesse come mi dissero in conversazioni personali.

Poco dopo, sono entrato nell’ultima fase più intensa del Light Body Process (LBP), che mi ha “donato” molti disturbi fisici, ma anche una profonda conoscenza gnostica. Senza averne mai l’intenzione, sono diventato un “profeta” dell’imminente Salto Evolutivo dell’Umanità – un processo così complesso e intricato come l’esistenza umana in generale. Da cinque anni sono in contatto incessante e consapevole con i livelli creazionistici 7F, che hanno trasformato radicalmente, non solo il mio corpo biologico, ma anche la mia psiche.

(Nota bene: In questo saggio io uso, per ragioni di semplicità e con rispetto per la struttura energetica dei regni delle dimensioni superiori, due termini per le dimensioni superiori oltre la 3a e la 4a dimensione dell’attuale modello olografico: “livelli 7F della creazione” e “energie astrali o piani“. “7F” sta per il fatto che le energie dimensionali superiori si manifestano in questo modello olografico come le sette fiamme sacre, che provengono direttamente dalla Sorgente, mentre “F” è un’ab-breviazione per “frequenza”, che indica che ogni energia della fiamma/sorgente è caratterizzata da uno specifico spettro di frequenza. In molte occasioni uso la parola “astrale” per queste energie, rispetto al linguaggio nella vecchia letteratura esoterica, con cui molte persone semi-illuminate, come quelle appartenenti al movimento di Rudolf Steiner in Germania, hanno familiarità. L’ho fatto nella piena consapevolezza che in realtà il termine “astrale” è limitato al piano 4D dove tutti gli arconti e le altre entità oscure sono solite abitare e da dove hanno manipolato estensivamente le personalità umane incarnate per eoni di tempo prima che li espellessimo nell’estate del 2016 e sigillassimo questo piano per aiutare l’attuale Gaia ascendente.)

Potrei scrivere resoconti precisi e dettagliati su ogni singola fase di questa trasformazione energetica se non fosse stato per la realizzazione che l’umanità non ha ancora alcuna esperienza con tali fenomeni e un tale trattato, allo stadio attuale del suo sviluppo mentale, sarebbe prematuro. Tuttavia, ho riportato nella Gnosis vari sintomi individuali, mentali, psichici e somatici del LBP per spiegare i processi energetici psichici di riduzione delle paure umane, che stanno attualmente accadendo su scala globale e riguardano tutte le persone in una forma o in un’altra. Avrei potuto, ovviamente, scrivere molto di più oltre a questo, ma sarebbe stato totalmente frainteso dai miei lettori.

L’umanità non è ancora pronta per essere mentalmente ed emotivamente a suo agio e affrontare, senza paura ed in modo imparziale, le dinamiche astrali e le necessità psichiche di tali fenomeni sconosciuti come il LBP e il Salto Evolutivo dell’umanità. Solo dopo che questi processi si saranno manifestati in questo spazio-tempo 3D, le persone cominceranno, volenti o nolenti, ad occuparsi di loro poiché cambierà profondamente il loro destino. Tuttavia, ciò avverrà solo dopo che la totale confusione delle masse avrà raggiunto il suo picco massimo.

Mentre sto scrivendo questo libro, il mio corpo emotivo è ampiamente libero da ogni schema di ansia. Il mio intero corpo vibra giorno e notte – più forte di notte che durante il giorno – con una vibrazione astrale indescrivibilmente intensa di cui non ho trovato una descrizione adeguata né nella letteratura gnostica più antica né nella recente letteratura esoterica di origine orientale od occidentale, sebbene c’è molto farneticare lì per tali energie cosmiche e si possono trovare molti consigli saggi su come si possano innescare tali energie con esercizi intelligenti. Questo è un errore umano fondamentale, che si commette spesso nell’esoterismo moderno per arroganza  spirituale: l’uomo non può produrre queste energie astrali deliberatamente, perché la mente umana non ha potere su di loro, non ancora.

La mente può solo sviluppare una Weltanschauung (visione del mondo) aperta verso queste energie e affermarne l’esistenza. Questa apertura spirituale porta all’effettivo LBP, che è interamente controllato dall’anima. Se una persona, per parlare in linguaggio biblico, viene “scelta” come personalità incarnata per incarnare queste energie “divine” sulla terra, la cosa comincerà a fluire da sola. L’unica cosa che si può fare mentalmente è imparare ad avere a che fare con loro, integrarle nel corpo fisico e nella vita di tutti i giorni sviluppando strategie sofisticate, che la proteggano dall’essere abbattuta dalle energie a bassa frequenza dell’ambiente circostante.

In altre parole, durante il LBP, si deve sviluppare la capacità di preservare la propria natura umana e allo stesso tempo ancorare queste immense e disumane energie astrali che il corpo biologico ora tiene saldamente nello spazio-tempo 3D. Alla luce di questo compito estremamente difficile e complesso, che sfida la mente e la volontà dell’individuo oltre il limite dell’esperienza umana tradizionale, il LBP è l’attività più creativa e gestalting (formante) della mente umana. Se la mente non riesce a far fronte alle energie del LBP, allora anche la più potente forza astrale, che sia un’anima transliminale o un maestro asceso, non è in grado di realizzare nulla durante la sua incarnazione umana sulla terra.

Il Processo del Corpo di Luce è quindi una stretta co-produzione tra i mondi dell’anima da una parte e la mente e la psiche della personalità incarnata dall’altra, anche se l’anima individuale assume il ruolo principale in questo processo. Il completamento con successo di questo processo da parte di una singola persona modifica in modo decisivo la struttura energetico-astrale dell’intero pianeta. Per questo motivo la realizzazione del LBP nelle singole personalità è decisiva per l’innesco del Salto Evolutivo dell’umanità su scala globale.

Anche nella letteratura canalizzata degli anni ’90 non si trovano informazioni sulla durata, la frequenza e l’intensità delle onde energetiche con le quali il LBP viene guidato dai mondi astrali, sebbene sul tema siano apparsi alcuni notevoli libri tecnici. Attribuisco questa divario deliberato di informazioni al fatto che una descrizione ade-guata delle difficoltà reali durante questa trasformazione potrebbe dissuadere anche la persona più coraggiosa. In questo caso, nessuno darebbe il suo consenso per  partecipare a tale esperimento.

Quindi i mondi astrali hanno bisogno di un idiota utile come me, che è pronto a prendere l’iniziativa e incoraggiare gli altri a seguire questa strada. In questo modo, l’uma-nità sarà sollevata su una nuova vibrazione energetica astrale, dove l’attuale amnesia collettiva sarà abolita. Nella letteratura esoterica si parla, in questo contesto, di “ascensione” del pianeta, ma senza essere in grado di cogliere questo processo a livello individuale. È corretto che entrambe le vibrazioni del corpo umano e le vibrazioni della materia fisica della terra aumentano durante il Salto Evolutivo in modo tale che possa essere raggiunta una convergenza armonica tra i regni superiori e lo spazio-tempo 3D del pianeta. Questo aumento delle frequenze cambia l’intero sistema solare come dimostra l’aumento dell’attività solare negli ultimi anni.

Mentre scrivo queste frasi, le energie astrali del mio corpo di luce ruotano e pulsano come un enorme campo energetico vorticoso, come una specie di tornado invisibile che si diffonde sfericamente attorno al mio corpo, che aspira le molecole dell’aria nel mulinello delle sue vibrazioni. A seconda delle condizioni dell’illuminazione esterna, percepisco queste vibrazioni rotanti e tremolanti in un raggio fino a 100 metri attorno al mio corpo biologico. Nel corso del LBP, i miei sensi hanno guadagnato in modo significativo in nitidezza, così che la vista, l’udito e l’olfatto hanno di molto superato la soglia della percezione sensoriale degli umani “normali”. Per questa ragione vedo e sento il mio corpo astrale tutto il tempo negli ultimi cinque anni. Allo stesso tempo sento le vibrazioni delle energie astrali ininterrotte nel mio corpo – dalla testa alla pianta dei miei piedi. Dato che la loro intensità e qualità  cambiano costantemente, devo scegliere ogni volta un nuovo atteggiamento psico-mentale diverso per permettere alle energie di fluire liberamente e in questo modo sopportarle meglio.

Il mio campo astrale è come un’enorme sfera di energia, che ronza costantemente intorno a me e, attraverso l’attrito delle molecole d’aria, genera un suono di vibrazione insolitamente acuto. Lo sento più chiaramente sul lato sinistro della mia testa, perché le energie astrali fluiscono in onde nel mio corpo prevalentemente attraverso l’emisfero sinistro del cervello, come attraverso un imbuto. Devo vivere con quel costante rumore di vibrazione e la sua sensazione somatica, che, a seconda dell’intensità dell’onda, può aumentare enormemente e in parte suona come il ronzio delle eliche di un elicottero che sta alzandosi sopra la mia testa, così come con la costante tensione astrale-energetica che pesa sul mio cervello 24 ore al giorno, e devo imparare a sopportare questi fenomeni senza appesantire il mio ambiente con esso.

L’incarnazione di un’anima giovane come organismo biologico non potrebbe soppor-tare queste energie neanche un secondo senza danno – perirebbe in un tempo molto breve. Queste giovani anime possono solo aprire le loro menti all’esistenza delle energie astrali del LBP, il che significa che devono imparare ad accettarle nella loro visione del mondo. Solo alla fine del ciclo di incarnazione, quando gli strati più densi delle paure sono stati rilasciati passo dopo passo con ciascuna incarnazione, l’anima incarnata è in grado di assorbire queste energie astrali del LBP senza mettere in pericolo il corpo biologico. In questa situazione è indispensabile sapere esattamente cosa succede realmente. Non si dovrebbe essere tentati di pensare a se stessi come malati e correre da vari medici per trattare i sintomi della LBP con farmaci obsoleti. In questo caso si è irrimediabilmente perduti e il LBP viene fermato. Di solito la persona in questione deve lasciare la Terra prematuramente.

La ragione di ciò è che i medici, che non hanno mai sentito parlare del LBP, inventeranno sempre una ragione medica banale per questi sintomi e convinceranno il paziente che lui/lei è malato di mente o nel fisico. In questo modo i medici rinforzano solo la struttura ansiosa dei loro pazienti e quindi interrompono il loro LBP, che spesso causa l’effetto opposto. L’attuale sistema sanitario si basa esclusivamente sulla sogge-zione collettiva di paure somatiche profondamente radicate nella popolazione umana. Gli “dei in camice bianco” accarezzano queste paure per ottenere potere sui loro pazienti e assicurare la loro prosperità finanziaria. Dal “Malato Immaginario” di Molière, nulla è cambiato sotto questo aspetto: la mentalità collettiva della giovane anima conosce solo le relazioni interpersonali basate sulla co-dipendenza e la manipolazione; l’unica cosa che questa mentalità non riconosce è questo fatto ovvio.

Non è quindi un caso che il mio ruolo pionieristico nella guida al LBP sia supportato dalla mia educazione medica, e soprattutto dalla scoperta della Legge Universale e dallo sviluppo della General Theory of Biological Regulation nel Volume III, con la quale ho esposto l’attuale scienza medica come un ricco buffet di credenze false e altamente dannose per i pazienti. Le bio-scienze non sono attualmente in grado di comprendere il fondamento energetico astrale dell’esistenza biologica di tutti gli organismi viventi e persistono in un totale agnosticismo riguardo al loro oggetto di studio.

Il mio sforzo per raggiungere la normalità è reso ancora più difficile dalla menzionata ipersensibilità dei miei sensi con la quale sento ogni rumore, indipendentemente da quanto silenzio ci sia, o percepisco ogni debole odore, e distinguo da lontano le energie negative delle persone nel mio ambiente come sgradevoli proprietà psichiche. Le mie percezioni mentali, emotive e sensoriali sono diventate così sensibili che è quasi impossibile vivere sulla terra una vita normale in questa atmosfera astrale densa di paure, e questo aumenta la mia insopportabile nostalgia per la mia casa nei regni superiori. Eppure sono costretto a superare questa incompatibilità energetica tra il mio campo energetico ad alta frequenza, pulito da ogni paura e la realtà a bassa frequenza, piena di paura dell’esistenza umana, in ogni momento della mia vita coscientemente e a portarla in risonanza. Questo è il vero sacrificio a cui sono attualmente vincolato a favore dell’umanità. Se dipendesse da me avrei già lasciato la terra, perché non ho nulla da imparare qui e la morte non mi preoccupa.

Ogni personalità, che si incarna sulla terra, abbraccia determinati compiti individuali per apprendere le lezioni nella 3-dimensionalità fisica. Oltre a ciò ci sono anche anime molto vecchie, che sono pronte ad accettare un incarico transpersonale a beneficio della comunità delle anime. Tali anime devono essere pronte a trascurare il loro benessere e le loro preoccupazioni personali e ad accettare sforzi duri, che non portano loro alcun guadagno personale nel senso convenzionale della prosperità materiale e del riconoscimento sociale. In tal caso si parla di una missione. Gesù ha dimostrato in modo esemp-lare che una simile missione sulla terra, in mezzo ad una popolazione d’anima molto immatura, è una vera e propria crocifissione. Questo è il destino archetipico di ogni Salvatore, indipendentemente dal fatto che egli sia stato fisicamente crocifisso o sia stato quotidianamente martirizzato dai modelli a bassa frequenza e basati sulla paura del suo ambiente.

Così le energie astrali purificate ad alta frequenza del mio corpo di luce sono percepite dalle persone nelle mie immediate vicinanze non dai loro sensi, ma in modo subliminale, al di sotto della loro coscienza diurna, come uno spiacevole aumento delle loro stesse dissonanze; si può immaginare quale complicate strategie di vita devo sviluppare per rendere la vita di tutti i giorni ragionevolmente libera da conflitti e raggiungere un livello modesto di normalità. La purezza del mio campo astrale è una condanna silenziosa, ma molto efficace, di questa realtà, che vibra con i modelli a frequenza più bassa dell’angoscia umana.

Il mio campo astrale funge da catalizzatore per le paure delle persone nel mio ambiente. Dato che le persone di solito rifiutano di accettare le proprie paure, preferiscono proiettare su di me le loro spiacevoli caratteristiche di ansia e aggressività, che sentono acutamente in mia presenza, e bollarmi come capro espiatorio. Devo affrontare queste situa-zioni e sopportarle senza risentimento.

Questo aspetto astrale delle relazioni transpersonali tra mortali normali e forme di luce è espresso molto chiaramente nei Vangeli Sinottici in cui è raffigurato molto vivida-mente come Gesù, che aveva un simile campo di energia purificato e privo di paura come il mio, offendeva costantemente i Farisei con la sua semplice presenza e come erano costretti a coinvolgerlo in discussioni squallide e perseguitarlo con un odio incomprensibile.

Lo schema archetipico del martire, che è diventato il cardine ideologico della religione cristiana, può essere ricondotto a questa incompatibilità astrale-energetica. È significa-tivo che questo schema non si applichi ai capi ufficiali della Chiesa – Papi e Patriarchi – poiché questi, con poche eccezioni, erano anime immature e lo sono ancora oggi. Vivevano in armonia con le vibrazioni a bassa frequenza e cariche di angoscia del loro ambiente e, nella misura in cui diventavano vittime di intrighi del potere politico istigati da altre giovani anime, non rappresentavano il tipo del vero martire.

Allo stesso tempo non è possibile per me descrivere la liberazione psicologica e il rilassamento mentale che il LBP porta con sé nonostante tutte le sfide fisiche e psicologiche. Questo stato di audacia (senza paura), accompagnato da lunghe fasi estatiche, evoca in me una tale chiaroveggenza e amorevole acutezza intellettuale che mi rende un osservatore rilassato della vana attività terrena. Lasciando dietro di me tutti i coinvolgimenti, che non erano pochi in questa vita, e conoscendo l’esistenza eterna della mia anima ho trovato il mio riposo interiore per sempre.

Solo una tale persona può superare i limiti del destino individuale e riconoscere questa vita terrena come un grande esperimento e uno scherzo cosmico allo stesso tempo, la cui magnificenza sta proprio nella sua banalità. Da questa intuizione cresce una nuova capacità transpersonale di amare, che vìola tutte le convenzioni sociali e segue solo i requisiti della propria anima. Questo atteggiamento mi consente di indulgere nei miei sentimenti e nella loro presentazione in modo giocoso e impegnarli in modo efficace quando necessario per ottenere le reazioni psicomentali desiderate in certe persone, che sono altamente favorevoli alla loro crescita spirituale.

In queste interazioni, che sono concordate tra me e le anime coinvolte durante le fasi del sonno sul piano astrale e mi vengono raccontate come sogni, imparo molto sulle dinamiche interiori dell’anima tra emozioni e azioni. In questi casi, seguo la guida della compassione transpersonale e mi libero deliberatamente da tutte le norme sociali artificiali. A volte questo mio comportamento evoca l’impressione sbagliata, tra coloro che ne sono colpiti, come se agissi nei loro confronti in modo incontrollabile (offensivo) o dannoso.

Questa tattica di uso attivo e mirato delle emozioni era già pre-esercitata da Gesù sui suoi discepoli dubbiosi per mantenere la loro fede forte come si può concludere dalle molte storie della Bibbia. Nella società di oggi, l’amabilità è generalmente considerata una virtù preziosa. Dal punto di vista dell’anima l’amabilità forzata rappresenta una rinuncia all’onestà e una propensione alla convenienza. Non è quindi una vera virtù, ma un tratto, tutto umano, guidato dalla paura per evitare disagi e frizioni sociali. Nella sua passività, la gentilezza è l’incentivo per molti altri vizi umani.

Per questo motivo, ci devono anche essere personalità incarnate coraggiose, che fanno vibrare le persone con spiacevoli verità e le distraggono dalla loro esistenza compiaciuta e superficiale. Tali “pecore nere” sono particolarmente preziose per la crescita spirituale di altre personalità incarnate, nella misura in cui esprimono le loro emozioni in piena consapevolezza del carattere illusorio e dualistico di questa esistenza terrena e non ricorrono alla litigiosità. In generale, le persone di oggi  hanno molto terrore di dare libero sfogo ai propri sentimenti e per questo motivo non possono gestire i sentimenti degli altri in modo rilassato.

In molti modi si comportano come quegli assassini, che preferiscono commettere i loro crimini emotivi in un’imboscata invece di affrontare i sentimenti e le azioni in modo diretto. Ciò dipende unicamente dal fatto che molte persone non hanno né imparato, né riconosciuto la funzione e il significato di un’autentica esperienza dei propri sentimenti. Piuttosto, hanno ceduto volontariamente ad una tradizione millenaria di oppressione sistematica della psiche umana e non possono immaginare una vita con sentimenti spontanei e non adulterati.

Ciò è particolarmente vero per i tedeschi che sono, nella loro maggioranza, distinte personalità coercitive-compulsive. Le carenze emotive dei tedeschi nelle loro relazioni interpersonali sono evidenti sia nella loro letteratura che nell’arte, sia nell’appiattimento della qualità della vita, che si trova in contraddizione peculiare con la prosperità di questa nazione. Anche il loro atteggiamento nei confronti del passato nazista è particolarmente compulsivo, specialmente quando argomentazioni impoverite e motivate dalla paura sono sollevate da una posizione moralizzante e storicamente apparentemente impeccabile, al fine di condannare i dissenzienti e metterli al loro posto. In parti-colare, l’insulto da parte dei rappresentanti della “pura dottrina” verso quelli politicamente scorretti è una forte emozione guidata dalla paura, condita da uno sgradevole retrogusto di ipocrisia.

Ciò che i tedeschi stanno volutamente sottovalutando è che il loro attuale atteggiamento ritualizzato nei confronti del loro passato nazista, che finisce in rigorosa esclusività e stigmatizzazione dei dissenzienti, rappresenta una nuova variante delle paure originarie e compulsive dei tedeschi, che hanno permesso e incoraggiato l’ascesa del regime nazista in primo luogo. È convincente perché un simile punto di vista ostacoli la comprensione storica piuttosto che promuoverlo, come pretende di fare superficialmente.

Al contrario, gli italiani sono molto più liberi e più comprensivi nell’esprimere i propri sentimenti rispetto ai tedeschi (e alla maggior parte degli altri popoli dell’Europa occidentale), anche se ultimamente si sta verificando una notevole “teutonizzazione” dei sentimenti sulla penisola appenninica. È dovuto alle molte anime immature, che si sono incarnate in Italia in questo momento. In passato, l’Italia era un rifugio di anime antiche e mature, che hanno decisamente influenzato e promosso l’arte e la letteratura occiden-tale.

Poiché i sentimenti umani sono originariamente programmati dai moduli psichici dell’ anima della personalità incarnata, che sono espressi rispetto agli eventi esterni, il bambino appena nato gode già dello stesso spettro di emozioni di quello di un adulto. Mentre il bambino vive le sue emozioni in modo spontaneo e non adulterato e non ha ancora imparato a valutare i suoi sentimenti con parole e connotazioni positivamente o negativamente contaminate, l’adulto è, nelle sue emozioni, un essere fortemente condi-zionato attraverso il linguaggio umano e l’esperienza di vita.

Il linguaggio umano valuta i sentimenti come esperienze positive o negative, sebbene siano fenomeni energetici astrali e quindi di valore neutro. La loro valutazione si basa su convenzioni e convinzioni sociali, che la mente infantile assorbe avidamente e da cui è profondamente influenzata durante la sua crescita. Poiché ogni assegnazione verbale dei sentimenti viene fatta attraverso la mente, solo la mente umana decide se un sentimento è positivo o negativo. Così il sentimento originale, che è un modulo astrale-energetico della psiche, subisce un profondo degrado ad un’emozione mentalmente colorata:

Le emozioni sono quindi interpretazioni soggettive, esperienziali e verbali dei sentimenti originali dati da Dio agli esseri umani. 

Il bambino inizia immediatamente dopo la nascita a valutare soggettivamente i sentimenti, che gli sono stati dati dalla sua anima, secondo l’educazione dei genitori e i modelli di ruolo più vicini. L’amore e l’affetto sono trattati raramente dal bambino come sentimenti incondizionati, come esistono nella loro forma astrale originale, ma di solito sono trattati come schemi di dipendenza. Il bambino indifeso e vulnerabile deve comp-rare l’affetto della madre o del padre attraverso un buon comportamento, mentre i criteri parentali per un comportamento adeguato sono solitamente molto ambivalenti e confusi. Dopo tutto, l’80% di tutti i genitori sono anime neonate, bambine o giovani, che sono guidate dai loro schemi basati sulla paura, ai quali il sentimento dell’amore incondizionato è ancora del tutto sconosciuto, (le caratteristiche psico-mentali delle varie popolazioni d’anima sono completamente discusse nel mio libro “Il Salto Evolutivo dell’Umanità“).

Molto spesso il bambino deve imparare che una libera espressione di sentimenti, ad esempio una gioia eccessivamente forte, è punita dai genitori come comportamento inappropriato. Sin dalla più tenera età, i bambini fanno l’esperienza che devono soffrire per l’espressione spontanea dei loro sentimenti originali. Iniziano a valutare i loro sentimenti positivi come esperienze negative e imparano a sopprimerli per evitare simili esperienze negative in futuro. Questo adattamento sociale negativo determina in modo decisivo l’atteggiamento della personalità adolescente verso i suoi sentimenti originali. Da quel momento in poi interpreta i suoi sentimenti di amore, affetto e fiducia “dati da Dio” come fonte di ferite spirituali e sofferenza psico-mentale.

Più tardi, la società prende il controllo nella deformazione della psiche individuale in un modo ancora più efficace e onnicomprensivo. L’interpretazione culturalmente  ammissibile delle emozioni determina la sensazione individuale di felicità o sfortuna. Alcuni eventi, come la separazione dal partner, sono nella società di oggi automati-camente associati alle emozioni negative: di solito evocano la sensazione di tristezza e depressione, anche quando la voce interiore della psiche segnala sollievo e gioia dopo aver terminato tale relazione oppressiva o disarmonica.

Poiché la gioia della separazione dal partner non è “socialmente accettabile”, la persona in questione è costretta a convincersi di essere infelice, perché uno è accettato e compatito dall’ambiente solo se si comporta nel modo tradizionale previsto e non attira negativamente l’attenzione. In medicina, questo è indicato come “il guadagno seconda-rio della malattia” – il paziente, nella sua sofferenza, gode dell’attenzione e dell’affetto del personale infermieristico e dell’ambiente che supera gli svantaggi della malattia. In questo modo i sentimenti originali dell’anima vengono giudicati sulla base di eventi esterni e standardizzati secondo credenze culturali indiscusse.

L’uomo moderno non è più in grado di vivere i suoi sentimenti naturali non-censurati. Il tessuto astrale-energetico della società moderna consiste di innumerevoli modelli collettivi di emozioni, che sono diventati enormemente rigidi nel corso della storia ritualizzando e costringendo la vita nella comunità così fortemente, anche se sono solo interpretazioni mentali antropocentriche dei moduli psichici originali dell’anima. In questo senso, l’universo è estremamente malleabile. Tali modelli collettivi come la gelosia, per esempio, sono indelebilmente impressi nella trama astrale emotiva della terra e determinano in modo significativo il comportamento umano, sebbene siano superflui nei rapporti interpersonali. Riflettono solo lo stato attuale di sottosviluppo della mente umana e dei chakra nella popolazione incarnata su questo pianeta.

Per questo motivo la gestione energetica delle emozioni umane è uno dei principali obiettivi delle anime, che si incarnano sulla Terra: le emozioni sono una caratteristica psicoenergetica specifica dell’umanità. Ci sono innumerevoli modalità di incarnazione nello spazio-tempo 3D, che possono essere vissute senza sentimenti.

*

Se vìolo i miei principi in questo libro e scrivo di me stesso, lo faccio unicamente ed esclusivamente sulla base della realizzazione che molti lettori hanno ben poco in comune con una discussione astratta di Filosofia e Gnosi. Il punto di vista che ho adottato in questo saggio gnostico e i processi che descrivo sono così nuovi ed unici che rappresentano una sfida scoraggiante per ogni lettore con una mentalità conven-zionale. Per molte persone, che faranno qualche esperienza tangibile con il LBP solo in una futura incarnazione, l’argomento deve rimanere strano e insolito per un poco. Potrebbero solo trovare un accesso a questa area di pensiero quando viene loro trasmessa attraverso il prisma delle esperienze personali.

D’altra parte, tali giovani anime non saranno risparmiate, sia dal punto di vista emotivo che mentale, dall’impatto degli imminenti eventi radicali durante il Salto Evolutivo dell’umanità, poiché questi eventi plasmeranno in modo decisivo il loro futuro destino. Dopotutto, si sono incarnati in questo momento sulla terra proprio nell’aspettativa di questi eventi che sapevano, nello stato disincarnato di consapevolezza espansa, sarebbe arrivato nell’attuale Tempo Finale dell’ascensione planetaria. Queste anime si aspettano da questa esperienza diretta e unica un’enorme spinta nella loro evoluzione spirituale, anche se dovranno guardarla da bordo campo o partecipare come presunte vittime nel crollo della vecchia matrice e non nella piena consapevolezza di dei creatori, come veramente sono tutti gli esseri umani.

Quindi tutto quello che rende il lavoro educativo più facile in questa direzione deve essere rivendicato qui. Per questo motivo cercherò di illustrare, sulla base di alcuni eventi, che mi sono accaduti prima che l’ LBP iniziasse con piena forza nel 1999 (era già iniziata nel 1972 con la discesa della mia anima nel mio corpo), come l’onnipresente e onnisciente conoscenza dei livelli creazionistici di dimensione superiore trova accesso alla coscienza umana quotidiana in forma di Gnosi Umana e quali qualità e caratteristiche possiede. Comincio con la mia descrizione a ritroso per facilitare la prospettiva.

Nel 1999 avevo già completato la costituzione dei quattro volumi sulla Teoria Generale delle Scienze e sentivo da qualche tempo l’emergere di un tumulto interiore, accompagnato da insoddisfazione e irritabilità intellettuale, che sono abituato a interpretare come un inconfondibile impulso della mia anima e dei regni superiori per adattarmi ad un nuovo compito mentale. Conoscevo abbastanza bene questi stati d’animo dalle esperienze del passato. Senza di loro, non sarei stato in grado di impostare la Teoria della Scienza Generale in un tale breve periodo di tempo. Attraverso molti piccoli eventi mi veniva segnalato ripetutamente che da quel momento in poi dovevo occuparmi più intensamente dell’attuale teoria economica e delle sue evidenti carenze. Anche se ho analizzato fin dall’inizio del 1998 i mercati azionari e ho fatto alcune scoperte teoriche fondamentali, che mi hanno permesso di prevedere i prezzi delle azioni con un’incredibile accuratezza a medio-lungo termine, ho sentito che stavolta stavo entrando in un livello qualitativamente nuovo di intuizioni profonde a livello dell’anima.

Prima di continuare devo sottolineare, a questo punto, che tali percezioni trascendentali possono essere messe in parole solo molto imperfettamente, perché il linguaggio umano è inadeguato a trasmettere correttamente sia l’intensità imperativa degli eventi interni dell’anima che le scoperte mentali simili ad un lampo di chiaroveggenza; né può riprodurre adeguatamente la conoscenza onnicomprensiva e simultanea con cui i regni superiori rivelano se stessi alla personalità incarnata in un modo inimitabile e con una certezza interiore che è impossibile eludere. Inoltre, l’interazione finemente sintonizzata tra sentimenti e visioni astratte può essere espressa a malapena in una forma verbale. Si raggiunge inevitabilmente il limite del linguaggio come mezzo sequenziale spazio-temporale dell’esperienza trascendentale e multidimensionale.

In particolare, il linguaggio umano non è capace di simultaneità e riproduzione fedele dell’integrità della conoscenza gnostica. Nella Parte 3 di questo libro esplorerò da un punto di vista linguistico ed epistemologico le limitazioni, che si incontrano sempre nella presentazione verbale della conoscenza gnostica simultanea.

Dovrebbe essere una verità ovvia per ogni persona illuminata che tutta la conoscenza provenga dall’anima. Nella tridimensionalità del mondo fisico può essere espressa solo in forma verbale, quindi è convincente che il linguaggio, nonostante le sue carenze strutturali, sia l’unico mezzo universale di vera conoscenza umana. Come ho dimostrato nella Parte 3, qualsiasi linguaggio umano – le sue parole, la grammatica e la semantica – è interamente basato sulla nozione primaria della linearità dello spazio e del tempo, che è un’illusione deliberata della mente umana e delle percezioni create dal Creatore; la mente, a sua volta, crea questo modello di incarnazione olografica basato sull’illusione che gli umani siano separati dalla Sorgente. Quindi ogni tipo di cognizione ver-bale è sequenziale e soggetta alle restrizioni dello spazio-tempo 3D, cioè alle restrizioni cognitive del tempo convenzionale t e dello spazio s, che sono termini fisici identici come ho dimostrato per la prima volta nella storia della scienza nella nuova Physical and Mathematic Theory of Universal Law.

In effetti, l’anima non trasmette quasi mai la sua conoscenza in forma verbale, ma solitamente come intuizioni simultanee e intuitive (Dimentica i numerosi messaggi canalizzati nella New Age – nessuno di loro è vera conoscenza). Questa conoscenza è quindi disponibile per la personalità incarnata in qualsiasi momento ed è continuamente modulata dal processo del pensiero in corso in un modo onnicomprensivo. Se uno scrivesse questa conoscenza olistica in sequenza, perderebbe inevitabilmente il filo rosso e si smarrirebbe in un labirinto di infiniti pensieri. Questo è stato il destino della maggior parte dei filosofi occidentali in passato.

Se, d’altra parte, si vuole seguire il filo rosso in modo logico-rigoroso, come ho ampiamente dimostrato nei miei libri, si devono omettere inevitabilmente aspetti collaterali importanti, che sostengono e approfondiscono l’idea di base. L’intuizione simultanea originale è notevolmente ridotta nella sua interezza per adattarsi alla forma scritta data. La multidimensionalità della conoscenza astrale viene inevitabilmente persa nella sua forma verbale di espressione. Questo è il dilemma che ogni Scrittura Gnostica affronta da tempo immemorabile.

Oggigiorno la conoscenza umana è essenzialmente intesa come un processo cumula-tivo successivo di esperienza vissuta e accumulo passato di conoscenza, a cui si aggiungono nuove intuizioni e frammenti di conoscenza, mentre allo stesso tempo la dimenticanza umana rosicchia inesorabilmente questo tesoro e diminuisce costante-mente il suo patrimonio (N.B. Si prega di osservare che la comunità scientifica ha completamente dimenticato che sia la matematica che le scienze teoriche, come la fisica, sono in una crisi dei fondamenti dagli anni trenta del secolo scorso e non possono dimostrare la loro validità con i propri mezzi. Proprio questa dimenticanza deliberata o inconscia degli scienziati ha impedito la scoperta della Legge Universale (Universal Law) molto prima, come provo inequivocabilmente nella nuova Axiomatics e nella Physics of Universal Law (volume II)).

Come risultato di questo punto di vista convenzionale, stiamo sperimentando un declino pervasivo delle abilità intellettuali tra tutte le persone anziane, comprese quelle che hanno passato tutta la loro vita a studiare questioni spirituali e teoriche. Questo declino intellettuale nella vecchiaia non è condizionato biologicamente, come oggi è creduto e documentato con vari termini medici insensati, ma semplicemente un prodotto di credenze collettive sbagliate su cosa dovrebbe essere l’intelligenza umana.

La conoscenza umana, nel senso più ampio del termine, è un processo vivente in cui tutta la conoscenza disponibile è costantemente presente e continuamente trasformata dal pensiero corrente. La conoscenza umana fa parte della consapevolezza astrale onnicomprensiva e non di un’entità distinta costituita da schede, una specie di biblioteca ben organizzata, che è necessario solo mantenere e integrare, come le idee attuali sull’ istruzione e sull’educazione cercano di farci credere. L’acquisizione della vera conoscenza è un processo fluido in cui ogni singolo pensiero nel momento attuale influenza tutta la conoscenza esistente in modo globale e simultaneo. L’intero universo, Tutto-Ciòche-È, opera nello stesso modo poiché è anche un Pensiero Simultaneo.

Ogni pensiero della personalità incarnata influenza tutte le incarnazioni passate e future e tutte le vite parallele come alternative probabilistiche dell’anima e, oltre a questo, tutta la famiglia d’anima e le configurazioni molto più elevate dell’anima (N.B. In realtà tutte le incarnazioni dell’anima esistono simultaneamente poiché il tempo lineare è un’illusione e non c’è passato e futuro ma solo l’eterno Ora. Tuttavia, questo aspetto gnostico fondamentale di tutta la Creazione va oltre lo scopo del presente saggio. Ho affrontato questo argomento in numerose occasioni negli altri miei libri e in numerosi articoli). Questa globalità del pensiero si estende nello spazio-tempo 3D, che è un prodotto di pensieri dimensionali più alti. Solo la mente umana sembra non seguire questa globalità di consapevolezza senziente. Di fatto, l’intrinseca inconsistenza e la limitazione del pensiero umano attuale è un aspetto desiderato dell’esperienza terrena nell’ attuale basso stadio di evoluzione dell’anima su questo pianeta.

Solo coloro che sono in grado di incorporare la simultaneità e la globalità delle intuizioni gnostiche nelle loro decisioni, sono in grado di espandere questa conoscenza nella vecchiaia e mantenerla in vita. Tale conoscenza è non-verbale nella sua forma originale, astrale-energetica. In questa forma è onnicomprensiva, onnipresente e accessibile telepaticamente a tutte le anime.

La vera conquista intellettuale di un’anima incarnata risiede nella sua capacità di tradur-re quella conoscenza in una conoscenza vincolante, generalmente comprensibile, a priori, corrispondente ad una forma verbale ed in questo modo ancorarla saldamente nello spazio-tempo fisico tridimensionale. Ho risolto paradigmaticamente questo compito con lo sviluppo della nuova Assiomatica, che è un metodo operativo per la costruzione di sistemi categoriali verbali logici e non contraddittori della Gnosi umana. Con il suo aiuto ho integrato tutte le scienze separate sulla base della Legge Universale in una teoria unificante di Tutto-Ciòche-È. Questa Panteoria scientifica è disponibile per me come una visione del mondo in qualsiasi momento e posso applicarla con successo per risolvere qualsiasi problema particolare.

Tuttavia, quante persone ci sono oggi che mostrano una conoscenza simile completa e coerente nelle aree della fisica, della matematica, delle scienze sociali, dell’economia, della filosofia, della letteratura e della storia, come ho dimostrato nei miei libri e in numerosi articoli, e sono in grado di applicare praticamente questa conoscenza simultanea? Temo – non una singola persona! Questo dovrebbe essere il normale stato mentale e intellettuale di ogni anima incarnata. In tal caso, le persone avrebbero conservato la loro flessibilità mentale nella vecchiaia e non avrebbero avuto bisogno di preoccuparsi del morbo di Alzheimer.

È un fatto basilare e innegabile che la stragrande maggioranza delle persone nel mondo occidentale “illuminato” si ferma a vent’anni, al più tardi all’età di trent’anni, dall’ acquisire conoscenza e poi iniziare a dimenticare rapidamente i pochi fatti disconnessi obsoleti che hanno memorizzato durante i loro studi. Escludo da questa considerazione alcune abilità molto specializzate, che si possono apprendere in età avanzata. Inoltre, l’elevato numero di visitatori adulti e anziani, che frequentano corsi di istruzione post-laurea non può nascondere la miseria intellettuale delle masse. Non si dovrebbe misurare la conoscenza effettiva in base al numero di ore, fatti accumulati, dati informatici ed esami superati, ma dalla capacità dell’individuo di percepire il quadro più ampio dietro la realtà umana piena di angoscia ed eliminare gli errori logici, che portano al suo deliberato offuscamento. Quando questo criterio viene applicato, pochissime persone si qualificano veramente come “esseri spirituali”.

Nella vecchiaia gli interessi intellettuali della gente si restringono sempre di più e sono limitati, durante la fine della loro vita, quasi esclusivamente alle funzioni biologiche, che sostengono la loro nuda esistenza. Questo declino mentale si manifesta come un convulso e stupido aggrapparsi alla vita, che viene erosa e limitata dalle paure della morte ben sedimentate. A chi rifiuta, con finta indignazione, questo poco lusinghiero ritratto degli anziani nel mondo sviluppato, consiglierei di lavorare come infermiere di pazienti anziani per sperimentare di prima mano la loro ottusità. Le poche eccezioni confermano solo la regola.

In contrasto con l’equivoco molto diffuso in medicina, le malattie come il Morbo di Alzheimer e la demenza senile non sono malattie degenerative del sistema nervoso centrale relative alla genetica, ma piuttosto un’espressione somatica del declino mentale nella vecchiaia, che è volutamente innescato dall’Anima. L’uomo ha bisogno di un’immagine speculare del suo Sé per riconoscersi. Questa riflessione è spesso accen-tuata dall’anima sotto forma di malattia per richiamare la mente umana ad affrontare attivamente la sua immagine. Altrimenti uno vivrebbe la sua esistenza umana in modo inconscio e non evolverebbe affatto.

La diffusa demenza senile è quindi una conseguenza della nozione collettiva primitiva delle anime giovani che solo le persone giovani e dinamiche sono preziose per la società e l’economia. Questo malinteso perverso prospera particolarmente negli Stati Uniti, dove l’invecchiamento è considerato una vergogna e una tragedia e gli anziani sono degradati a spazzatura della nazione.

Nell’antichità, tuttavia, gli anziani venivano trattati con dignità e valutati per la loro saggezza ed esperienza di vita. Si collocavano nel bel mezzo della vita e non potevano permettersi di abbattersi mentalmente. È difficile immaginare Socrate seduto in una casa di cura per demenza senile per anziani, circondato da giovani studenti (vedi i dialoghi di Platone).

La stragrande maggioranza dell’umanità vive attualmente nel terzo mondo; per loro, la conoscenza è, nel modo qui discusso, una parola straniera. Vivono in totale agnosticismo e non sono in grado di sviluppare o comprendere alcun pensiero astratto. Circa la metà della popolazione mondiale è costituita da analfabeti funzionali e il loro numero aumenta fortemente nella vecchiaia. Così tanto sull’attuale stato intellettuale della popolazione mondiale!

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La conquista intellettuale della mente umana risiede quindi nella sua capacità di presentare la conoscenza gnostica dei mondi astrali in un’adeguata forma verbale e di attuarla nella pratica quotidiana. Fino alla scoperta della Legge Universale, la conoscenza accumulata nelle singole scienze era separata da barriere ideologiche e persino all’interno di una particolare disciplina, tutte le scoperte assomigliavano a isole sperdute di un arcipelago nel mezzo di un enorme oceano di Ignoranza. Tali frammenti di conoscenza sono quindi archiviati come memoria umana imperfetta e contraddicono la consapevolezza sottostante, coerente e olistica della mente superiore, compresa la mente umana quando viene liberata dai limiti dell’ego.

Ecco perché la maggior parte delle persone non è intellettualmente in grado di costruire una visione del mondo congruente, che poi rimane a loro disposizione come ricordo per tutta la vita e che possono continuamente affinare e approfondire. Possono solo pensare entro i limiti artificialmente stabiliti della loro formazione specializzata e, nella misura in cui osano andare oltre, inevitabilmente si ritrovano invischiati in un disperato dilettantismo. La maggior parte delle persone al giorno d’oggi pensa in maniera estremamente disconnessa e di conseguenza le loro conoscenze sono lacerate e contrastanti.

Lo stesso vale per la natura delle discussioni sul piano politico, scientifico ed economico. I risultati materiali e sociali di questo pensiero non sono meno devastanti. Come un marinaio naufrago, l’uomo moderno nuota in un mare di Ignoranza e precipita da una pagliuzza di conoscenza a quella successiva nella speranza di rimanere a galla in questo modo (In questo contesto, ricordo un testo canalizzato che ho letto qualche tempo fa che affrontava l’onnipresente confusione mentale umana: “Noi (le anime) siamo entità spirituali: la nostra attività preferita è quella di surfare nella testa degli umani, siamo atterriti dal disordine mentale che troviamo lì. Siamo tristi nel vedere come gli umani costantemente inciampano sulle loro inadeguatezze …”).

La conoscenza umana può espandersi solo nella misura in cui è già organizzata con successo sul terreno conosciuto. Per questa ragione, la conoscenza gnostica sull’ imminente Salto Evolutivo dell’Umanità poteva essermi data solo dopo aver raccolto abbastanza esperienza con gli attuali eventi economici in modo da poter intrecciare queste scoperte empiriche con i processi psico-mentali e le necessità individuali e fatali del LBP in modo significativo. Non c’erano modelli per questo sforzo intellettuale: era un nuovo territorio inesplorato che nessun mortale prima di me aveva mai esplorato in questa profondità e larghezza.

(N.B. È importante rendere consapevole il lettore del fatto che ho scritto questo saggio nel 2004 e sette anni dopo ho aperto questo sito e pubblicato, oltre ai miei 15 libri, più di 3000 articoli. Molti di loro hanno a che fare con le attuali tendenze in economia e finanza da un punto di vista completo e trascendentale e prendono in considerazione le ondate in corso del processo di ascensione che noi, il PAT, sperimentiamo quotidianamente come LBP e come trasformazione planetaria energetica. Questo complesso approccio olistico e teorico verso ciò che sta accadendo con Gaia e l’umanità nell’attuale Tempo della Fine è unico e non ha paralleli nella letteratura mondiale. In questo senso questo saggio era già un programma teorico per la mia futura attività di educatore in capo alla nuova umanità.)

Solo dopo aver raggiunto questo altissimo livello di astrazione spirituale, sono stato in grado di comprendere le dinamiche astrali sottostanti dietro alla crisi economica globale incombente e seguire la sua progressione come osservatore illuminato degli abissi senza fondo dell’ignoranza umana collettiva, che stava modellando il destino della parte discendente e della parte ascendente dell’umanità su infinite linee temporali (N.B. L’ascensione di Gaia e dell’umanità sembra progredire negli anni seguenti superficialmente in un modo più erratico e caotico, se uno non capisce il carattere multidimensionale di tutta la creazione, e nonostante una terrificante precisione nella coordinazione dai regni superiori, come questo ci è stato rivelato in molti messaggi dalla Sorgente ed è stato catturato nella cronaca senza soluzione di continuità del PAT, la Squadra dell’Ascensione Planetaria, di cui mi è capitato essere il capitano. Leggi: The Journey of the Planetary Ascension Team).

L’analisi degli eventi attuali sulla terra ha richiesto non solo una completa sintesi delle mie precedenti conoscenze nel campo delle scienze naturali e sociali con la mia nuova esperienza con il LBP, ma allo stesso tempo ha anticipato alcune scoperte teoriche innovative nel campo dell’economia che dovevo fare nel tempo a venire. Ciò doveva essere fatto entro un breve periodo di tempo all’inizio dell’anno 1999.

Una volta che tutti gli elementi costitutivi del mosaico erano a posto, sono stato in grado di riconoscere e accettare il mio ruolo in questa trasformazione globale. Ho scrutato attraverso la dialettica interiore nella mia ascensione, come prima personalità multidimensionale, che ha consegnato la Gnosi necessaria sul tema dell’Ascensione nella sua vita terrena e l’imminente Salto Evolutivo dell’umanità, che doveva rivelarsi come una crisi economica mondiale. Questa profonda intuizione dello stretto legame tra la “parusia” e la “fine del mondo” mi ha permesso di chiarire e sopportare stoicamente gli sforzi del LBP, che ho subìto nei quasi due decenni successivi.

(N.B. Si prega di osservare che Gesù, che è il fondatore del cristianesimo, non ha lasciato una sola frase scritta dei suoi insegnamenti e tutto ciò che fa parte della teologia cristiana, incluso il Nuovo Testamento, è stato scritto da altre persone, che non avevano mai incontrato Gesù, molti secoli dopo. Questo include anche San Paolo, che è l’effettivo fondatore della Chiesa come religione organizzata. Naturalmente questa argomentazione viene fatta da un punto di vista convenzionale: so che Gesù è una personalità composita mitica creata dal PTW, dall’impero Orione / Rettiliano che, a proposito, noi, il PAT, abbiamo eliminato da questo nuovo mondo originale asceso, e si basa sulla personalità storica di Apollonio di Tyana, di cui ho parlato in molte occasioni (ad es. The Christian Fraud.. e Who is Jesus, who is Sananda, ecc., su questo sito web).

Senza questa conoscenza intima, avrei potuto chiudermi al LBP e mettere in pericolo il completamento positivo della mia missione sulla Terra. Pertanto, la conoscenza gnostica, che mi è stata impartita dai reami 7F della creazione, non era solo per uno scopo intellettuale, ma era anche una precondizione energetica per il successo della mia ascensione. Senza questo evento, annunciato nella Bibbia come la “Seconda Venuta del Cristo“, la mia nuova teoria della Legge Universale non poteva essere introdotta, perché l’umanità incredula ha bisogno di prove solide e ancor più di miracoli per aprirsi mentalmente e svilupparsi intellettualmente. È spiritualmente troppo letargico compiere questa evoluzione spirituale da soli.

Ogni anima incarnata, che intraprende una missione sulla terra, è un messaggero di Tutto-Ciòche-È e deve rappresentare l’onniscienza del Tutto in una forma appropriata sulla terra. Ciò include una profonda conoscenza da parte del protagonista principale del suo ruolo che la drammaturgia mondiale dei regni superiori prevede per lui nel prossimo dramma dell’ascensione. Questo ruolo non è solo un affare centrale delle profezie bibliche, ma è stato ulteriormente chiarito in alcuni messaggi canalizzati di recente data (N.B. Per ulteriori informazioni leggi la mia discussione sulle profezie bibliche e altre in merito alla mia imminente apparizione come nuovo maestro asceso, che incarnerà la Seconda Venuta della Coscienza Cristica e scatenerà la fine del cristianesimo e di tutte le religioni organizzate, nel mio libro gnostico “Gedanken“, che è stato scritto dieci anni prima che questo evento si sviluppi pienamente nel 2018.)

Inizialmente, avevo programmato di includere la nuova teoria economica della Legge Universale nel Volume IV della Tetralogia della Scienza. Tuttavia, non ero molto avanzato nella mia elaborazione teorica su questo argomento come avrei voluto essere, perché negli ultimi quattro anni (dal 1995) ero stato esclusivamente impegnato nella preparazione e nella stesura della teoria unificata della fisica e della matematica nel Volume I e Volume II e nella Teoria Generale del Regolamento Biologico nel Volume III. In effetti, ero riuscito a stabilire la connessione dialettica tra keynesianesimo e monetarismo a livello macro dal punto di vista della Legge Universale, ma la mia voce interiore mi stava dicendo che non conoscevo ancora l’intero quadro per comprendere pienamente i meccanismi nascosti dell’attuale vita economica.

(N.B. Per ulteriore letteratura sulla teoria economica moderna andare alla sezione “economic collapse” e leggere tutti gli articoli che contengono molta conoscenza nascosta sulle macchinazioni dei banchieri nell’attuale sistema finanziario Orione, che è stato progettato in primo luogo per schiavizzare l’umanità e stabilire il NWO in modo da prevenire l’ascensione nel Tempo della Fine, ciò ti sorprenderà, a meno che tu non abbia già familiarità con le mie idee. Ho riscritto il manoscritto iniziale del 1997-98, che intendevo sviluppare nel volume IV della Tetralogia della Scienza, in una collection of lectures appena ho realizzato la frode inerente all’attuale sistema finanziario ed economico e perché la teoria economica moderna non merita di essere trattata in modo approfondito da un punto di vista scientifico).

Questa forma di insicurezza interiore, che mi colpisce ogni volta nel mezzo di scoperte intellettuali, non può essere espressa correttamente in una forma verbale. All’inizio del mio rapporto gnostico con i regni superiori ribattevo con tali stati d’insicurezza e li interpretavo erroneamente come crisi intellettuale o creativa, mentre deploravo la mia incapacità mentale. Tuttavia, col passare del tempo è diventato sempre più chiaro per me che una fede incrollabile, nella consistenza e nell’adeguatezza di tutto ciò che mi è successo, mi ha sempre aiutato a navigare su tutte le rocce cognitive, che ho incontrato nella mia ricerca, e ad ottenere con brillantezza l’obbiettivo epistemologico mirato. Col tempo, sono diventato sempre più abile nel riconoscere i segni della voce interiore e li ho seguiti senza alcuna esitazione. Questa è la formula del mio incredibile successo come pensatore e ricercatore.

Questo tipo di abilità mentale richiedeva una spiccata flessibilità psicologica, che, a volte, prevedeva una totale abnegazione, ma mi ha risparmiato un sacco di tempo e mi ha reso possibile, nonostante ricorrenti battute d’arresto, realizzare un risultato intel-lettuale che io stesso non consideravo possibile. Ho sentito letteralmente come se stessi crescendo oltre me stesso – i poteri super-umani intellettuali, che ho acquisito dalla mia anima in quel periodo hanno anche aumentato la mia capacità fisica, così da poter lavorare per diversi anni di fila, fino a dodici ore al giorno, sei giorni alla settimana sulla nuova teoria della Legge Universale e a modificare innumerevoli volte i manoscritti, fino a quando non sono stato pienamente soddisfatto dalla forma linguistica, didattica e scientifica della presentazione.

Detto questo, ho aspettato con curiosità e rilassatezza all’inizio del 1999 per vedere come la nuova conoscenza economica annunciata dalla mia anima si sarebbe sviluppata nei mesi a venire.

A questo punto, devo fare un passo indietro e descrivere quali sentimenti, associazioni e percezioni astratte, che ho coltivato per tutta la mia vita, mi hanno portato alla scoperta della Legge Universale, perché sono strettamente correlati agli eventi più recenti discussi qui.

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Già nella mia infanzia, e ancor più intensamente nella mia giovinezza, ho avuto un’ inspiegabile sensazione intuitiva, che sussurrava incessantemente alla mia coscienza che dietro la realtà superficiale, che stavo guardando con occhi attenti, e dietro tutti gli eventi, che avevo incontrato nella mia piccola vita privata o osservato sul palcoscenico mondiale, c’era un campo di forza invisibile, onnicomprensivo, onnipervadente, che prevaleva su tutto. A quel tempo era impossibile per me esprimere questo sentimento con le parole. Eppure questo campo di forza era per me così certo quanto la mia stessa esistenza – era una parte inseparabile del mio Sé. Ho sentito in modo così forte che questo sentimento esistenziale, che, nonostante la mia loquacità, non ho mai avuto voglia di condividere con nessun altro, era un aspetto intimo del nucleo della mia identità personale mentre veniva e si ritirava ancora e ancora tranquillamente sullo sfondo che ho spesso dubitato della sua rilevanza. Questo accadeva ogni volta che ero occupato a far fronte a situazioni difficili della mia vita, che richiedevano tutta la mia attenzione. E ogni volta che prendevo una pausa da questa realtà, questa sensazione interiore sorgeva dal profondo della mia anima.

Durante il servizio militare ho avuto un sacco di tempo e tranquillità per pensare e ho sentito come questa percezione interiore di un campo di forza onnipotente ha cominciato a materializzarsi sempre più nella mia coscienza. Si manifestava sia come pensieri intellettuali indipendenti, che prima mi erano sconosciuti, sia come sensazioni somatiche, che mi conferivano l’esperienza di un’estensione spirituale oltre il mio stesso corpo fisico. Dovevo imparare a vivere attentamente con questa condizione di costante espansione e delimitazione fisica perché era beata e inquietante allo stesso tempo.

Lentamente ma costantemente, questa sensazione si trasformò in una forza vitale onni-comprensiva, panteistica, quasi mistica, che a me sembrava essere antica e molto familiare al tempo stesso. Sentivo nel mio cuore come questa sensazione costruisse un ponte emotivo con il mondo antico e con la tradizione Orfica, che aveva lasciato il segno sulla mia terra natia (N.B. Orfeo proviene dalla Tracia, montagne di Rhodopa, nella cui periferia c’è la mia città natale Plovdiv (i nomi più antichi, Filibe, Philipopolis, Pulpudeva, Pulden), la città con la più antica storia ininterrotta del mondo, che si trova nella pianura tracia tra sette colline. Fu la fiera capitale della più ricca provincia dell’impero romano e poi bizantino per molti secoli) e mi portava lontano dalla triste realtà comunista nel mio paese. Questo panteismo mi aiutò più tardi immensamente nella mia attività intellettuale. Allo stesso tempo mi ha spinto ad illuminare criticamente e a rivalutare le molte conquiste spirituali dell’umanità che ho ammirato con rispetto nella mia giovinezza.

Non importa se mi occupassi di letteratura, psicoanalisi, filosofia, fisica o matematica, una voce interiore permanente e tranquilla graffiava sempre l’armonia mentale che inseguivo invano, mentre le mie attività intellettuali mi rendevano inquieto e pensie-roso allo stesso tempo. L’idea inquietante ed esaltante che tutto ciò che mi circondava non fosse reale, come sembrava, aumentò di intensità. Mi ha offerto una benvenuta via di fuga emotiva e spirituale dalla tristezza del “socialismo reale esistente” (un famoso termine dell’ideologia comunista a quel tempo).

Non c’è da stupirsi che, dopo il servizio militare, sia diventato un dissidente inesorabile e abbia abbracciato tutte le sfide esistenziali che un tale modo di vita mi portava in quel momento. Da allora in poi, respinsi definitivamente la società comunista e fuggii in un mondo utopistico auto-creato in cui l’individuo potesse vivere senza vincoli ideologici e fisici.

Dato che a quel tempo in Bulgaria ricevevamo pochissime informazioni sulla vita in Occidente, ho dovuto reinventare questo mondo utopico in ogni dettaglio e allo stesso tempo renderlo il più reale possibile, perché volevo evitare a tutti i costi di fare la fine del sognatore in una torre d’avorio. Quindi dipinsi il mio mondo utopico come una futura versione probabile della società comunista allora esistente. Per padroneggiare questa astrazione ho dovuto analizzare attentamente quali caratteristiche umane ave-vano portato all’ordine sociale molto brutale e repressivo nel mio paese d’origine, perché ho capito molto presto che la semplice attuazione dell’ideologia marxista-leninista sull’ordine politico non poteva da sola rispondere a questa domanda chiave socio-psicologica (N.B. A quel tempo non sapevo che con queste idee pure stavo già creando la nuova Gaia ascesa come Elohim e Primo Creatore, mentre cominciai a rendermene conto per la prima volta nel 1999.).

Già in quei giorni ho fatto le mie prime osservazioni ed esperienze importanti con l’angoscia umana e con le sue molteplici manifestazioni sociali e psicologiche. Mi sono reso conto chiaramente di come la paura collettiva causata dalle brutali epurazioni di massa staliniste sia diventata la molla principale della dittatura comunista. Con la sobrietà di un esperto analista osservai come le persone volontariamente si sottomettevano alle più odiose distorsioni della ragione e della decenza umana che le autorità comuniste richiedevano loro e con quale buona volontà accettavano, in questa soggezione, ogni crimine concepibile, persino in un momento in cui il pericolo della repres-sione politica, dopo la morte di Stalin, era notevolmente diminuito.

Dal momento che anch’io avevo paura per la mia stessa vita, a causa delle continue persecuzioni di tutti i dissidenti da parte delle autorità comuniste, dovevo prima superare nella mia psiche questo legittima paura esistenziale, che ogni vero dissidente dell’ Europa orientale confermerebbe. Ho sentito, in modo sempre più avvincente, che potevo progettare la mia Utopia di una futura società libera in Bulgaria in modo completo e soddisfacente se fossi stato in grado di superare le mie piccole paure ed in questo ebbi successo sempre di più con il tempo.

Quindi ho immaginato come le persone si sarebbero liberate da sole dalle loro più intime paure, che li tormentavano in modo palese e deformavano visibilmente le loro personalità, per il bene dell’Amore della Vita e dei loro stessi Sé. Più avanti ho immaginato, nel modo più vivace possibile, come i miei compatrioti potevano facilmente abbattere nel corso di questa auto-liberazione la dittatura comunista repressiva, che avevano costruito e sostenuto con la loro partecipazione e che temevano nel suo aspetto monolitico come una prigione insormontabile onnipotente e minacciosa, e potevano liberamente stabilire nuove forme amorevoli di relazioni interpersonali.

Quanto facilmente poteva effettivamente accadere questa liberazione è stato dimostrato in seguito con la demolizione del Muro di Berlino in un modo convincente e molto simbolico (leggi qui). Ma ciò che i tedeschi occidentali e il resto del mondo hanno trascurato volutamente e velatamente sono stati i muri di paura nelle menti degli Ossis (tedeschi dell’est), che sono stati esacerbati dal dirottamento economico dell’ex DDR da parte della Repubblica federale di Germania e sono stati rafforzati dalla nuova vertiginosa disoccupazione del vero capitalismo, che ha distrutto di proposito la loro economia socialista. Più tardi ho capito che tutto questo faceva parte del sinistro piano della cabala oscura per stabilire il NWO in Europa e nel resto del mondo.

Ho esteso questo esercizio astratto all’economia e ho visto per la prima volta come avrebbero funzionato i meccanismi economici, che nel futuro avrebbero portato al collasso dell’ordine comunista. Alcuni pensieri, che avevo sviluppato sul fenomeno dell’ansia in quel momento furono successivamente trasformati in poesia. Ho immaginato questo nuovo mondo divino così vividamente che ho progettato visioni visive e architettoniche concrete su come l’immagine esterna opaca della mia città natale Plovdiv sarebbe cambiata positivamente nel periodo post-comunista. Questi fantasmi mi sembravano in quel momento molto più vivi e reali della ristretta realtà socialista, malsana e squallida della Bulgaria che mi circondava e che io solo conoscevo. Alcune di queste visioni architettoniche furono effettivamente realizzate in seguito, dopo il collasso del sistema comunista nel 1989, anche se la loro grossolana materializzazione rimase molto indietro rispetto alle mie immagini ideali.

(N.B. Solo alcuni lettori in Occidente probabilmente potrebbero sapere che esisteva una dottrina estetica vincolante in letteratura e nelle arti nell’Europa comunista dell ‘Est chiamata “realismo socialista”. Gli artisti e gli scrittori furono costretti a creare le loro opere secondo le specifiche ideologiche della dottrina del realismo socialista. Tuttavia, se si prendeva il realismo socialista in modo letterale, come Pasternak e Solszenyzin hanno fatto nei loro romanzi nel periodo del disgelo, allora si era disapprovati come autori “piccolo-borghese”. “Il realismo socialista” non intendeva ufficialmente presentare la realtà comunista in modo veritiero e fedele, ma intendeva dipingere un’immagine idealistica della società secondo la sterile ordinanza del partito comunista. Non c’è da stupirsi che la letteratura e le arti dell’Europa orientale a quel tempo producessero solo opere inferiori e non si siano ancora ripresi da questa miseria spirituale).

Durante questo periodo il mio sentimento panteistico è cresciuto incommensurabilmente e ha assunto tratti imperativi. Ho sentito con inconfondibile certezza che dovevo prendere in considerazione quel sentimento e processarlo in modo intellettuale e creativo. Ho cominciato ad immaginare, al di là dei confini nazionali, come questo campo di forza vitale invisibile, a cui intanto assegnavo il rango di principio sociale, operasse dietro la realtà politica della dittatura del blocco comunista orientale e ne influenzasse la disintegrazione. Tenendo conto di tutto ciò ho cercato di integrare le dinamiche della Guerra Fredda tra i due blocchi in queste considerazioni astratte.

Ed ecco che ho iniziato lentamente, ma inesorabilmente, a percepire le correnti sociali dominanti, i sottili cambiamenti psicologici collettivi e i meccanismi sociali su entrambi i lati della cortina di ferro e a cogliere i loro effetti globali. Alcune di queste osservazioni trovarono la loro espressione nelle poesie, che scrissi durante quel periodo, sebbene mi preoccupassi di non esprimermi troppo chiaramente, non perché temevo l’onnipresente censura – nessuno voleva o osava leggere le mie poesie – ma perché non volevo impegnarmi intellettualmente troppo in queste conclusioni preliminari. Sentivo intuitivamente che c’era molto di più nascosto dietro il velo di questa realtà superficiale e che qualsiasi fissazione mentale in quel momento avrebbe comportato solo limitazioni inutili alle mie esplorazioni intellettuali in rapida espansione.

All’inizio degli anni ’70, i miei interessi intellettuali come dissidente erano prevalentemente nella letteratura e nelle arti liberali, anche se ero molto bravo in matematica e fisica e avevo interiorizzato profondamente il pensiero assiomatico della geometria e dell’algebra classica, che era intensamente praticato nella mia scuola. Questa formazione nella logica formale ha soddisfatto molto le esigenze del mio essere interiore e ho deciso di impiegare la logica attivamente per rivelare l’assurdità della realtà comu-nista.

Poiché la logica si esercita al meglio nelle conversazioni, ho programmato le mie conversazioni in questa direzione. Il risultato immediato fu che tutti i miei amici e conoscenti si spaventarono di comunicare con me e iniziarono ad evitarmi apertamente. Fino a quel momento ero una persona molto socievole e ora dovevo fare l’esperienza di come all’improvviso fossi diventato molto solo. Allo stesso tempo, ho riconosciuto i benefici di questo isolamento, più o meno volontario. Mi ha offerto un’occasione gradita per ridurre al minimo l’inevitabile indottrinamento da parte dell’ambiente sociale, che  tormentava  sempre più la mia psiche e la mia mente. In questo modo sono stato in grado di stabilire lo spazio libero necessario dove poter vagare indisturbato nelle mie attività mentali.

Questa esperienza cruciale mi ha reso consapevole per la prima volta, su un livello esistenziale molto profondo, del carattere dualistico e dialettico di ogni esperienza umana. Ho iniziato a percepire il carattere superficiale e illusorio di tutti gli eventi esterni e a riconoscere l’importanza della loro interpretazione psico-mentale soggettiva per il destino individuale. Invece di soffrire di essere trattato come un lebbroso politico dai miei amici, come temevo inizialmente, la nuova situazione si rivelò estremamente benefica non appena abbandonai il solito punto di vista dell’abitudine sociale di “stare sempre insieme”, che la maggior parte dei bulgari amava a quel tempo, e cominciai a guardare alla mia situazione attraverso gli occhi di un dissidente. Un vantaggio concreto del mio ostracismo sociale fu il minor pericolo di tradimento da parte di amici, che lavoravano per il servizio segreto come informatori, come era tipico sotto il comu-nismo.

A quel tempo, ero molto avanzato nei miei studi letterari. Conoscevo le principali opere della letteratura mondiale e potevo navigare con sicurezza attraverso le principali tendenze letterarie del passato e del presente. La letteratura era un sostituto per me per le realtà più grandi, che esistevano al di là della cortina di ferro e nelle quali potevo penetrare nella vita quotidiana solo attraverso il prisma della propaganda socialista “in bianco e nero”. Questo è il motivo per cui ho placato la mia brama di libertà e del grande mondo libero in quell’epoca attraverso la lettura intensiva di importanti opere letterarie.

A quel tempo esplose in me il forte desiderio di diventare scrittore. Immaginai, tuttavia, di non essere un semplice narratore, ma intendevo rinnovare la letteratura moderna da zero, sebbene fossi dolorosamente consapevole della presunzione di questo intento. I miei modelli di riferimento erano Joyce, Proust, Musil e altri innovatori letterari della prosa del XX secolo, anche se dovevo ammettere che i primi due non contavano neces-sariamente come i miei autori preferiti.

Come tutti i “moderni” del nostro tempo, ho anche deciso di collocare la mia futura attività letteraria su una piattaforma teorica ben fondata che dovesse essere giustificata sia da un punto di vista d’avanguardia che scientifico. Avevo acquisito molto presto l’impressione che tutti i principali programmi artistici e letterari d’avanguardia dell’ inizio del XX secolo fossero in qualche modo sospesi nell’aria e mancassero completamente di qualsiasi base scientifica. (N.B. mi riferisco a tutti i movimenti rivoluzionari d’avanguardia, come ad esempio: il futurismo in Italia, il cubismo e l’arte astratta in Francia e Germania, l’espressionismo e il Bauhaus in Germania e nell’Europa orientale, il suprematismo in Russia, in seguito, il costruttivismo, l’esistenzialismo, il teatro dell’assurdo e così via, i cui autori e protagonisti hanno preso in prestito generosamente i concetti moderni della teoria della relatività e della meccanica quantistica rispetto allo spazio-tempo, la simultaneità, il concetto di durée (durata; il tempo come durata, il divenire) di Bergson invece del tempo lineare, ecc. ecc. senza capirli assolutamente. Questo potrebbe essere in effetti un argomento teorico per un altro libro voluminoso.)

D’altra parte, la mia voce interiore mi stava sussurrando da qualche tempo che la scienza poteva essere altrettanto improduttiva e sterile. Questa sensazione aumentava di intensità, ogni volta che cercavo di approfondire argomenti speciali di matematica superiore. In quei momenti sentivo quasi fisicamente un’apnea mentale dolorosa, una straziante mancanza di respiro emotivo e una sensazione così forte di claustrofobia intellettuale, che mi impedivano di impegnarmi in elaborazioni accurate nel campo della matematica avanzata oltre la logica formale e la filosofia della matematica. Per lo stesso motivo, in seguito interruppi il mio studio originario dell’elettronica che era altamente matematico e mi accontentai di uno studio economico del turismo senza pretese che mi offrì l’opportunità di dedicarmi più intensamente ai miei studi di auto-didatta sulla filosofia e le arti liberali.

Avevo sentimenti simili di claustrofobia intellettuale alla fine dei miei studi di medicina a Heidelberg, quando mi sentivo mentalmente ed emotivamente profondamente esaurito e impoverito da tutte le monotone discipline mediche e le scienze biologiche, che dovevo imparare a memoria. Solo retrospettivamente mi resi conto che questi sentimenti interiori, che accompagnavano le mie ricerche accademiche, erano di grande valore informativo, perché mi mostravano in modo infallibile dove il sentiero verso la verità scientifica ultima mi stava conducendo – cioè, al rifiuto totale di tutte le bio-scienze e della medicina che poteva essere raggiunto solo attraverso la deviazione dall’acquisire una piena padronanza delle loro obsolete questioni scientifiche.

È un principio fondamentale del ciclo di incarnazione sulla terra che la chiarezza spiri-tuale può venire solo dopo una totale confusione e che può essere solo il risultato di un’intensa occupazione e di un impegno con le aberrazioni e gli abissi della vita e del pensiero umani. Se la personalità incarnata avesse avuto la chiaroveggenza della sua anima sin dall’inizio, l’anima non si sarebbe incarnata in questa densa realtà 3D in primo luogo, ma lo avrebbe fatto in altri mondi di incarnazione di dimensione superiore. L’obiettivo reale di ogni incarnazione sulla terra è di raccogliere esperienza con le trappole cognitive della sua matrice di realtà 3D in uno stato di totale amnesia su chi siamo veramente – potenti esseri creatori immortali e multidimensionali – e  di svelare il mistero della vita passo dopo passo.

*

Dopo la mia fuga in Occidente, ho esposto le mie visioni mentali su come superare la divisione ideologica e politica dell’Europa in condizioni più favorevoli. Come molti emigranti dell’epoca, anch’io ho collegato il mio destino e il recupero del mio perduto paese di origine alla scomparsa della cortina di ferro, che per me non era solo un confine fisico, ma anche una barriera mentale e psicologica. La divisione politica e ideologica dell’Europa mi ha trapassato il cuore e mi ha impedito di sentirmi integro e completo, come un essere umano compassionevole: era una spina nella mia carne.

Per alleviare questo dolore mentale ed emotivo ho migliorato e perfezionato costante-mente la mia utopia sociale sul collasso del sistema comunista, mentre ho tratto beneficio dalle mie nuove esperienze e conoscenze in Occidente. In mia moglie, che ho incontrato poco dopo la mia emigrazione, ho trovato, nel frattempo, una paziente ascoltatrice della mia visione futura dell’Europa.

Quattordici anni dopo il sistema improvvisamente e, per la maggior parte della gente, in modo sorprendente e inaspettato collassò e la cortina di ferro scomparve nel giro di pochi giorni; mia moglie notò che lei, a differenza di tutte le altre persone e dei politici, non era affatto sorpresa dagli eventi. Avevo spesso discusso di questo sviluppo politico ed economico in tutti i dettagli con lei che aveva l’impressione che tutto ciò che avevo previsto per il futuro dell’Europa fosse già una realtà storica, per così dire “un affare fatto” per lei.

Come potevo chiaramente prevedere il pacifico e rapido superamento della divisione del nostro continente in tutti i suoi dettagli in un momento in cui non un singolo essere umano normale e certamente nessun esperto dell’Europa orientale credeva di vivere questo evento nel 20° o anche nel 21° secolo e molte persone consideravano seriamente l’inevitabilità di una terza guerra mondiale?

Nel frattempo, conosco molto bene la risposta: questo evento storico, che ho anticipato intellettualmente, è stato programmato nei regni superiori per un tempo molto lungo, dove erano disponibili molte probabili alternative per la convergenza dei due blocchi politici. Alla fine, l’alternativa migliore e più pacifica fu attuata, nonostante alcune guerre locali, come in Jugoslavia, che avrebbero potuto essere evitate con una maggiore prudenza politica dell’Occidente.

(N.B. Nel frattempo, so oltre ogni dubbio che la cabala oscura in Occidente (ad esempio i Bilderberger e i neocons statunitensi) hanno pianificato, non solo la distruzione della Jugoslavia fin dall’inizio, ma anche di tutte le nazioni europee dell’est, che si fossero opposte al loro piano per il NWO attraverso l’espansione della UE e della NATO nell’Europa orientale e, in primo luogo, la distruzione della Russia che temevano maggiormente. I neocons statunitensi avevano un piano simile anche per la distruzione dell’intero Medio Oriente sotto le mentite spoglie di costruzione della nazione e la finta guerra al terrorismo, che essi stessi hanno sponsorizzato, come questo è stato rivelato dal generale Wesley Clark al di là di ogni dubbio.

Il NWO è stato stabilito con successo su numerose linee temporali inferiori che noi, il PAT, abbiamo separato da questa Gaia in ascensione negli ultimi anni, come è stato regolarmente riportato su questo sito. Gli Elohim ci hanno detto che ci siamo spostati/ bilocati tutto il tempo su linee temporali superiori mentre molte linee temporali oscure stanno vivendo nell’NWO dalla fine della seconda guerra mondiale, che è ancora in corso o ha portato alla distruzione nucleare di molte linee temporali. Ecco perché qualsiasi discussione convenzionale sulla storia umana deve partire dalla natura multidimensionale di tutta la creazione, altrimenti rimarrà sterile, agnostica e priva di valore cognitivo. Sto diffondendo questo concetto che ho spiegato da molte differenti angolazioni su questo sito tutto il tempo, perché senza questa conoscenza è impossibile cogliere ciò che sta accadendo attualmente su questo pianeta. È molto importante sottolineare questo fatto in questo luogo per comprendere correttamente la mia successiva presentazione, che si occupa molto della storia umana.)

E ora arriva la domanda cruciale: questa conoscenza gnostica sull’imminente cambia-mento dell’ordine politico in Europa nel 1989 mi era data dai regni astrali sin dalla mia prima giovinezza, come suggerisce il mio destino ed evoluzione personale di dissidente anti-comunista, emigrante politico attivo ed editore di programmi per Radio Free Europe (RFE) durante la guerra fredda? O al contrario: come un’anima incarnata proveniente direttamente dalla Sorgente, non ero solo un osservatore passivo e illuminato di eventi storici significativi, ma allo stesso tempo ero il loro creatore ad un livello più alto?

A questo punto vorrei rompere le concezioni terrene limitate dei miei lettori e invitarli a guardare oltre la realtà visibile e dietro il velo, da dove operano i regni superiori. Perché la risposta a questa domanda illumina allo stesso tempo la mia futura missione di precursore della nuova epoca trascendentale.

*

La storia dell’umanità, per quanto sia sanguinaria, crudele o occasionalmente esaltata, è un atto creativo collettivo di tutte le anime incarnate sulla terra. Coloro che si sono   incarnati in questo periodo hanno creato nelle loro precedenti incarnazioni le condizioni storiche che ora trovano, proprio come modellano effettivamente la storia pre-sente dell’umanità. Vi sono singole personalità  come Gengis Khan, Napoleone o Hitler, che hanno scelto il ruolo archetipico del generale (comandante) per sperimentare direttamente la storia bellicosa dell’umanità e influenzarla su scala globale. Anche se tali persone secondo la storiografia tradizionale, che è un semplice riflesso della scala di valori delle giovani anime, sono state glorificate come persone energiche, a volte diaboliche, di grandezza storica (come altrimenti si dovrebbe spiegare il fascino e gli innumerevoli libri scritti sulla vita di Hitler: una persona semplice, banale e filistea che, appena arrivata al potere, inevitabilmente degenerò in un mostro), sono in realtà anime giovanissime e immature, che hanno deciso di raccogliere esperienza umana attraverso la brutale manipolazione delle masse ignoranti.

(N.B. La struttura archetipica delle anime giovani e non mature è molto simile alla natura oscura e altamente manipolativa degli arconti del piano astrale 4D e di tutti gli alieni incarnati, come grigi e rettiliani, dall’ex PTB dell’impero rettiliano di Orione. Queste oscure personalità insidiose sono responsabili dell’asservimento dell’umanità sin dalla caduta di Atlantide e anche molto prima. So perfettamente che sensazione danno le loro oscure ed insidiose energie. Sono molto simili alle energie emanate dai loro tirapiedi politici al potere e questo è la ragione principale per cui la mia anima mi ha impedito di iniziare una carriera politica come intendevo inizialmente: se uno vuole sapere come ci si sente con queste energie, dovrebbe visitare Bruxelles o Washington DC. La City di Londra è anche un buon sito per osservare queste energie oscure e detestabili.)

Ci sono altre figure politiche, che hanno fallito dal punto di vista della storia attuale, come ad esempio Gorbaciov agli occhi dei suoi compatrioti, che lo stanno ancora incolpando per il collasso dell’impero sovietico, ma in realtà egli ha ottenuto storicamente molto più di altri politici “di successo” del tempo, dal più alto punto di osservazione delle dimensioni creazionistiche 7F. Questa ambivalenza nella valutazione dei risultati storici può essere chiaramente stabilita se si confronta l’irrilevanza delle valutazioni storiche di breve durata nei mass media con le discussioni accademiche a lungo termine di questi eventi nei pochi libri buoni di storia.

Ma anche le poche opere buone sulla storia del mondo mostrano una grande mancanza di comprensione del ruolo causativo dei regni creazionistici 7F nella formazione della storia umana. I loro giudizi sono limitati dalla loro visione ristretta del mondo e quindi di nessun valore gnostico. E proprio questo sospetto, che ho coltivato fin dalla mia prima giovinezza durante la lettura di libri di storia, si è dimostrato corretto e vero alla luce delle nuove intuizioni trascendentali, che ricevo dai mondi causali come parte del LBP.

La storia materiale e spirituale dell’umanità non è semplicemente un prodotto delle azioni dei protagonisti visibili sul terreno, proprio come un film non è solo il risultato degli attori che appaiono sullo schermo, ma è determinato in misura considerevole dall’invisibile presenza e guida del regista. Se lo spettatore non sapesse nulla della produzione di un film considererebbe le scene e la trama sullo schermo come l’unica realtà autentica, proprio come fanno di solito i bambini piccoli quando guardano un film per la prima volta.

In questo caso, i giudizi di un bambino sul film sarebbero unilaterali e limitati. Per esempio, non si renderebbe conto che tutte le scene e le azioni sono attentamente pianificate, progettate e messe in scena da una persona invisibile – il regista. I dialoghi non sarebbero casuali, ma scritti dallo sceneggiatore; il lavoro della cinepresa ed il formato dell’immagine – non arbitrari, ma eseguiti secondo determinati criteri ottici e cinematografici, che hanno una lunga tradizione di sperimentazione e richiedono “competenze” tecniche complesse. E così via…

La situazione è simile nella vita reale. Ci sono sempre alcune anime molto vecchie, che lasciano che siano le tante anime giovani a manifestare azioni sul palcoscenico storico cosicché possano accumulare esperienze nella manipolazione politica di altri umani, mentre invece queste anime antiche preferiscono esercitare una direzione nascosta e molto efficace degli eventi dietro la scena, cioè, dai regni superiori a livello dell’anima. Non hanno bisogno di stare sotto i riflettori come i principali protagonisti della storia. Un tale ruolo di vita sarebbe contrario alla loro maturità d’anima e ai loro bisogni spirituali poiché sanno fin troppo bene che questa realtà 3D è un’illusione totale. Anzi, un’anima molto vecchia di solito assumerebbe una posizione sociale di minore importanza o condurrebbe una vita molto semplice per poter dedicare la sua piena forza e attenzione alla coordinazione astrale degli eventi storici terrestri.

Tali vecchie anime agiscono come leader spirituali di grande importanza per le grandi popolazioni d’anima. Spesso la personalità terrena non sa nulla del suo faticoso lavoro di luce come “direttore astrale”. Tuttavia, a seconda delle sue esigenze, può ricevere preziosi suggerimenti sotto forma di sogni, intuizioni ed ispirazione. Può incontrarsi, ad esempio, nello stato di sogno con i politici e consigliarli a livello d’anima sulle decisioni importanti che dovrebbero prendere. Questa conoscenza, quindi, fluisce nell’ego della mente del politico come coscienza quotidiana, che di solito agisce nel modo consigliato. Una tale personalità (con anima molto vecchia) possiede capacità mediali avanzate e un giudizio infallibile. Agisce come un avamposto dei reami 7F della creazione e deve essere in grado di fornire analisi accurate sul campo. Queste analisi funzionano come modelli principali di pensiero nei calcoli di probabilità dimensionale superiore e influenzano significativamente tutti gli eventi e le linee temporali passate, presenti e future sulla terra in maniera simultanea perché non c’è un tempo lineare – questo è un’illusione dell’egomente umana.

Ciò non significa che le anime disincarnate non siano in grado di emettere ripetutamente giudizi validi sulla situazione terrena, perché senza un simile riscontro la coordinazione della vita sulla terra sarebbe impossibile. Piuttosto, la vita di incarnazione sulla terra è determinata in modo decisivo dalle decisioni delle anime incarnate in infinite decisioni e linee temporali parallele di probabilità. In questo caso, è sufficiente che una singola personalità incarnata arrivi ad una comprensione significativa o prenda una decisione importante che influenza il destino dell’intera umanità. (N.B. Questo sito Web fornisce numerose prove quando le decisioni e le invocazioni principali fatte da me e dal PAT hanno portato a salti significativi nel processo di ascensione di Gaia e dell’umanità.).

Questa decisione quindi fluisce immediatamente nel calcolo delle probabilità del futuro destino dell’umanità e può cambiarlo in modo significativo. Tale decisione presa da una singola vecchia anima transliminale può, se è una parte cruciale del piano astrale per la terra e per l’umanità, superare tutte le decisioni dei protagonisti attivi d’anima giovane, che presumibilmente detengono le leve del potere nelle loro mani, siano essi capi di stato o capi di grandi corporazioni. In tal caso, la personalità incarnata d’anima vecchia non ha bisogno di venire alla ribalta né di eseguire attivamente questa decisione. Questa decisione è attuata attraverso contatti telepatici dai regni superiori esattamente nello stesso modo in cui la vecchia anima con lo “status di osservatore del mondo” l’ha immaginata.

(N.B. In realtà la situazione è molto più complicata dato che ora siamo entrati nel nuovo mondo originale 5D dove ogni anima è principalmente capace di creare immediatamente la sua realtà soggettiva, che poi le appare come una realtà consensuale a cui l’intera umanità partecipa. Stiamo entrando in un territorio inesplorato di creazione multidimensionale, che non può essere afferrato dalla mente umana limitata. Quindi la manifestazione del nuovo mondo originale e la dissoluzione dell’attuale matrice consensuale 3D consisterà in una massiccia transizione di fase del lento funzionamento dell’egomente umana, a causa dell’elaborazione molto lenta dei segnali neuronali nelle giunzioni sinaptiche del cervello a base di carbonio verso un cervello di luce cristallino, che funzionerà secondo la superconduttività e sarà enormemente espanso; esso godrà della conoscenza immediata e della percezione di numerose linee temporali e realtà allo stesso tempo.

L’attuale matrice 3D è un’illusione olografica della mente umana e dei sensi limitati, che creano lo spazio-tempo 3D in un modo a priori. Spazio e tempo sono concetti illusori della limitata coscienza umana, come ho provato oltre ogni dubbio nella nuova teoria della fisica e della scienza della Legge Universale. Questa è la più grande scoperta cognitiva nella storia dell’umanità che eliminerà in primo luogo la scienza attuale, l’assistenza sanitaria e tutte le religioni organizzate, le ripercussioni di quest’ evento saranno comprese solo nel prossimo futuro, quando questi finti sistemi categoriali di conoscenza saranno aboliti e completamente sostituiti dalla nuova Panteoria della Legge Universale. Anche la politica, l’economia e la finanza attuali scompariranno, ma sono di secondaria importanza in quanto sono di origine recente e non così profondamente incise nella memoria collettiva e nel comportamento della razza umana.

Questa rivoluzione della verità inizierà entro la fine di quest’anno ed esploderà nel 2018. Non appena la mente umana si espande attraverso i codici della mente divina, che noi come Elohim trasmettiamo a tutti gli umani su scala globale nel periodo di tempo compreso tra l’11 novembre e il 12 dicembre 2017, il mondo esterno cambierà automaticamente appena il nuovo essere umano comincerà a vedere i mondi multipli nelle dimensioni superiori, che coesistono come insiemi U con questo modello olografico 3D a bassa vibrazione; quest’ultimo è attualmente in fase di rapida dissoluzione come può testimoniare qualsiasi osservatore istruito).

A questo proposito, la storia dell’umanità è molto più complessa di quanto gli esseri umani attualmente ipotizzino. Vi sono piani delle anime, che sono ancora nel ciclo di incarnazione e piani dei mondi causali progenitori, così come piani della Sorgente di enorme complessità, che nemmeno le anime disincarnate possono comprendere nel loro pieno scopo. Questa circostanza spiega le molte trasmissioni confuse e contrad-dittorie sul prossimo Salto Evolutivo dell’umanità, che sono state canalizzate negli ultimi anni e ampiamente diffuse nella letteratura esoterica e in Internet.

Proprio per questo motivo, la presente disquisizione non intende discutere le molteplici interazioni energetiche e le relazioni, che stanno dietro l’esistenza terrena – il linguaggio umano non è nella posizione di cogliere quello che mostro in questo libro – ma solo scuotere profondamente la comprensione convenzionale limitata della storia, che prevale oggigiorno e sta determinando decisamente il disegno della vita politica attraverso MSM falsi, libri di storia ideologicamente contaminati e altre forme di opinioni umane inadeguate.

Non si dovrebbe mai dimenticare in questa discussione la verità gnostica fondamentale: i pensieri sono fenomeni energetici dal più grande potere creativo e tutte le manifestazioni e gli eventi materiali sono prodotti del pensiero. Prima viene il pensiero, dopo la materia! La vita di incarnazione di sei miliardi di anime sul pianeta Terra è soggetta ad un’attenta e continua pianificazione e coordinamento dai regni superiori, la cui complessità, multidimensionalità, simultaneità e precisione vanno oltre l’immagina-zione umana.

Il lettore potrebbe aver notato che sono costretto a fare uso di immagini e associazioni semplificate, perché l’effettiva coordinazione astrale della storia del mondo è in realtà indescrivibilmente complessa. Include anche le dimensioni superiori non animiche che noi, in quanto esseri d’anima, non possiamo immaginare perché la nostra stessa consapevolezza come Presenza IO SONO è legata a una struttura d’anima. Gli effetti dei mondi non-anima si manifestano come fenomeni energetici, che sono un prerequisito per l’esistenza dei mondi spirituali. All’interno dei mondi dell’anima ci sono sempre alcune entità che sono registi astrali. Sono esperti che coordinano in modo molto efficace altre personalità incarnate attraverso la telepatia e altre interazioni astrali-energetiche in modo invisibile.

(N.B. Quando ho scritto queste righe nel 2004 non sapevo ancora che io e la mia doppia anima Carla siamo Elohim e facciamo proprio questo. Carla è un Elohim della prima causa e fornisce le energie della Sorgente nella loro forma più pura. Io sono un Elohim della terza causa e trasformo queste energie in particelle quantiche e forme e campi macroscopici visibili. Operiamo insieme sia a livello non-anima, dalla Sorgente, sia a livello d’anima, che si estende secondo le mie informazioni dalla 3a alla 9a dimensione. Sappiamo che operiamo come esseri umani principalmente dalla 7a dimensione e che le vibrazioni, che ospitiamo nei nostri campi e corpi fisici provengono da questa dimensione superiore. Questo è il motivo per cui la nostra vita come esseri biologici è così insopportabile in questa atmosfera estremamente densa. Leggi anche The Birth of the New Logos-Gods of Gaia and Humanity.)

Ad esempio, in ogni epoca storica ci sono alcune anime transpersonali sulla terra, che guidano le grandi popolazioni d’anima. Quando una famiglia d’anima di circa 1000 anime si incarna in un singolo corpo umano come walk-in, parliamo di “anima transpersonale”. In questo caso, la singola anima originale lascia il corpo e lo scambio dell’anima avviene nella notte o nello stato di sogno. La nuova personalità appare completamente trasformata e conosce intuitivamente il suo modello energetico cam-biato. Altre persone possono anche notare la differenza nell’essenza d’anima e nell’emanazione personale, nella misura in cui sono anche vecchie anime e hanno un terzo occhio aperto.

(N.B. Abbiamo molta esperienza con i walk-in e le anime transpersonali, in quanto la madre di Carla ha vissuto quasi una dozzina di nuove meravigliose anime walk-in, che sono entrate e sono rimaste per alcuni mesi o anche solo per settimane o giorni. Nella notte o durante un giorno prolungato di riposo le nuove anime entravano nel corpo e la personalità e l’aura della madre di Carla cambiavano significativamente ogni volta che entrava una nuova anima walk-in. Il loro compito era quello di ancorare le nostre energie Elohim come una trinità divina e usavano la nave fisica della vecchia madre di Carla per questo scopo. Per cui concludiamo che queste anime provenivano dalla nostra monade o entità Elohim correlata, poiché le loro energie erano molto armoniose e pienamente compatibili con i nostri campi energetici espansi come anime Elohim. È sorprendente che abbia scritto su questo argomento più di un decennio prima di fare questa diretta esperienza personale con le anime transpersonali walk-in negli ultimi anni, fin dall’inizio del 2015.)

Il bulgaro Peter Danov (Deunov), il fondatore della Fratellanza Bianca in Bulgaria e autore di innumerevoli scritti esoterici, fu un’anima transpersonale nella prima metà del XX secolo. Sapeva di essere un’anima transpersonale e ha descritto in modo molto preciso il tempo e le circostanze della sua dotazione come nuovo walk-in. Ha raccolto molte anime antiche alla fine del loro ciclo di incarnazione e le ha preparate per il loro passaggio ai mondi causali. Alcuni membri della Fratellanza Bianca erano in stretto contatto con il re bulgaro Boris e con i suoi più stretti confidenti nel governo e influen-zarono in modo decisivo la loro saggia politica nella seconda guerra mondiale. Il re consultò personalmente Peter Danov in diverse occasioni, sebbene quest’ultimo di solito si rifiutasse di eseguire questo tipo di consultazione personale.

Le profezie di Peter Danov si sono sostanzialmente avverate. Conosceva molto bene l’imminente Salto Evolutivo dell’umanità e abbracciava pienamente l’idea di essere un precursore precoce di questa trasfigurazione. Grazie all’influenza spirituale dei suoi seguaci, noti come “i Danovisti” in Bulgaria, che propagavano l’amore incondizionato, il mio paese sopravvisse alla Seconda Guerra Mondiale sotto la protezione dei regni superiori senza subire perdite e distruzioni significative come accadde con i paesi confinanti, come la Grecia e la Jugoslavia, per non parlare del resto dell’Europa, sebbene fosse anche occupata dalla Germania nazista.

Questo è esattamente il tipo di lavoro di regia della luce, che sto eseguendo come un’anima incarnata “a tempo pieno” sin dalla mia nascita. Ho raccolto molte esperienze diverse di vita, mi sono esercitato intensamente nella scienza, nella letteratura e nelle arti liberali e ho acquisito una vasta conoscenza politica e storica, che tuttavia non mi è stato permesso di applicare direttamente in politica. La mia anima mi aveva effet-tivamente impedito di impegnarmi in politica per molte buone ragioni, che potevo solo comprendere retrospettivamente.

Un prerequisito per essere un messaggero di Tutto-Ciòche-È è non lasciarsi travolgere da eventi terreni e rimanere al di sopra del dramma umano sulla terra. Anche se ho studiato e seguito con molta attenzione la storia passata e presente dell’umanità, ho dovuto prendere tutte le precauzioni possibili affinché la politica non abusasse di me. La mia missione di personalità incarnata è di elevarmi al di sopra degli eventi quoti-diani e annunciare la Nuova Epoca. Non è stato sempre facile resistere alle seduzioni del nostro tempo e realizzare le impossibili divisioni spirituali – essere completamente ancorati nel presente da una parte e dall’altra parte sostenere la trascendenza della mia esistenza spirituale in ogni momento della mia vita e viverla senza compromessi in un mondo molto ostile.

In questo modo, ho acquisito come personalità incarnata la competenza necessaria, che mi ha permesso di sostenere la mia anima nel suo coordinamento complessivo e nel lavoro creativo di luce su scala globale. Se parlo della mia anima a questo punto, semplifico le condizioni reali dei regni superiori per ragioni didattiche. In realtà, sono portato avanti non solo da una singola anima, ma dal campo di forza concentrato dei mondi causali (tra la 7D e la 9D ed infine alla 12D e alla Sorgente), di cui  sono il rappresentante sulla terra, mentre in vari periodi nella mia vita diverse autorità di dimensione superiore hanno assunto il ruolo di guida e mi hanno guidato sul terreno. Non si dovrebbe perdere di vista l’essenziale in questa discussione: i reami 7F della creazione sono Unità (Unione), e le anime sono funzioni individualizzate di Tutto-Ciòche-È.

Dal 1992 il mio scambio gnostico con i regni superiori si è intensificato in modo significativo e sono stato impegnato a tempo pieno nella scoperta della Legge Universale e nello sviluppo della Teoria della Scienza Generale. È  stata una vera e propria fatica, specialmente durante le fasi di sonno quando veniva trasmessa ed elaborata molta conoscenza gnostica. In quel periodo, la mia attenzione era focalizzata esclusivamente sulla scienza e il mio vivo interesse per la politica è sfumato sullo sfondo. Questo periodo creativo durò fino al 1999 quando ho finalizzato i quattro volumi sulla scienza (Tetralogia della scienza, vedi la colonna di sinistra di questo sito).

Successivamente sono entrato nella fase più intensa del LBP, che ha ulteriormente aumentato la mia chiaroveggenza e la mia medialità. Poiché ho avuto più tempo libero per osservare gli eventi politici ed economici, che accadevano in tutto il mondo, ho iniziato a ricevere sogni molto chiari e lucidi dalla mia anima circa la mia missione di guida spirituale dell’umanità. Questi sogni mi danno informazioni su numerosi incontri astrali – a volte diversi incontri a notte – con importanti politici e altri personaggi guida del nostro tempo, come i leader religiosi.

Molto spesso le discussioni con loro sono molto estenuanti, perché, essendo anime giovani e acerbe, si comportano in modo irragionevole e in primo luogo respingono i miei suggerimenti. Ci vuole molta energia per convincerli. Il tema delle nostre discussioni riguarda sempre decisioni significative che i miei interlocutori devono prendere, ma lottano con queste decisioni. Poco dopo le persone che ho incontrato nello stato onirico agiscono secondo le mie raccomandazioni e ricevo ogni volta un riscontro sui media. In questo modo, so esattamente e specificamente quale lavoro direttivo ho svolto a livello di anima in questa o quella decisione politica di grande importanza.

(N.B. Da quando ho aperto questo sito nel 2011, ho riportato diversi incontri con politici di spicco nello stato di sogno in connessione con la mia analisi in corso degli eventi politici. Per esempio, ho incontrato Putin, che è anche un walk-in di un’anima transliminale molto potente, diverse dozzine di volte dal 1998 e all’inizio i nostri incontri erano piuttosto problematici. Il che non è affatto sorprendente dato che siamo venuti da campi politici opposti: mentre io ero un dissidente politico in Bulgaria, lui era una risorsa del KGB come studente a Pietroburgo e in seguito è diventato un agente del KGB. Putin è più giovane di un anno, ma a differenza di me non è stato costretto a sprecare due anni nel servizio militare obbligatorio, probabilmente perché già a quel tempo era una risorsa del KGB, dato che anche l’Unione Sovietica aveva un servizio militare obbligatorio per tutti i giovani uomini.

È una curiosità che nello stesso periodo sono stato accettato come studente nella stessa università di Pietroburgo per studiare elettronica, perché ero il migliore agli esami nazionali di fisica e matematica per entrare nelle università bulgare nel 1970. Non avevo fatto domanda per studiare in Russia, ma le autorità statali hanno registrato i miei risultati scientifici e mi hanno suggerito di andare in Russia per studiare lì, considerato un grande privilegio a quel tempo. Poiché sapevo troppo bene che lì mi sarebbe stato chiesto di entrare nel KGB, che reclutava tutti gli studenti intelligenti, e poiché avevo già deciso di vivere una vita da dissidente l’idea di andare in Russia, l’oscura cittadella del comunismo, era ripugnante per me. Alcuni dei miei compagni di classe, che accettarono questa proposta e studiarono in Russia, divennero in seguito agenti del KGB. L’ironia del destino umano è che, se avessi accettato questa proposta lucrativa, avrei potuto incontrare Putin come studente, che in quel momento studiava nella stessa università di Pietroburgo, che allora si chiamava Leningrado.

E l’ironia continua. Tra il 1985 e il 1990 Putin era un agente del KGB a Lipsia nella Germania dell’Est occupata dai sovietici. Ho vissuto come emigrato politico anti-comunista nella Germania dell’Ovest dal 1975. Nel 1980 ho stabilito stretti contatti con l’opposizione polacca e con alcuni dei giovani più intelligenti e dissidenti coraggiosi, che hanno fondato la KOR, da cui è emersa successivamente Solidarnosc. Li ho aiutati a promuovere le loro idee in Occidente in un momento in cui nessuno si era accorto di questo importante movimento dissidente in Polonia, che in seguito ha giocato un ruolo cruciale nel crollo dell’impero comunista. Nel 1985 ho lavorato come redattore di programmi per Radio Free Europe in un momento in cui il KGB avrebbe organizzato un attacco terroristico, una piccola esplosione all’ingresso principale dell’edificio RFE a Monaco che era il principale nemico dell’impero sovietico con la sua propaganda anticomunista. Nel frattempo so che questa era un’altra falsa bandiera della CIA, che controllava la RFE, ma a quel tempo, nel bel mezzo della guerra fredda, questa versione (attacco terroristico del KGB) sembrava plausibile. 

All’inizio del 1989, mentre Putin lavorava ancora come agente del KGB a Lipsia e alla fine era impegnato a bruciare file segreti prima che i sovietici lasciassero la Germania dell’Est nel 1990, fui il primo emigrato a stabilire contatti con l’opposizione politica emergente in Bulgaria che purtroppo è stata, con mio grande sgomento, infestata e manipolata dai servizi segreti bulgari fin dall’inizio (vedi sotto). Dopo la caduta della cortina di ferro sono stato di nuovo il primo emigrato politico a visitare la Bulgaria e sono stato uno dei fondatori del partito SDS (UFD, Unione delle Forze Democratiche), che in seguito ha rovesciato il regime comunista a Sofia ed è salito al potere, ma non è riuscito a soddisfare le sue promesse. A quel punto avevo interrotto le mie attività politiche dato che ero impegnato a scoprire la Legge Universale come descritto di seguito.

Menziono questi fatti per dimostrare che per molto tempo Putin ed io eravamo su lati opposti delle trincee e ci guardavamo come nemici, ciò illustra che teatro scimmia è la vita dell’incarnazione umana sulla terra. Ricordo molto bene quando la nuova anima walk-in, che è una mia cara anima gemella, entrò nel corpo di Putin poco dopo che era diventato presidente della Russia e abbiamo camminato felici e contenti lungo le strade acciottolate del Cremlino nella notte mentre avevamo una conversazione molto calorosa e pacifica. Questo è accaduto in uno stato di sogno lucido e ricordo vividamente tutti i dettagli, che circondano questo incontro, che già conoscevo dalle mie precedenti visite a Mosca. Il miracoloso successo di Putin negli anni seguenti per contenere il piano odioso della cabala occidentale oscura per installare il NWO può essere spiegato con l’immenso supporto energetico che lui e la Russia stanno ricevendo dai regni superiori e da tutte le vecchie anime incarnate Elohim sul terreno, che rappresentano il nesso umano verso la Sorgente. Ho discusso questo aspetto in numerose occasioni su questo sito, poiché è la chiave per comprendere la politica moderna nell’attuale Tempo Finale dell’ascensione.)

Questa conoscenza gnostica trascendentale mi aiuta a prevedere gli sviluppi politici futuri con molta più chiarezza e precisione di quanto qualsiasi altro esperto politico sia attualmente in grado di fare. Una caratteristica importante delle mie raccomandazioni, come direttore astrale a livello d’anima, è che spesso contraddicono i miei giudizi come essere umano incarnato compassionevole. Molte decisioni politiche, che io classifico in questa vita come assolutamente sbagliate e le condanno fortemente da un punto di vista etico e morale, come la guerra criminale degli USA in Iraq, sono sostenute dal mio Sé superiore per ragioni dialettiche nei regni astrali. Pur essendo liberato dalla dualità degli eventi terrestri, riconosco nello stato di sogno la necessità dialettica di tali decisioni ed eventi “negativi” per l’evoluzione spirituale delle persone coinvolte, ad esempio perché gli americani devono subire una sconfitta in Iraq e nel Medio Oriente nella loro spericolata politica estera per imparare le loro lezioni karmiche (leggi anche questo eccellente saggio (Cap.IV Soggettività e Oggettività della Percezione Umana – dal libro Il Salto Evolutivo dell’Umanità) sullo stesso argomento che scrissi nel 2001 poco dopo l’11 settembre).

È straordinario che io parli sempre nello stato di sogno la lingua madre dei politici che incontro – molto spesso in inglese, quando incontro politici inglesi o americani, o russo, se la Russia è al centro della mia attività astrale; e naturalmente tedesco dato che vivo in Germania e sogno la maggior parte del tempo in lingua tedesca (ho smesso di sog-nare in lingua bulgara circa un anno dopo essere emigrato in questo paese e da allora ho sognato in lingua bulgara solo quando ho visitato il mio paese). In questi casi, ammiro dopo il risveglio, quanto perfettamente, ad esempio, posso parlare russo e mi dispiace profondamente di non aver imparato a parlare questa lingua a scuola in modo eccellente come nei miei sogni, anche se sono perfetto nella lettura e nella comprensione del russo parlato e ho contribuito attivamente alla traduzione russa del mio libro popolare sulla Legge Universale. Anche le mie abilità linguistiche in francese e in italiano migliorano sensibilmente durante queste conversazioni astrali e quando mi sve-glio posso ricordare esattamente ogni singola frase, che ho detto nello stato di sogno in queste lingue.

Ora il lettore non dovrebbe interpretare questi incontri troppo alla lettera. Tali decisioni sono effettivamente prese ad un livello energetico molto più alto dove gli incontri diretti non sono necessari e tutte le importanti decisioni energetiche transpersonali, in cui sono decisamente coinvolto a livello animico, sono semplicemente presentate alla mia mente umana simbolicamente, come incontri umani nello stato di sogno. I sogni, che ricevo dalla mia anima, sono una elaborazione scenica di decisioni dimensionali superiori, in cui sono coinvolto come un’entità spirituale di un ordine superiore e dove le forme non esistono (Questo è il caso dalla 6D in su).

I sogni sono quindi traduzioni di interazioni energetiche di dimensione superiore nel simbolismo ottico-verbale della mente umana in modo che possano essere ascoltati e compresi dalla coscienza umana risvegliata come memoria dei sogni. Nel mio caso trasmettono in forma visiva o verbale informazioni cruciali sui prossimi eventi terrestri, che sono manifestazioni 3D di queste decisioni senza forma delle anime partecipanti nelle dimensioni superiori. In questo modo, ottengo intuizioni approfondite sulla coordinazione nascosta di tutti gli eventi politici sulla terra e su come le relazioni interpersonali sono coordinate e guidate dai regni superiori.

A quel tempo iniziai con un’elaborata analisi retrospettiva della mia vita e fui in grado di ottenere molte preziose e profonde intuizioni dalla prospettiva dell’anima sui reali obiettivi e compiti della mia attuale incarnazione. Solitamente tale valutazione della vita di incarnazione avviene solo dopo la morte nei regni superiori (in Celestria), dove la personalità terrena è ampiamente liberata dalla prigionia energetica delle sue paure terrene e può acquisire la piena consapevolezza della sua anima.

Inoltre, tale valutazione promuove la conoscenza gnostica della personalità. Per questo motivo, la maggior parte delle persone sperimenta in punto di morte un significativo aumento della memoria. Lunghe reminiscenze dimenticate lampeggiano rapidamente davanti al loro occhio interiore e consentono una revisione intensa di tutta la vita. Questa retrospettiva finale prepara la personalità incarnata per la sua esistenza astrale dopo la morte, dove la valutazione delle vite passate avviene in condizioni energetiche molto più favorevoli. Questo processo di solito dura un anno in base alla misurazione terrestre del tempo lineare, poiché nei regni superiori il tempo lineare non esiste. Solo dopo ciò la personalità deceduta può aprirsi alle realtà superiori dei mondi dell’anima e riconoscere la propria identità completa.

Ma poiché ascenderò presto e il mio campo astrale è largamente libero da modelli di ansia, posso fare questa valutazione durante la mia vita, specialmente perché mi verranno affidati altri compiti transpersonali molto più impegnativi dopo la mia ascensione, così che non avrò alcun tempo libero (capire energia) per elaborare esclusivamente l’analisi della mia attuale incarnazione.

Questa combinazione di sogni lucidi e retrospezione della mia vita passata mi consente di rivalutare il mio ruolo astrale nel crollo del sistema comunista e nel superare la divisione dell’Europa. Mi rendo conto che non sono un osservatore passivo, che guarda dall’esterno, ma piuttosto un direttore attivo dei ben noti eventi storici, che continuano a correre nell’eterno Ora dei regni superiori e sono costantemente modulati. Ciò spiega anche la mia ossessione per le questioni e le visioni politiche per diversi decenni – un’attività che ho liquidato, come un poco sciocca, dopo aver scoperto la Legge Universale quando mi sono identificato esclusivamente con gli aspetti scientifici della mia multi-personalità espansa.

La mia anima mi ha anche guidato più volte fisicamente in determinati luoghi in cui si sono verificati eventi fatali di portata storica e mi ha dato indicazioni specifiche su ciò che sarebbe venuto dopo. Per esempio, la mia anima mi ha pilotato nella primavera del 1989 “per pura coincidenza” verso la città Titova Mitrovica in Kosovo, un giorno dopo che il governo di Milosevic aveva ritirato l’autonomia di quella repubblica della Jugo-slavia. Era una domenica, e una grande manifestazione di Albanesi si svolgeva contro questa decisione. Il centro della città era assediato dalle truppe regolari dell’esercito jugoslavo, così mia moglie ed io non potemmo proseguire oltre con l’auto.

Poiché questa decisione è stata una sorpresa e la stampa non aveva ancora riferito l’abolizione dell’autonomia del Kosovo (il mondo non ha ricevuto in quel momento alcuna notizia di ciò che stava accadendo in Jugoslavia, poiché l’Occidente era troppo occupato a gestire il riavvicinamento con i sovietici nel tempo della perestroika o ad impedire ai tedeschi di trovare un accordo pacifico con i russi), ho colto l’occasione per unirmi alla gente per le strade ed coinvolgerli in conversazione. Ho appreso, con mia grande sorpresa, cosa era realmente accaduto. Gli albanesi erano molto eccitati e si poteva sentire un’atmosfera esplosiva, quasi isterica nell’aria. Erano passati appena 20-30 minuti quando abbiamo sentito all’improvviso i soldati, che iniziavano a sparare ai manifestanti. Eravamo gli unici testimoni occidentali di questa sparatoria di massa, in cui, come ho appreso successivamente, diverse decine di persone sono state uccise. Ho spinto mia moglie in auto e ho guidato all’indietro il più velocemente possibile. Fortunatamente la strada per il Montenegro, da dove eravamo venuti, era ancora libera, così da poter lasciare la città in pochi minuti.

Tornato in Croazia e in Slovenia, ho parlato con diversi jugoslavi delle sparatorie in Kosovo, di cui sono stato un testimone diretto e volevo sapere cosa pensavano di questo evento cruciale. Tutti i partecipanti alla conversazione hanno mostrato invariabilmente indifferenza e insensibilità spaventose combinate con la gioia che gli albanesi avessero ottenuto ciò che meritavano e hanno reagito in modo così difensivo ed erano aperta-mente ostili alle mie domande e ai commenti sulle conseguenze politiche di questo evento per il loro paese che sono arrivato alla convinzione che la Jugoslavia sarebbe crollata molto presto e sarebbe diventata la culla di terribili guerre fratricide.

Appena sono tornato in Germania ho chiamato diversi noti giornalisti e ho riferito  quello che avevo visto in Kosovo. Dopotutto, sono state le prime sparatorie di massa durante le manifestazioni nel blocco orientale dopo la Primavera di Praga e mi aspettavo, come giornalista, che un messaggio del genere sarebbe valso una pubblicazione importante. Nient’affatto! I giornalisti in Germania hanno espresso la stessa indiffe-renza per quanto accaduto nei “lontani Balcani”, come il resto della Jugoslavia ha fatto nei confronti del Kosovo. Questo atteggiamento insensibile fu adottato poco dopo anche dai politici occidentali e divenne il principale fattore scatenante di tutte le guerre, che accompagnarono il crollo della Jugoslavia.

Il “male” politico, per usare il vocabolario distorto dei politici odierni, è sempre il risultato della mancanza di simpatia e di compassione per gli altri. Se l’Occidente avesse agito in modo più attento, informato e sensibile nei confronti della Jugoslavia in quella fase iniziale, tutte le guerre successive in questo paese avrebbero potuto essere prevenute. Prima di tutto i politici occidentali avrebbero dovuto mitigare le paure dei serbi di essere circondati da nemici, il cui unico scopo era smembrare la Jugoslavia a loro spese, come in realtà accadde dopo. Gli europei dell’Ovest avrebbero dovuto offrire ai serbi già nel 1989, prima della caduta della cortina di ferro, una nuova prospettiva federale all’interno del quadro europeo per limitare e mantenere lo sciovinismo serbo di una piccola cricca di dissidenti canaglia nell’Accademia serba delle Scienze, i cui membri, come Karadzic, hanno successivamente partecipato alle atrocità in Croazia, Montenegro e Kosovo, che sono state effettivamente commesse da tutte le parti coinvolte in questi conflitti.

(N.B. È quindi una vergogna che la cabala occidentale abbia quindi convocato il tribunale internazionale per condannare solo i serbi per le numerose atrocità commesse da tutte le parti e in particolare dalla NATO, che ha bombardato un paese sovrano senza alcuna legittimazione e contro il diritto internazionale per deviare da questa cruda verità. In realtà questa corte internazionale (il tribunale dell’Aia) è un vero e proprio tribunale di canguri dove gli imputati sono condannati prima del processo e dove i fatti non contano. Non c’è da stupirsi che alcuni degli imputati siano morti in circostanze misteriose in prigione o avvelenati, come di recente, nella sala del tribunale, in modo che non fossero nella posizione di rivelare la verità quando le circostanze politiche cambiassero. Questo è ciò che la cabala occidentale oscura sta facendo in modo eccessivo e ubiquitario in tutto il mondo con tutti i portatori di verità, che potrebbero rivelare i loro crimini e il numero dei corpi sale a milioni.)

Invece, Genscher e il governo federale tedesco si affrettarono poco dopo spinti da ragioni miopi ed egoistiche – per legittimare e assicurare la sovranità della nuova Germania unita – a riconoscere incondizionatamente la secessione illegale della Slovenia e della Croazia dalla Jugoslavia dopo tre sanguinose guerre, che i due paesi avevano iniziato con l’aiuto dell’Occidente contro la Serbia e convinto i serbi dei loro peggiori timori.

 (N.B. Ecco perché è una sfacciata ipocrisia quando ora la Germania e l’Occidente condannano l’unificazione pacifica e più democratica della Crimea con la madrepatria dopo che un criminale colpo di stato nazista è stato sponsorizzato a Kiev dall’UE e dagli USA e questi teppisti dell’Occidente hanno progettato di commettere un geno-cidio su tutta la popolazione russa nel sudest dell’Ucraina. Dopo che questi tentativi sono falliti, hanno incolpato i russi di una presunta invasione in Ucraina e iniziato con una nuova guerra fredda e sanzioni ancora più pericolose della vecchia guerra fredda. L’Occidente non ha esitato per un secondo a distruggere la sovranità della Jugoslavia nel 1989 e nel 1990 e successivamente a bombardare il paese sovrano della Serbia in violazione del diritto internazionale, come ha fatto con numerosi altri paesi in Medio Oriente, in Africa e in altri posti nel mondo. Questo accadeva in un momento in cui ci si sarebbe aspettati che relazioni fondate sulla pace e sulla buona volontà prosperassero tra Est e Ovest, dopo il collasso del sistema comunista e l’Europa dell’est aveva abbracciato pienamente il modello neoliberista, presumibilmente dell’economia del “libero mercato” dell’Ovest, che è in realtà un cartello criminale di banchieri occidentali e cabala oscura dello stato profondo come ho spiegato in numerosi articoli).

L’esperienza che ho avuto durante la mia breve visita in Titova Mitrovica (ora questa città è chiamata solo Mitrovica poiché l’eredità della neutralità di Tito è stata comple-tamente abolita) ha avuto un impatto decisivo sulle mie analisi politiche. Un anno e mezzo prima della caduta del muro di Berlino e del crollo del blocco orientale ho scorto le fitte del rinato nazionalismo rabbioso nell’Europa orientale, alimentato deliberatamente dall’oscura cabala al potere in Occidente, che avrebbe accompagnato i processi politici del dopo-guerra fredda, che hanno ridisegnato la mappa del Vecchio continente, così come la mancanza di qualsiasi interesse dell’Occidente in una convergenza genuina, giusta e costruttiva dei due blocchi. Fino a quel momento ero essenzialmente più ottimista e benevolo nella mia valutazione dell’Occidente perché avevo grossolana-mente sovrastimato l’intelligenza e la visione dei suoi politici.

Ho iniziato a riflettere se la società capitalista occidentale fosse anche destinata a perire come l’ordine comunista nell’Europa orientale. Fino a quel momento non avevo considerato seriamente questa possibilità, in particolare perché questo risultato è stato consi-derato inevitabile nel blocco orientale per ragioni ideologiche: l’idea del “capitalismo putrefatto”, che avrebbe dovuto cadere in qualsiasi momento, era un luogo comune logoro della propaganda comunista. Qualche anno dopo, con la scoperta della Legge Universale, questa congettura si cristallizzò in certezza.

Questo evento illustra in modo convincente come l’anima umana anticipa il destino della personalità incarnata. Sebbene la Jugoslavia fosse confinante con la Bulgaria, per molto tempo, non sapevo quasi nulla della sua politica interna. Rispetto al blocco orientale chiuso ermeticamente e soprattutto alla Bulgaria, la Jugoslavia era per me un paese libero i cui cittadini potevano lasciarlo per lavorare in Occidente e riportare a casa valuta estera. Tito aveva litigato con Stalin dopo la guerra. Da allora, era sempre riuscito a mantenere la sua indipendenza dal Cremlino, così che, a mio avviso, il paese non aveva grandi problemi politici, ma doveva essere invidiato rispetto alla mia patria.

Sempre per “pura coincidenza” (N.B. Si prega di osservare che questa è solo un’espressione umana in quanto non ci sono coincidenze in Tutto-Ciòche-È e sicuramente non sulla terra. Tutto ciò che sperimentiamo e osserviamo è il risultato della più precisa pianificazione e coordinamento delle nostre anime dai regni superiori, che creano l’illusione di questo modello olografico 3D), ho incontrato un vecchio giornalista serbo in Radio Free Europe nel 1985. Ha scritto analisi politiche sulla Jugoslavia, che sono state usate dalle varie emittenti nazionali sotto l’egida di RFE. Radio Free Europe non ha avuto un programma speciale in lingua serbo-croata per motivi politici. Il paese era considerato quasi-occidentale in quel momento.

Questo esperto collega ha attirato la mia attenzione per la prima volta sulle tensioni nazionali, politiche, ideologiche ed economiche in Jugoslavia e mi ha mostrato quanto poco sapessi di questo paese. La mia voce interiore mi disse che dovevo chiudere rapidamente questa lacuna nella mia conoscenza. Ho colto l’occasione e letto tutti gli articoli e le analisi politiche, che il mio collega jugoslavo aveva scritto sul suo paese negli ultimi dieci-quindici anni. Era deliziato e lusingato dalla mia attenzione, perché di solito nessuno era interessato ai suoi articoli. La Jugoslavia non era più un punto fermo sulla mia mappa politica, poiché la sua politica interna acquisiva crescente complessità nella mia visione del mondo.

A differenza della maggior parte dei politici occidentali che, molto tempo dopo che la polveriera del grande nazionalismo serbo era già esplosa, continuarono a considerare questo paese balcanico, attraverso gli occhiali color rosa dell’obsoleta Conferenza di Yalta, come uno “stato indipendente del terzo tipo”, io sapevo dell’immensità dell’odio nazionale in questo stato multinazionale e potevo facilmente immaginare quanto rapidamente questo odio potesse trasformarsi in guerre civili.

Ovviamente, la mia anima sapeva che, nonostante le mie intuizioni interiori, avevo valutato la situazione del mondo politico in modo più ottimistico del necessario. Come tante volte nella mia vita, mi ha dato l’opportunità di correggere questo errore organizzando incontri con persone idonee, dalle quali potevo sempre imparare qualcosa di nuovo. Potrei riportare molte storie interessanti su questi incontri “casuali”. Dopo il mio scambio di informazioni con il mio collega jugoslavo nel 1985 in RFE, la mia anima ha aspettato quattro anni fino a quando non è nata l’opportunità di viaggiare in Jugoslavia.

In origine, non intendevo andare in Kosovo, ma volevo visitare la Macedonia, poiché sono di discendenza macedone e non ero mai stato in Macedonia prima. Il mio transito attraverso Titova Mitrovica è risultato piuttosto per caso, ma ricordo perfettamente quali circostanze esterne ed interiori mi hanno portato a scegliere questa strada e questo itinerario. Ad ogni modo, la mia anima aveva organizzato in modo così magistrale e discreto questo viaggio che ho potuto diventare un testimone a sorpresa della prima scintilla, che si trasformò in una conflagrazione e colpì non solo la Jugoslavia e tutti i Balcani, inclusa la mia patria, ma anche l’Europa e il mondo intero.

La guerra contro la Serbia è stata il primo schieramento della NATO in un ex paese comunista dopo la fine della Guerra Fredda e ha documentato in modo convincente la sconfitta politica e militare della Russia nella sua tradizionale sfera di influenza geopolitica, che fino a quel momento non era stata contestata dall’Europa occidentale né dagli Stati Uniti. La porta per l’espansione verso est della NATO e dell’UE era così aperta. L’Occidente non aveva bisogno di preoccuparsi più della Russia e poteva progredire spietatamente con il suo espansionismo egemonico ad est. In questo modo furono gettate le basi per ulteriori guerre ai margini dell’ex impero sovietico allo scopo di contenere e distruggere la Russia, come suo successore.

Mi sembrava di essere catapultato nella contrattazione politica del diciannovesimo secolo, che ha trasformato i Balcani in un campo di gioco delle potenze occidentali e ha introdotto il famigerato termine “balcanizzazione”. Potevo appena sfuggire a queste esperienze dejà vu. E ancora una volta i tedeschi a Berlino hanno assunto il ruolo di “mediatore onesto”, come fece una volta Bismarck alla conferenza di Berlino, quando la spregevole ed ingiusta spartizione della Bulgaria fu imposta al mio paese, dopo che la guerra russo-turca aveva portato alla sua liberazione dall’oppressione turca. Fedele a questa spregevole tradizione prussiana, la Germania unita ha preso il controllo della divisione della Jugoslavia con il riconoscimento anticipato della secessione della Slovenia e della Croazia dalla Jugoslavia, in modo sconsiderato e per puro egoismo. In questo modo i tedeschi si rivelarono i famigerati piromani-recidivi e veri eredi dei nazisti, che misero a fuoco il Reichstag come una falsa bandiera e incolparono per questo crimine tre innocenti bulgari per giustificare l’usurpazione del potere e il giro di vite sull’opposizione nella repubblica post-Weimar.

La guerra contro la Jugoslavia ha incoraggiato gli strateghi militari e i falchi neocon negli Stati Uniti ad abbandonare la loro riluttanza e a violare in modo decisivo la sfera di influenza russa in Asia e in Medio Oriente: un nuovo sviluppo vantaggioso per loro, che non osavano nemmeno sognare durante la guerra fredda del reciproco annienta-mento nucleare assicurato. Con il pretesto della lotta al terrorismo, gli americani hanno incitato le guerre neo-coloniali in Afghanistan e in Iraq per assicurarsi le riserve strate-giche di petrolio in Asia centrale e nel mondo arabo e quindi essere in grado di ricattare energicamente l’Europa e l’Asia e prevenire l’ascesa della Russia e della Cina. Il terzo millennio iniziò come una ripetizione del tardo 19° secolo – con la ridistribuzione delle colonie delle materie prime nel mondo.

A quel tempo, nel 1989 nel centro di Titova Mitrovica e assistendo alle sparatorie di massa, né io né nessun altro avremmo potuto intuire che questa piccola e squallida città sarebbe diventata la seconda Sarajevo di una terza guerra mondiale non dichiarata dell’ultima superpotenza rimasta contro il resto del mondo (N.B. Solo più tardi mi resi conto che tutto questo faceva parte del piano egregio della cabala oscura in Occidente per installare il NWO e prevenire la nostra ascensione e quella di Gaia alle dimensioni 5D e superiori, perché loro stessi sono condannati a rimanere sulle linee temporali inferiori, in modo da assorbire – come spugne – le nostre energie di esseri umani.)

*

La conoscenza gnostica è completamente diversa dalla conoscenza scritta mediata attraverso la canalizzazione. Tale conoscenza è simultanea, olistica e non verbale. Il semplice guardare la grande verità cattura la psiche e la mente con tale potenza e intensità che tutte le emozioni, le sensazioni e i pensieri quotidiani sembrano improvvisamente insignificanti e irrilevanti. La certezza e la chiarezza di tale conoscenza è di natura astrale-energetica e non ha bisogno di argomentazioni o prove razionali: oltrepassa lo stretto orizzonte della mente umana ed espande il suo pensiero limitato oltre ogni riserva.

La sensazione panteistica di un campo di forza onnipotente, che ho percepito fin dall’infanzia dietro a tutti gli eventi terrestri, ha brillato costantemente nella mia coscienza e con gli anni ha catturato sempre più i miei pensieri. Questo processo non è avvenuto in modo continuo e costante, ma si è sempre verificato all’improvviso, innescato in modo imprevisto da cause esterne. Mi è sembrato come se questa intuizione interiore e dominante si fosse comportata come un abete, che, non appena è libero dalla rete sintetica di contenimento, improvvisamente stende i suoi rami che poi devono essere accuratamente decorati affinché l’abete illumini con splendore la Vigilia di Natale.

Anche se la mia sensazione panteistica ed energetica non mi ha mai lasciato per tutta la vita, mi ha sempre mostrato qualità ed espressioni diverse che si sommano come pezzi di mosaico in una splendida immagine. Infatti, per portare a termine questo processo l’anima impiega molto tempo, tanto tempo quanto la personalità incarnata ne ha bisogno per accumulare esperienza di vita necessaria per cogliere l’essenza della vita e assicurarsi che lei comprenda la sua verità interiore.

Mentre durante i primi anni consci della mia vita ho percepito questo sentimento panteistico come un’intuizione esistenziale infallibile, che ho vissuto nella vita di tutti i giorni con la facilità e la disinvoltura di un bambino, questa sensazione è diventata col tempo più astratta e ardua fino a quando alla fine si è evoluta in un problema intellettuale.

Un giorno, mentre vivevo ancora in Bulgaria, ho deciso, poco dopo aver sopportato una lunga e ardua vita di dissidente, di elevare questa idea primordiale al rango di  principio naturale in modo che potessi tenerlo separato dalle mie percezioni personali, psicologiche e somatiche. Con l’aiuto di questo trucco mentale intendevo liberare questa idea primordiale dalla soggettività intrinseca della mia esperienza individuale e conferirla di un’universalità che era fondata razionalmente. Sospetto che tutte le idee filosofiche di base, incluso il concetto di Dio, siano state create da tali motivi.

È una peculiarità del pensiero umano sempre partire dalle cose singole per arrivare a conclusioni di validità generale. Dobbiamo lo sviluppo della scienza a questa capacità dialettica del pensiero umano.

Ho compreso chiaramente che questa decisione avrebbe comportato gravi conseguenze teoriche per i miei futuri sforzi intellettuali. Da questo punto in poi, sono rimasto sotto enorme pressione per dimostrare, in un modo o nell’altro, che questo principio, che ho postulato sia per la vita organica, compresa l’esistenza umana con le sue molteplici manifestazioni, sia per la materia inanimata, era di validità universale. Come potevo essere in grado di unire sotto un comune denominatore l’ampio disordine nella mia esistenza personale e tutte le immagini caleidoscopiche che questa vita insignificante mostrava intorno a me? E quale ruolo doveva svolgere la scienza nei miei sforzi intellettuali? Se esistesse una tale legge naturale, perché non era stata scoperta prima? Un’impresa del genere era possibile o piuttosto correvo il rischio di sprecare la mia vita con fantasie vuote?

Sconvolto da tutte queste inquietanti domande, guardavo con sentimenti contrastanti all’inefficienza dell’ideologia marxista, che a quel tempo offriva un esempio deterrente. Questa teoria si adornava con il predicato di essere scientifica (come marxismo scientifico) dovunque potesse e sollevava in tutta serietà l’affermazione universale di essere in grado di dare una spiegazione scientificamente corretta per ogni assurdità sociale ed economica di ciò che era sperimentato dalla nomenclatura del blocco orientale. Il lettore occidentale non ha idea di quante opere teoriche sul cosiddetto “marxismo scientifico” siano state prodotte ad Est e di quanti scienziati e istituti di ricerca si siano impegnati ad elaborare la pretesa scientifica universale di questa ideologia per giustificare la sua applicazione in tutte le aree della vita.

Tuttavia, ho presto respinto queste paure, perché mi sentivo a mio agio e protetto nei miei pensieri astratti. Ogni tentativo di fermarli e iniziare a pensare in modo “ragionevole” finiva inevitabilmente in un disagio pronunciato che la mia anima riversava generosamente nella mia psiche. Sono stato trattenuto dalla mia anima al guinzaglio corto fin dalla prima infanzia perché i compiti, che mi stavano di fronte come personalità incarnata e di cui, a quel tempo, avevo solo una vaga premonizione, erano davvero enormi e non tolleravano alcun ritardo.

Poiché ho anche sentito la certezza interiore, ma non ancora provata, che la scienza in qualche modo ha interpretato in modo fondamentalmente sbagliato tutti i fatti del mondo fisico e della vita biologica, presumo che con l’aiuto di un’istruzione approfondita avrei avuto successo in quell’area. Sfortunatamente la mia ignoranza nelle scienze biologiche e nella fisica quantistica moderna mi ha impedito in quei giorni di mettere in pratica immediatamente questo progetto. Inoltre, ero ancora piuttosto inesperto in filosofia. D’altra parte, sapevo già allora che tutti i filosofi, sin dai tempi antichi fino ad oggi, avevano affrontato questioni astratte riguardanti l’esistenza umana e quindi avevano sviluppato la metafisica, da cui era nata la fisica moderna.

Il percorso attraverso la filosofia non ha significato per me, in contrasto con l’opinione di oggi sull’argomento in Occidente, il rifiuto delle scienze esatte. Sentivo intuitivamente che, per risolvere questo problema, un’introduzione attraverso la filosofia sarebbe stata più facile e più soddisfacente della via diretta attraverso la scienza e quindi mi sono precipitato in quell’area. Mi è piaciuta l’ampiezza e l’illimitatezza dell’approccio filosofico che ho subito adattato. Ormai mi rendo conto che la capacità del pensiero filosofico astratto è un privilegio dell’età dell’anima vecchia e non può essere prevista per giovani anime immature, anche se esercitano professioni matematiche o scientifiche astratte.

Anni dopo, ho incontrato di nuovo “per (nessuna) coincidenza” un noto filosofo. Sosteneva che, a differenza di altri campi scientifici come la matematica in cui una persona raggiunge la sua migliore performance all’età di 20-25 anni, un risultato maturo in filosofia è possibile solo all’età di 45 anni o più matura. Egli aveva studiato le conquiste dei principali filosofi occidentali dal punto di vista della loro età e sosteneva che si ha bisogno di una certa quantità di esperienza di vita per prendere le distanze in un modo sovrano dalla realtà superficiale e sviluppare la capacità del pensiero intellettuale astratto.

Questa affermazione ha lasciato tracce profonde nella mia coscienza e posso confermarlo pienamente con il mio sviluppo. Ho raggiunto i miei migliori risultati matematici in fisica quando avevo 18-19 anni. Un quarto di secolo dopo tornai a questa conoscenza per riformare e unificare la fisica sulla base della Legge Universale. Questo risultato era essenzialmente di natura gnostico-filosofico, ma si basava anche sulle abilità matematico-fisiche, che avevo acquisito in gioventù. Senza questa conoscenza teorica non sarei stato in grado di raggiungere il livello necessario di astrazione e di derivare in un dettaglio laborioso tutte le leggi e le formule fisiche conosciute da un’equazione universale, o più precisamente, di derivarle dal Termine Primario della coscienza umana e spiegarle, per la prima volta nella storia di questa scienza, da un punto di vista epistemologico.

I miei precedenti risultati matematici furono quindi amalgamati per decenni con la lenta e costante propensione acquisita a pensare in categorie filosofiche astratte. Ciò ha creato una sintesi unica di contenuti intellettuali che è giunta ad un risultato all’età di 43-45 anni, dopo aver già raccolto numerose esperienze con tutte le scienze. Questa evoluzione spirituale correva parallela alla continua apertura dei miei sette chakra del corpo, che è completa in un’anima vecchia alla fine del suo ciclo di incarnazione poco prima dei 50 anni (7 chakra X 7 anni).

Al contrario, la maggior parte delle personalità attualmente incarnate sperimentano durante la vita l’apertura massima da uno a tre chakra a seconda dell’età dell’anima. Questo è il motivo per cui la maggior parte degli umani sono scollegati dalle loro anime e dalla Sorgente e non sono in grado di acquisire alcuna conoscenza gnostica e trascendentale nel modo in cui è descritta in questa disquisizione. Per questa stessa ragione il LBP inizia con l’apertura del chakra del cuore, che è chiuso nella maggior parte degli umani e che disconnette i tre chakra inferiori dai tre chakra superiori. Il chakra del cuore racchiude quindi i tre chakra inferiori e i tre superiori in un chakra unificato, che è il principale prerequisito energetico per l’ascensione dell’individuo. Ho discusso ampiamente questi processi energetici dal punto di vista scientifico della Legge Universale nel mio primo libro gnostico “Il Salto Evolutivo dell’Umanità” che ho scritto nel 2000 – 2001.

Già in quel momento, una voce interiore continuava a sussurrare nelle mie orecchie che dovevo guardarmi intorno ovunque, ma non dovevo andare troppo in profondità in nessuna area di conoscenza scientifica, altrimenti avrei sperimentato la stessa sensazione claustrofobica, che conoscevo dalla mia intensa attività nella matematica superiore. Francamente, non mi è piaciuto affatto il ruolo del “tuttofare” (jolly). Mi rimproverai amaramente per la mia, come credevo allora, “superficialità scientifica”, dato che in quei giorni rendevo anche omaggio alla stretta specializzazione nella scienza, come la migliore soluzione intellettuale di sempre.

Per questo motivo, ho deciso di dare un’occhiata a tutte le scienze senza alcuna riserva solo per un periodo limitato di tempo per avere una visione d’insieme delle conoscenze umane, prima che potessi decidere quale area dovessi assolutamente approfondire. Sotto queste premesse di un universalismo esplorativo e autodidatta, rigettavo tutti i limiti artificiali, le convenzioni e i pregiudizi nella scienza e nella società e mi comportavo come un bucaniere di tutti i mari della conoscenza spirituale. Questa decisione epocale, che seguo fatalmente da allora, mi è sembrata immediatamente liberatrice e molto gratificante. La mia anima mi ha indicato nella sua inconfondibile destrezza psichica che ero sulla strada giusta.

Dal coro di molte voci interiori, che stavo ascoltando in quel momento, una spiccava in modo particolarmente chiaro. Sussurrava incessantemente che io, nonostante tutte le mie occupazioni scientifiche e teoriche, non dovevo perdere la connessione con la vita reale e vibrante e trasformarmi in un topo di biblioteca. Il messaggio era chiaro e inequivocabile: dovevo continuare a studiare politica, sociologia, storia ed economia e raccogliere esperienze in questi settori della vita.

Questa esigenza era supportata dalla mia decisione di diventare scrittore in quel momento, poiché consideravo ovvio che un buon scrittore ha bisogno di esperienze estese, a volte anche abissali e pericolose per la vita, come ad esempio Dostoevskij o Solzhenitsyn, che stavo leggendo in segreto e ammirando per il suo coraggio, e con il quale ho condiviso una profonda connessione di anima gemella, prima che lui si imbarcasse nella presentazione letteraria della vita. D’altra parte, non mi è piaciuto particolarmente il ruolo del martire. Pensavo fosse stupido sacrificarmi fisicamente per i miei compatrioti ottusi – e così lo considero con fermezza oggi come allora, ora che ho compreso appieno la mentalità delle giovani anime – solo per stabilire un esempio di dissidente perseguitato.

L’impulso al sacrificio era prevalente tra i dissidenti nell’Europa dell’Est comunista dell’epoca e ricordo che anni dopo, quando il sistema crollò, un presunto dissidente ceco, che viveva in Germania alle spalle di sua moglie, mi accusò in tutta serietà che non ero un vero dissidente, perché non ero stato in una prigione comunista. La mia tesi che il sistema comunista allora avesse bisogno di dissidenti occasionalmente intelli-genti, che fossero abbastanza abili da sfuggire all’arresto, altrimenti non sarebbero stati in grado di esercitare la loro attività di opposizione e nessuno avrebbe notato che c’era un movimento di opposizione, fu rifiutata da quel ragazzo con grande veemenza e indignazione.

Qualsiasi tipo di sacrificio incontriamo sulla terra e che spesso interpretiamo come coraggio e altruismo, è essenzialmente una spinta inconscia dell’individuo, per preservare il camuffamento di una virtù socialmente accettabile e per finire prematuramente la sua vita, poiché egli non può affrontare le sfide quotidiane della sua incarnazione. I miti, che le persone creano attorno a tali atti sacrificali, sono eccessivamente manipolati sia nella religione che nella politica, così da mantenere a galla l’intrinseca tendenza bellicosa della maggior parte delle giovani anime. Ciò vale anche per tutte le forme di falso patriottismo in cui ci si aspetta che i giovani sacrifichino le loro vite per un governo corrotto e sappiamo, nel frattempo, che ci sono solo governi corrotti su questo pianeta. Molti conflitti sulla terra, come nel Medio Oriente e in Iraq, dove gli attentati suicidi dei martiri musulmani sono quotidianamente all’ordine del giorno, sono alimentati da questo patologico atteggiamento psico-mentale. Ciò si traduce in vari collegamenti karmici, che sono semplicemente un’immagine del punto di vista ristretto e distorto delle persone coinvolte.

Mentre escludevo il sacrificio politico come alternativa alla vita, decisi di non tradire i miei principi spirituali ed etici e di non fare alcuna cosa che fosse contraria alla mia autostima e invece di fare tutto ciò che fosse stato benefico per la mia evoluzione spirituale, come personalità sovrana indipendente. Una conseguenza di questo atteggiamento fu che rinunciai a tutte le mie ambizioni sociali e professionali, dal momento che il loro adempimento mi avrebbe inevitabilmente costretto ad adattarmi all’ideologia comunista e ad assoggettarmi alle repressioni della vita quotidiana con le sue molte piccole e grandi paure, dipendenze e negatività umana. Con questa determinazione, ho acquisito la mia autosufficienza mentale e fisica sulla realtà socialista e mi sono allontanato spiritualmente e mentalmente sempre più dai miei compatrioti sottomessi.

Dopo aver abbandonato i miei studi di elettronica nel 1972 (vedi sotto), ho svolto un pesante lavoro fisico nei magazzini per sei mesi, che nessuno voleva esercitare volontariamente, anche sotto sanzioni repressive da parte delle autorità comuniste, così che c’era un grande bisogno di lavoro fisico in quella zona. La direzione era felice di avermi come lavoratore, pagava relativamente bene, mi considerava un idiota utile e mi lasciava in pace.

Questa esperienza confermò la mia convinzione che era possibile sopravvivere anche sotto una dittatura comunista, dove il destino dell’individuo era regolato in ogni dettaglio, e allo stesso tempo rifiutare totalmente questa società e non scendere a compromessi. Come effetto collaterale, ho rafforzato notevolmente la mia condizione fisica. Questa forza fisica, di cui mi prendo cura sin da allora, mi ha aiutato in seguito a sopportare sorprendentemente bene tutti gli sforzi durante la scoperta della Legge Universale e lo sviluppo della Teoria della Scienza Generale. Allo stato attuale sto attingendo energia per il mio LBP dalle mie precedenti condizioni fisiche.

Il mio atteggiamento inflessibile come dissidente è andato molto più in là di quello che le persone del blocco orientale hanno fatto o ritenuto necessario fare per ribellarsi al sistema. Se avessero seguito approssimativamente il mio esempio e avessero boicottato il sistema in un modo altrettanto totale e sovrano, come ho fatto io senza mettersi in pericolo, non ci sarebbe stato alcun comunismo da molto tempo e non avremmo aspettato fino al 1989. Per inciso questa obiezione si applica oggigiorno anche alle persone nel mondo occidentale: è la chiave per rifiutare l’attuale ordine sociale limitato e pecuniario e costruire una nuova società dell’amore.

Se i cittadini occidentali scartassero il moderno stato-nazione con le sue strutture pecuniarie intermedie costruite sulla dipendenza, l’avidità e la manipolazione così come ho fatto con convinzione per molti anni, avrebbero facilmente messo fine al loro sfruttamento da parte del sistema fiscale e delle banche finanziarie fraudolente, alla loro oppressione da parte delle istituzioni statali governative non democratiche, alla loro manipolazione e sfruttamento da parte dei datori di lavoro, dei membri anonimi dei consigli di amministrazione e degli azionisti, che li trasformano in specie condizionate dalla paura.

Quanto sia difficile seguire il mio esempio sarà mostrato dagli eventi radicali che stanno per iniziare, e ho molta comprensione per queste difficoltà, ma non per gli attuali modelli comportamentali guidati dall’angoscia delle giovani anime, che hanno, in primo luogo, creato queste difficoltà. Solo quando le persone saranno pronte a superare questi schemi e credenze collettive, saranno in grado di costruire con successo la nuova società dell’amore e dell’abbondanza.

*

Come si può vedere, ho dovuto imparare molto presto ad integrare con cura le molte tendenze apparentemente divergenti della mia anima nella vita di tutti i giorni, natural-mente non sempre ci sono riuscito, ma con l’età ciò è migliorato, perché posseggo il raro dono di valutare i miei poteri e le mie abilità con una precisione sbalorditiva e di non ingannare me stesso come fa la maggior parte delle persone. Questa capacità di una spietata autovalutazione mi ha aiutato ancora di più quando nella mia vita ero spesso sopraffatto dai miei doveri e al massimo dai miei poteri fisici e spirituali. Mi ha aiutato con i numerosi esami che ho dovuto sostenere durante i miei studi per progredire nella società (non nella scienza), così come nella selezione delle letture che ho scelto per i miei studi di autodidatta.

La mia corretta autovalutazione è in parte il risultato della disciplina acquisita sin dalla prima infanzia e in parte la realizzazione della mia anima che è accoppiata con un’altra abilità che chiamo la “voce della verità interiore“. Non importa se leggo o ascolto qualcosa, posso giudicare senza esitazione se è vero o no, se la presentazione è congruente o una distorsione della realtà. Tranne in quei casi, in cui la mia anima mi coinvolgeva nelle situazioni più surreali con lo scopo di regalarmi esperienze insolite. Questi “black-out” della mia mente razionale erano inevitabili e col senno di poi capisco esattamente come la mia anima abbia innescato questi intrighi karmici, attraverso l’eliminazione del mio pensiero razionale, enfatizzando eccessivamente certe debolezze psichiche per decostruire il mio ego. Questo tipo di conoscenza diretta rende molto, molto umili.

Questo riconoscimento spontaneo e diretto di ciò che è vero e ciò che non è vero è un privilegio di anime molto antiche ed è raro come un diamante. È una manifestazione della loro medialità e il risultato delle loro molte migliaia di anni di esperienza di incarnazione.

Ho osservato questa abilità in questa forma pronunciata, oltre me stesso, finora solo in un’altra persona – in mia moglie, che è anche un’anima molto vecchia, sebbene lei attualmente resista con veemenza a questa intuizione. Tuttavia, la sua capacità di riconoscimento spontaneo non si manifesta come conoscenza astratta, ma solo nel campo della letteratura, delle arti, della religione e della conoscenza umana. La sua saggezza pratica è molto impegnata nei dettagli e, per buone ragioni, fissata in questo lato della vita. Allo stesso tempo la sua saggezza è così profondamente radicata nella sua anima che può permettersi l’ingenua innocenza di essere imbrogliata da ogni truffatore dietro l’angolo senza essere seriamente turbata da questo tipo di tradimento umano, perché riconosce e accetta con un infallibile e naturale intuizione la caducità e la vanità della vita terrena illusoria. Con questo atteggiamento nella vita, mia moglie scivola senza sforzo come un gabbiano sopra le tempeste esistenziali e nuota come un pesce in tutte le profondità dell’esistenza terrena. È anche una medium dotata e usa il simbolismo astrale in modo molto fiducioso e fantasioso. Nel Medioevo sarebbe stata certamente bruciata come strega sul rogo.

Ironia della sorte, questo giudizio a priori infallibile, ciò che è vero e ciò che è falso, ciò che è giusto e ciò che è distorto, ha causato grandi perturbazioni dell’anima nella mia psiche. Perché non potevo razionalmente spiegare a me stesso come mai, dopo aver letto solo alcune pagine, ho giudicato negativamente molte opere letterarie significative e famose e non sono stato in grado di superare la resistenza interiore per leggerle fino alla fine. Mi sono fatto un veemente rimprovero per questo atteggiamento, che consideravo un’espressione della mia ignoranza e della mia arroganza interiore e temevo che così facendo stessi violando tutti i comandamenti dell’oggettività. Non ha aiutato. Ho dovuto sopportarlo, altrimenti sarei stato letteralmente dilaniato dalla tensione interiore che la lettura di tali opere insignificanti produceva in me, come ho potuto riconoscere in seguito.

Nel frattempo, uso questa importante manifestazione intellettuale della mia anima, per la quale le sono molto grato, estesamente in modo quasi istintivo. Mi fa risparmiare innumerevoli aberrazioni ed errori, anche se si generano allo stesso tempo molti inconvenienti e attriti con l’ambiente. Perché non posso spiegare alla gente perché considero le molte opere artistiche e letterarie e le cose e le azioni che apprezzano o amano fare, come assurdità e spazzatura.

Questa “voce della verità interiore” non mi si rivela né pacatamente né amorevolmente, come molti lavoratori di luce vorrebbero credere nella loro illusione esoterica, ma opera con il metodo del martello dell’estorsione psichica e somatica. Era il mio Cicerone, il mio Virgilio nei miei passaggi irregolari attraverso il mondo sotterraneo terreno. Era il mio tormentatore implacabile ogni volta che rifiutavo di seguire il percorso predeterminato della mia evoluzione mentale e spirituale. Guardando indietro, per valutare quale abilità spirituale mi ha aiutato di più a scoprire la Legge Universale e a svelare il nodo gordiano della scienza, nominerei in primo luogo la mia “voce della verità interiore”.

Che sensazione dà questa voce quando la ignoro? Si trasforma rapidamente, con una mostruosa elasticità, in un dolore di tensione psico-mentale interno, che cresce e si condensa in un groviglio tangibile nel mio corpo che abbraccia tutto il mio essere e lo influenza in modo molto spiacevole. Questa sensazione onnicomprensiva cattura tutti i miei sensi, pensieri e sentimenti e li indirizza, con un’onnipotenza a cui non posso sfuggire, nel percorso prestabilito. Se seguo volontariamente la mia voce della verità interiore il dolore fisico si trasforma in un benessere amorevole e sento una felice integrità mentale, che pervade i miei pensieri di gratitudine e soddisfazione.

Solo più tardi ho imparato che questa esperienza è descritta come la “via di mezzo” in filosofia e specialmente nell’antica Gnosi, sebbene non mi sia stato possibile trovare una descrizione adeguata delle dinamiche mentali e psichiche, che conducono a questa esperienza. Si incontrano solo argomenti secondari della ragione a favore di sentimenti e pensieri equilibrati, mentre questo equilibrio è molto spesso confuso con la moderazione e talvolta con la mediocrità.

Ho deciso di esprimere, in modo letterario, questa sensazione ricorrente che mi ha sempre accompagnato nella mia introspezione in quel momento e nel 1974 ho scritto le seguenti righe:

“The TIE
With intellectual prescriptions and forced decisions
Is cut by a deeply rooted premonition
In the existence of an innate strong collision
That leads us to the Orphic Greek tradition
And proves how true the voice is of an
ARTIST’S INTUITION. ”

Il LEGAME
Con le prescrizioni intellettuali e le decisioni forzate
È tagliato da una premonizione profondamente radicata
Nell’esistenza di una forte collisione innata
Che ci porta alla tradizione greco-orfica
E dimostra quanto sia vera la voce di
un’ INTUIZIONE D’ARTISTA.

Con questo sentimento trascendentale onnicomprensivo, che mi è apparso antico quanto l’umanità e ho accoppiato ad una piena e consapevole rinuncia dell’ego, che comportava la mia decisione di vivere una vita da dissidente in costante pericolo e fuori dalla società, sono venuto in occidente dove potevo ora perseguire, sicuro e spensierato, i miei sforzi intellettuali. Mi sentivo così libero, slegato e agile come mai prima e volteggiai come un’aquila con le ali spiegate sulle difficoltà della mia vita da immigrato. Niente poteva scuotermi o fermarmi.

Questa costante estasi mentale, che ha accompagnato i miei primi impetuosi anni in esilio, è rallentata lentamente verso la fine dei miei studi medici, solo per colpirmi di nuovo con tutta la forza durante la scoperta della Legge Universale negli anni ’90. Questa leggerezza mentale e la certezza del destino predeterminato mi portarono oltre le inadeguatezze della vita di tutti i giorni in Occidente e mi diedero la forza di recuperare, su pista veloce, tutta la conoscenza e l’esperienza necessarie, che mi erano state negate nei miei precedenti ventiquattro anni di detenzione nel paese socialmente più sottosviluppato del blocco orientale e d’Europa. Stavo per superare gli intellettuali in Occidente a tutta velocità sulla corsia di destra dell’autostrada spirituale (che è vietata sulle autostrade europee) e mi sono interrogato su questo fatto.

Solo oggi riconosco in retrospettiva quali gigantesche forze cosmiche hanno sempre accompagnato la mia vita terrena e mi hanno reso, nonostante la mia socievolezza, un insolito solitario nel mezzo del trambusto sociale. Per tutta la vita sono stato ossessionato dalla visione dell’Amore e un desiderio per questo Amore, che, come ora mi rendo conto chiaramente, non avrei mai potuto vivere in un corpo fisico perché proviene da un altro mondo. Se non avessi vissuto nell’illusione di realizzare questo stato beato un giorno sulla terra, la mia vita, che era già molto estenuante, sarebbe diventata insopportabile.

In questo modo, la personalità incarnata viene costantemente e volutamente “ingannata” dalla sua anima e insegue una chimera dopo l’altra fino a quando il “matto” percepisce alla fine della sua incarnazione lo scherzo cosmico dietro ogni esistenza umana e non può più essere ingannato dall’anima. Inizia coscientemente a identificarsi con la sua anima e lascia per sempre il vortice delle esperienze karmiche.

Mentre la mia vita interiore spirituale prosperava in Occidente con mia piena soddisfazione, ho deciso di definire la sensazione panteistica a lungo apprezzata di un campo di forza onnipotente dietro ogni esistenza come il “principio di elasticità“. Ho trasposto questo principio, che ho sentito prima nel mio essere interiore, sul palcoscenico storico e ho immaginato che fosse il fulcro del previsto collasso del sistema comunista. Questo accadde poco dopo che quest’ultimo aveva raggiunto il culmine della sua posizione egemonica sul palcoscenico mondiale con la firma degli Accordi di Helsinki nell’ estate del 1975. Ho progettato la mia versione futura di un’Europa unita in grande dettaglio facendo uso della mia conoscenza incrementale della società occidentale. Ho intrecciato i processi politici, economici e sociali della prossima conversione politica dell’Est in un’immagine coerente, che ho costantemente perfezionato e approfondito fino a soddisfare pienamente la mia “voce interiore della verità”.

Un’altra “coincidenza” notevole fu che solo poche settimane dopo la firma degli Accordi di Helsinki, con cui l’apice dell’espansione comunista della società di tipo sovietico dopo la seconda guerra mondiale fu ratificata dall’Occidente, intrapresi la mia spericolata fuga in Occidente via Helsinki. All’inizio la polizia finlandese voleva estra-darmi ai russi come avevano fatto di solito con tali rifugiati politici in passato. Tuttavia, ho fatto riferimento al “terzo paniere” degli Accordi di Helsinki sui diritti umani e ho reso consapevoli i poliziotti finlandesi del fatto che avrebbero violato i miei diritti civili individuali nel caso mi avessero estradato ai russi. Ciò avrebbe significato che l’ospite della Conferenza di Helsinki, dove questi documenti sono stati firmati e di cui il loro paese era così orgoglioso, li avrebbe violati solo poche settimane dopo e quale impatto avrebbe avuto sul mondo. Questo argomento, con il quale i poliziotti finlandesi hanno avuto a che fare per la prima volta, mi ha aiutato incredibilmente a dissuaderli e mi hanno lasciato libero a condizione di lasciare immediatamente il paese. Quello che è successo dopo è una storia molto drammatica di cui non parlerò qui in quanto questo non è un thriller, ma un romanzo letterario del genere della letteratura gnostica. In questo caso concreto, come è successo a Titova Mitrovica e in molte altre occasioni, il mio destino è stato collegato direttamente in modo meraviglioso alla storia del mondo politico ed è servito da banco di prova per il suo sviluppo futuro.

La persona pietosa delle mie disquisizioni teoriche, su un futuro politico non troppo distante, era a quel tempo mia moglie che, immunizzata dal suo soggiorno di dieci anni in un collegio cattolico per ragazze, ha sopportato il mio soliloquio con la stessa angelica pazienza con cui era abituata a sopportare le bravate delle solitarie suore verginali nella sua scuola, prima che la sua benevola attenzione si rivoltasse contro di me sotto forma di totale rifiuto, poiché questa è la solita reazione della maggior parte delle persone agnostiche o non illuminate quando si trovano di fronte a verità trascendentali. Fortunatamente, prima di averla persa come ascoltatrice attenta, la mia prognosi politica era quasi terminata e, guarda caso, gli eventi iniziarono a svolgersi con un ritmo mozzafiato nella direzione che avevo profetizzato.

Un decennio dopo la mia fuga, quando la vecchia guardia dei segretari di partito del Cremlino cominciò a morire uno dopo l’altro e Gorbachev sorprendentemente arrivò in cima, mi resi conto con una certezza interiore che era arrivato il tempo della realizzazione della mia utopia. Come redattore di Radio Free Europe ho scritto diverse analisi nell’estate del 1985 sull’imminente crisi dell’impero sovietico, in cui ho riconosciuto Gorbachev come l’esecutore scelto del collasso politico del blocco orientale. Le mie elaborazioni sono state accolte con feroce resistenza da parte dei responsabili della RFE.

Erano un gruppo miserabile di giovani anime unidimensionali, che erano molto a proprio agio con le interpretazioni primitive di un attore di Hollywood senile, fallito  e allora presidente degli Stati Uniti con il nome altisonante di Ronald Reagan, e non si sognavano nemmeno di cominciare a pensare in un modo più indipendente e critico. Questo mediocre maestro dello spettacolo era desideroso di trasformare la politica professionale del 20° secolo in uno spettacolo economico e aveva appena reclamato drammaticamente, attraverso i megafoni dei MSM occidentali, che aveva riconosciuto “l’impero del male” nella forma dell’Unione Sovietica.

(N.B. Gli americani sono sempre stati truffatori nel denunciare e accusare falsamente tutte le altre persone e nazioni per i vizi e i crimini che loro stessi possiedono e vivono eccessivamente. Chiamalo “due pesi e due misure”, bigottismo, ipocrisia …, il linguaggio umano non ha abbastanza parole negative per descrivere il comportamento spregevole e odioso della cabala oscura degli Stati Uniti, che gestisce lo stato profondo. Ciò che è più deplorevole è che questi tratti primitivi negativi hanno contaminato non solo la stragrande maggioranza della popolazione, ma anche la maggior parte delle loro voci più critiche, che sono incapaci di superare il rabbioso nazionalismo statunitense e l’eccezionalismo, che è un’altra forma di assoluta ignoranza e stupidità, rispetto al resto del mondo e, in particolare, rispetto alla multidimensionalità di Tutto-Ciòche-È. La ragione è che gli Stati Uniti sono il più grande conglomerato di anime agnostiche giovani e immature, che mostrano tutti i vizi negativi del servizio-a-sé che stanno causando ora la caduta della vecchia matrice Orione, che sarà presto abolita dal nuovo mondo originale).

Ricordo una storia molto istruttiva in questa occasione, avvenuta poco tempo dopo, quando avevo già lasciato la RFE. In quel momento gli imminenti eventi tumultuosi, che hanno cambiato radicalmente la mappa politica dell’Europa, erano ancora come la debole eco di una futura musica lontana. Si dovrebbe dare un’occhiata alla mappa politica europea prima e dopo la caduta della cortina di ferro per visualizzare la diversità degli stati di nuova creazione nell’Europa orientale e interiorizzare gli attuali sconvolgimenti storici dopo la fine della Guerra Fredda: sono più grandi e più estesi dei cambiamenti politici e nazionali avvenuti dopo la prima guerra mondiale, quando la maggior parte degli stati dell’Europa orientale emersero dopo lo scioglimento della monarchia K.u K. (kaiserliche und königliche Doppelmonarchie, “Duplice monarchia imperiale e regia”, impero Austriaco).

Per celebrare il completamento del secondo esame di stato come insegnante delle scuole superiori, mia moglie ed io, insieme ad altri suoi colleghi, siamo stati invitati dal loro preside ad una cena a casa sua. Era una di quelle calde notti estive dell’anno 1987, che rendevano la vita a Monaco così piacevole (nonostante la catastrofe di Chernobyl che aveva contaminato significativamente la Baviera e accelerato il crollo dell’impero sovietico), e cenammo nel giardino dell’insegnante anziano (Oberstudienrat), la cui casa era nel sud della capitale bavarese.

Quest’uomo racchiudeva tutte le virtù e i vizi carichi di angoscia, che un dipendente civile bavarese doveva possedere secondo le specifiche ufficiali dello Stato. Cercava di mediare coscienziosamente queste presunte qualità, come dottrina di stato applicata, ai suoi giovani colleghi e futuri insegnanti. Sotto, profondamente sepolto in lui, tuttavia, esisteva un essere amichevole e amabile nascosto da decenni che egli aveva cercato di sopprimere con la più grande tensione interiore per rendere omaggio all’immagine ideale di un dipendente civile bavarese. Fino a quando la sua anima attirò l’attenzione dell’anziano insegnante sulla sua esistenza, nella primavera di quell’anno, e gli fece la solita burla karmica dandogli un colpo apoplettico. Di fronte alla morte quest’uomo è  interamente cambiato. Ha scrollato di dosso dalla sua personalità tutte le inutili virtù ufficiali di servitore di stato, come la polvere dai suoi vestiti, e si è trasformato in quella persona amabile che era sin dall’inizio. A questa metamorfosi dovevamo l’invito a cena.

Dopo il pasto la conversazione si è spostata sull’attuale situazione politica dell’Europa orientale dalla quale anche il destino della Germania dipendeva in modo decisivo. L’ospite mi ha chiesto come ex rifugiato del blocco orientale la mia opinione e in questo modo ne è seguita una stimolante discussione. Accarezzato dalla calda notte stellata e un poco brillo per il buon vino ho progettato la mia visione del prossimo crollo del blocco orientale. La compagnia ascoltò con interesse e fece molte domande alle quali risposi con facilità e piacere visibile. Sentivo chiaramente uno stato d’animo sereno e riflessivo che arrivava alla compagnia e la avvolgeva. Dava alle mie parole una persuasione, che raramente avevano raggiunto prima e mi sono reso conto di come i cuori dei miei ascoltatori iniziassero ad aprirsi a causa della dissoluzione dell’incrostazione della loro anima. Tuttavia, l’ospite segretamente sussurrò a mia moglie alla nostra partenza che, sebbene fosse molto colpito dalla mia presentazione degli eventi futuri, non credeva che questa bella visione sarebbe mai diventata realtà. Tanto pessimismo politico dominava in quel momento le anime tedesche, che erano ancora completamente brucia-te dopo la sconfitta della seconda guerra mondiale.

Tre anni dopo, poco dopo la caduta pacifica del Muro di Berlino e l’unificazione della Germania divenne realtà, mia moglie incontrò lo stesso “Oberstudienrat” a Marienplatz, nel centro di Monaco. Lui le si avvicinò e le disse entusiasticamente quanto vividamente ricordava ogni parola, che avevo detto sul futuro politico dell’Europa durante la mia visita a casa sua e quanto spesso aveva discusso di questa conversazione con sua moglie, ora che le mie previsioni erano arrivate alla piena realizzazione: “Come faceva tuo marito a sapere tutto così esattamente? “, Voleva sapere da mia moglie: “Alla fine tutti i professionisti e i politici stavano assolutamente sbagliando in questo senso!”. “Beh, sì,” rispose mia moglie, “Esatto, non so neppure io. Posso solo dire che mi ha così spesso raccontato la sua visione sull’unificazione dell’Europa che non riesco più a distinguere le sue profezie dalla realtà e mi sembra che l’attuale sviluppo politico sia la cosa più naturale e logica del mondo. “

*

Perché parlo così tanto della mia profezia riguardante l’unificazione pacifica dell’ Europa? Per quanto, le mie previsioni profane di eventi politici transitori, possano essere così lungimiranti, cosa hanno a che fare con le domande eterne dell’esistenza umana? Molto, come si è scoperto poco dopo. Innanzi tutto, perché la mia prognosi politica illustra gli intricati percorsi su come la conoscenza gnostica raggiunge la perso-nalità incarnata, mentre la stessa si realizza linearmente nella linea temporale corrente e raccoglie esperienze sulla terra passo dopo passo. Secondo, perché rivela l’onnipotenza connettiva e olistica di tutta la conoscenza gnostica.

Chi avesse immaginato che, con la previsione precisa dell’unificazione dell’Europa che era immensamente sostenuta dalla mia anima, il mio dovere fosse compiuto è in grande errore. I miei compiti attuali sono iniziati solo in seguito. Tutta la lungimiranza di cui ero capace e tutte le previsioni che avevo inventato fino agli anni ’90 erano solo un preludio alla reale conoscenza trascendentale, che dovevo ottenere per prima cosa con la scoperta della Legge Universale. C’erano, per così dire, iniziazioni preparatorie, che dovevo superare prima che la mia anima avesse la certezza che io possedessi la forza interiore per affrontare sfide ancora più grandi. In questo modo l’anima costruisce ostacolo su ostacolo, in attenta considerazione di tutto ciò che la sua personalità incarnata può sopportare e affrontare per percorrere la “via del cuore” e il “sentiero della conoscenza” fino alla fine.

Già nella primavera del 1989 presi contatto con l’opposizione politica nella mia patria, che aveva cominciato a organizzarsi timidamente sotto il controllo e la sorveglianza dei servizi segreti comunisti a Sofia e a Mosca. In piena coscienza di questo fatto spiacevole, tuttavia, ho offerto il mio servizio di mediatore e ho fatto conoscere i nuovi partiti di opposizione e i loro leader auto-proclamati al pubblico occidentale nella spe-ranza che questo nuovo sviluppo scatenasse uno sconvolgimento popolare, che non potesse essere controllato dal quartier generale del partito comunista a Sofia e alla fine portasse ad una vera rivoluzione democratica nel mio paese natale.

I primi partiti di opposizione in Bulgaria hanno inviato i loro programmi politici e le loro elaborazioni ideologiche via fax a Radio Free Europe, dove sono stati ricevuti da un mio amico e analizzati da me. Questo ex collega era stato punito dal direttore della Radio bulgara, poiché era stato trasferito espressamente dalla sua posizione originaria a svolgere questo lavoro “ingrato”. Questo fatto parla del delirio che prevaleva a quell’epoca a Radio Free Europe sulla situazione attuale dell’Europa orientale. Sebbene queste persone avessero trascorso 45 anni in attesa che questo storico momento di conversione politica potesse finalmente accadere, lo persero deliberatamente quando effettivamente arrivò, come accadde anche a tutte le istituzioni occidentali e alle agenzie di intelligence.

Questa è stata la mia occasione. Sebbene avessi già lasciato la radio quattro anni prima e stessi facendo con successo ricerche cliniche nel settore farmaceutico, avevo ancora stretti contatti con alcuni giornalisti, che condividevano le mie opinioni. A quel tempo sono diventato il secondo quartier generale della redazione bulgara di Radio Free Europe. Tutti i documenti che sono stati ricevuti dall’opposizione bulgara, siano essi partiti o sindacati indipendenti, sono finiti sulla mia scrivania, per mancanza di interesse da parte della gestione della radio. Li ho tradotti e revisionati e li ho inviati ai quartieri generali di numerosi partiti politici occidentali e altre organizzazioni pertinenti. Ho fatto un’analisi approfondita dei programmi politici dei molti partiti di opposizione di nuova formazione (oltre 50 in pochi mesi), che sono germogliati come funghi dopo la pioggia.

Mi resi subito conto che tutti i programmi erano senz’anima e plagiati gli uni dagli altri in modo che potessero essere solo il prodotto politico di agenti-provocatori, i cui fili venivano tirati dai servizi segreti sullo sfondo. Mi resi conto che la frammentazione del panorama politico era voluta e diretta da un’autorità superiore. Nonostante questo fatto spiacevole, ho aiutato i molti autoproclamati rappresentanti di questi cosiddetti partiti “di opposizione” a diventare noti in Occidente come la nuova élite politica democratica della Bulgaria. L’ho fatto, senza mai venire alla ribalta, nella speranza che quando la scopa politica avesse iniziato a spazzare, mentre le masse cominciavano a ribellarsi, tutte le spie dei servizi segreti e gli informatori, che avevano già occupato i blocchi di partenza di una nuova carriera politica all’unisono con le spie di tutti gli altri paesi dell’Europa orientale, sarebbero stati spazzati via dal popolo in un processo democratico.

Come si è scoperto dopo ero troppo ottimista in questo senso, perché avevo grosso-lanamente sovrastimato la maturità politica dei miei compatrioti. Mentre nella Germania dell’Est il lavoro di pulizia è stato ripreso dai Wessis (tedeschi occidentali) e si è svolto con la tipica accuratezza di questa ex nazione nazista, il servizio segreto bulgaro si è infiltrato in tutte le posizioni di vertice dei nuovi partiti stabiliti e ha rovinato a fondo la transizione politica della mia patria. Organizzarono nuove forme di gruppi criminali post-socialisti e neo-capitalisti nello stile della Chicago di Al Capone degli anni ’20 e avvelenarono così sistematicamente la vita sociale e politica in Bulgaria.

La gente scoprì rapidamente il fascino di una parodia palese e cinica di democrazia, come un nuovo stile da operetta politica, in cui anche gli ex-re potevano giocare il ruolo dello sfortunato primo ministro con il pieno sostegno dell’Occidente.

Alla fine del 1989 ho viaggiato come primo emigrante politicamente attivo in Bulgaria, un atto audace che, di fronte all’allora potente e altamente criminalizzato servizio segreto della Bulgaria comunista, era estremamente sconsiderato e incurante, come è emerso col senno di poi. Salterò tutte le peripezie del mio arrivo nella mia patria, che hanno accompagnato il tumulto che circondava l’esecuzione di Ceausescu nella vicina Romania. Quando sono arrivato a Sofia ho incontrato i “leader” autoproclamati dei partiti dell’opposizione bulgara ed ebbi piena conferma della mia valutazione che non erano veri dissidenti e democratici dell’opposizione, ma spie malandate infiltrate dal servizio segreto bulgaro. Speravo molto che il popolo bulgaro riconoscesse presto questo fatto ovvio e si liberasse di questi spregevoli arrampicatori.

Affatto! A questo proposito, mai mi ero sbagliato così tanto in tutta la mia vita. Molti informatori dell’opposizione divennero in seguito capi di governo, presidenti della repubblica, ministri e parlamentari, anche dopo la pubblicazione di dossier come  precedenti spie comuniste, e impedirono una vera democratizzazione della Bulgaria ovunque potessero. Hanno incarnato tutto ciò che è solitamente descritto come “la feccia dell’umanità”.

E cosa facevano i bulgari in quel momento? Permisero e belarono di piacere, come un gregge di pecore, per essere condotti dal macellaio al macello. I bulgari pensano ancora seriamente oggi di vivere in una democrazia solo perché possono lamentarsi liberamente dei loro politici, che continuano a prenderli in giro e ingannarli ovunque possano, senza essere immediatamente imprigionati come sotto il comunismo. Sancta simplicitas!

E cosa ha fatto la mia anima in questa amara ora della verità? Mi ha lasciato tranquillamente avere le mie esperienze politiche negative in Bulgaria e poi mi ha tirato fuori dalla circolazione. Durante il mio soggiorno a Sofia la mia anima mi ha mandato di punto in bianco una grave polmonite, che all’inizio ho trascurato, tanto che al mio ritorno a Monaco, nel gennaio 1990, ho sofferto di una recidiva. (Era come una minac-cia secondo un detto tedesco) “Se continui a fare così sarai punito!”. Ho interpretato la mia grave malattia come un’espressione somatica della mia più profonda delusione per gli sviluppi politici in Bulgaria. Ho fatto un’inversione di tendenza e ho detto addio a tutte le mie attività politiche. Questa decisione non è stata particolarmente difficile per me dal momento che ho sentito per varie volte aumentare il disagio con qualsiasi forma di politica. La mia voce interiore mi stava sussurrando da molto tempo che sarebbe stato un peccato e uno spreco di energia continuare ad impegnarsi in politica. Dall’altra parte, lo facevo da così tanto tempo che mi è dispiaciuto un poco aver dovuto rinunciare alle mie attività politiche in un momento in cui il comunismo era appena crollato.

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Questo schema di una fatale inversione di tendenza si è ripetuto più volte nella mia vita. Non appena ho raggiunto dei traguardi significativi in un’area e quindi sono sulla cima sul punto di raccogliere i frutti e portarli a casa la mia anima tira via senza pietà il tappeto da sotto i miei piedi. La prima volta, quando accadde, caddi in una profonda depressione che, come si rivelò in seguito, risultò essere una catarsi dell’anima, una discesa completa della mia anima nel mio corpo fisico che mi preparava per la mia futura missione transpersonale.

Una catarsi dell’anima, anche se superficialmente si manifesta come una profonda depressione, è in realtà un fenomeno profondo dell’anima in cui la personalità terrena viene toccata dall’espressione divina della Sorgente. Tale processo può essere sopportato solo da vecchie anime alla fine del loro ciclo di incarnazione, perché rappresenta una tremenda sfida mentale ed emozionale per ogni personalità incarnata. Allo stesso tempo, è un’iniziazione necessaria che prepara la forza di volontà della personalità per una futura missione transpersonale.

Tuttavia, non ero preparato per questa catarsi, cosicché mi colpì con la forza concentrata di un potente terremoto. Ho vissuto la mia catarsi all’età di 21 anni quando di solito il secondo chakra si apre lentamente. Nel mio caso, tutti e sette i chakra del corpo si sono aperti nello stesso momento e ho avuto un’enorme espansione della mia personalità, mentre perdevo terreno sotto i piedi e non sapevo più chi ero e cosa stavo cercando su questo pianeta. Tutte le mie paure esistenziali sono venute a galla e mi hanno immerso in una profonda depressione spirituale.

La particolarità di una catarsi dell’anima è che viene fuori dal nulla e non viene innes-cata da circostanze o difficoltà esterne, come nel caso di una normale depressione emotiva. Ciò rende particolarmente difficile affrontarla in quanto sfida ogni “buon senso” e contraddice qualsiasi esperienza precedente.

Ero appena stato congedato dal servizio militare, avevo trascorso una rilassante vacanza estiva e non vedevo l’ora di iniziare i miei studi in elettronica presso l’Università Tecnica di Sofia. Non appena è iniziato il semestre, la catarsi mi ha colpito. Per prima cosa ho provato un’insopportabile resistenza psicologica nei confronti dello studio, nonché un’avversione quasi fisica a frequentare i corsi. Questa percezione era tanto più sorprendente in quanto mi sarebbero state insegnate soprattutto matematica e fisica e, siccome ero molto bravo in entrambe le discipline, pensavo che i miei studi sarebbero stati divertenti.

Proprio al contrario! I miei episodi di apnea psicologicamente indotti, di cui ho già menzionato sopra, aumentavano notevolmente non appena entravo in aula, così che non avevo assolutamente nessun impulso ad ascoltare le lezioni obbligatorie. Tuttavia, ho continuato a frequentare le lezioni per diverse settimane fino a quando  la mia forza fisica alla fine ha abbandonato il mio corpo e ho dovuto rinunciare a studiare. Non capivo affatto cosa mi fosse successo e avevo solo l’impressione di essere controllato da una forza aliena fuori di me. Sono tornato a casa e la catarsi mi ha colpito, con grande orrore dei miei genitori, che erano anime giovani e immature e che erano rimasti sbalorditi da questo fenomeno.

Una catarsi dell’anima va sempre di pari passo con la discesa della struttura della personalità astrale-energetica pura nella psiche associata alla personalità terrena. Mentre la matrice astrale della psiche incarna il Sé Ideale, che costituisce il nucleo interiore della personalità incarnata, la psiche, essendo l’immagine di questo Sé Ideale, è fondamen-talmente modellata e deformata dalla vita terrena sia in modo conscio, sia in modo subconscio. Questo è il motivo per cui la psiche umana non è quasi mai in salute: è attraverso i numerosi modelli di ansia a bassa frequenza condizionati dall’ambiente che viene profondamente danneggiata e vibra con frequenze dissonanti.

La personalità terrena condizionata deve incorporare, durante la catarsi, i modelli e le proprietà pure armoniche e ad alta frequenza della Matrice dell’Anima. In questo senso energetico la catarsi dell’anima è una discesa massiccia dell’anima maggiore e degli aspetti spirituali, che entrano nella fisicità dell’individuo, che è energeticamente trasformato per sempre e diventa una notevole eccezione sulla terra. Questa trasforma-zione energetica può avere successo solo quando la personalità terrena è pronta a respingere radicalmente tutto ciò che è stato sperimentato fino a quel punto nel tempo, comprese le opinioni condizionate, le credenze e i modelli comportamentali che considera parte del suo essere, e a sostituirli con i modelli di proprietà mentale e psicologica a più alta frequenza del suo Sé astrale ideale.

Questa trasformazione energetica si manifesta superficialmente come una profonda depressione, in cui i vecchi modelli di comportamento, che sono geneticamente imma-gazzinati nelle cellule, arrivano alla superficie; la persona colpita le sperimenta in modo apparente come sensazioni e proprietà spiacevoli prima che possano essere cancellate irrevocabilmente. Questa esperienza rappresenta un tremendo sforzo psico-mentale e può essere sopportata solo da anime molto vecchie. Processi simili avven-gono anche durante il LBP.

Da un punto di vista energetico polarizzazioni molto forti si verificano incessante-mente in forma d’onda nel corpo emozionale e nel corpo mentale durante questa conversione psichica nel corso del LBP o di una catarsi dell’anima. Sono percepiti dall’individuo come sentimenti e pensieri contraddittori molto spiacevoli: rifiuto e affetto, odio e amore, chiarezza e confusione, tutti corrono in rapida successione davanti all’orizzonte percettivo interno e sono estremamente estenuanti per la mente e il corpo.

Anche se la mente riconosce il carattere superficiale di questi stati emotivi fugaci e antagonisti capita abbastanza spesso che sia temporaneamente sopraffatta dal loro caos. In tal caso, raccomando un metodo molto semplice per superare queste condizioni difficili. Innanzitutto bisogna rendersi conto chiaramente che tali esperienze spiacevoli e depressive sono di natura transitoria e non appartengono al nucleo del proprio essere. Per questa ragione, uno deve immaginare, durante una così forte ondata di polarizzazione nella propria psiche, come costruire un ponte emotivo verso le circostanze felici e passate, che uno ama ricordare e poi portare questo ricordo nel presente. In questo modo, l’anima supera mentalmente la fase attuale spiacevole di trasformazione emotiva polarizzata. La mente può ora decidere se è più comodo entrare in risonanza con la frequenza della memoria piacevole e cancellare quella spiacevole o essere abbattuta dalla vibrazione a bassa frequenza dello schema emozionale spiacevole, che consente all’umore depressivo di entrare.

Questi sono i tipi di decisioni e di scelte, che la mente umana deve fare in ogni momento nell’Ora rispetto alle sensazioni emotive, che provengono interamente dall’anima come importanti moduli di informazione gnostica. Pochissime persone, e ancor meno persone spirituali, riconoscono l’importanza di una mente forte, critica e capace di discernimento per la corretta valutazione ed esperienza dei nostri sentimenti umani “dati da Dio”. La maggior parte degli umani sono così sopraffatti dalle loro emozioni, che sono sentimenti originali contaminati dalla paura, che agiscono secondo le loro emozioni, senza alcuna valutazione critica della situazione. Questo è il caso di tutte le giovani anime immature. A causa dell’indottrinamento esoterico molti lavoratori di luce, che sono anime antiche, tendono a sopravvalutare le loro emozioni a spese di una mente forte, che non si sono mai preoccupati di sviluppare in primo luogo, poiché questo è associato a un sacco di sforzo mentale, come questo saggio chiaramente dimostra. Quindi, la pigrizia intellettuale è al centro di ogni fallimento spirituale.

Lo sfondo energetico di un simile esercizio mentale è che i sentimenti e i pensieri sono fenomeni energetici senza tempo e possono essere modulati solo nel momento presente. Il meccanismo, che sta dietro a tutto ciò, deve essere praticato dalle anime in incarnazioni ripetute sulla terra in modo che possa essere appreso alla perfezione. Dobbiamo a questo obiettivo astrale-energetico dell’anima l’evoluzione della mente umana verso un’autorità decisionale apparentemente indipendente, che potrebbe esistere senza l’anima. Come ogni persona illuminata dovrebbe sapere, questa è un’illusione totale. Nella sua versione negativa la mente, che respinge l’anima si manifesta come ego agnostico. Poiché la scienza attuale è basata su un empirismo agnostico, che rifiuta l’esistenza dell’anima, non ci si dovrebbe chiedere perché gli scienziati siano tra le persone più egoiste e con mentalità ristretta su questo pianeta. Complessivamente l’interazione tra mente e psiche, essendo la somma di tutti i sentimenti originali e le emozioni basate sulla paura, è un processo estremamente creativo e il fondamento dell’attuale incarnazione umana.

Per questo motivo, tutti i bambini sono spinti dalle loro anime a praticare molto presto la gestione ludica dei sentimenti, assumendo alcuni ruoli fittizi, che vivono emotivamente. Sfortunatamente, molti genitori li sopprimono e considerano tali giochi dei loro figli “estranei alla realtà” a causa di un ragionamento sbagliato. In questo modo, impediscono ai loro figli di trattare creativamente con i loro sentimenti o li costringono severamente nella loro espressione e quindi sostanzialmente inibiscono lo sviluppo di una personalità senza paura nel bambino. In questo modo, la psiche del bambino viene sistematicamente deformata dai genitori, che sono nella loro grande maggioranza anime giovani e sono interamente guidate dalle loro paure. Questo è il problema principale dell’attuale popolazione di anime incarnate sulla terra.

Tali esercizi mentali, come nel metodo che ho suggerito sopra nel superare una fase depressiva durante una trasformazione psichica, richiedono un’enorme forza di volontà. Anche se non sempre si riesce, l’applicazione regolare di questo metodo riduce considerevolmente la percezione soggettiva negativa di una depressione durante tali profonde trasformazioni energetiche nel corso del LBP.

Simili trasformazioni mentali, che sono accompagnate da attacchi depressivi, possono essere osservate anche nelle anime giovani, anche se non raggiungono mai l’intensità di una catarsi dell’anima o del LBP nelle vecchie anime. In considerazione di ciò, l’approccio terapeutico della psichiatria attuale e della psicoanalisi è totalmente opposto alla mia raccomandazione, e quindi fondamentalmente sbagliato. Gli psichiatri e gli psicoanalisti del nostro tempo cercano le cause di una depressione nelle passate esperienze negative del paziente. Il loro approccio terapeutico si basa sull’elaborazione emotiva delle circostanze passate per questa depressione in sedute di terapia senza fine, che rinforzano solo i modelli emotivi a bassa frequenza del paziente, che in primo luogo hanno portato a questa depressione e quindi prolungano e approfondiscono la depres-sione. I medici poi nascondono il loro fallimento con la prescrizione di farmaci psicotropi con cui sopprimono ulteriormente il potenziale emotivo dei loro pazienti. Fortunatamente molti depressi si riprendono da soli una volta completata la fase depressiva della trasformazione psico-mentale innescata dall’anima. Come ho detto prima, tutti questi episodi depressivi trasformativi sono transitori, poiché l’anima non ha intenzione di uccidere la sua personalità incarnata con stati depressivi senza fine, ma solo di elevare la sua vibrazione nel processo della sua evoluzione verso una personalità multi-dimensionale transgalattica. I dottori non sanno nulla di questo. Invece affermano che questa auto-guarigione è il successo della loro terapia in cui i pazienti devono credere.

Il processo di purificazione della psiche e della mente è estremamente violento durante una catarsi dell’anima e porta al rifiuto totale di tutte le precedenti abitudini e punti di vista della persona. Poiché queste proprietà individuali sono essenzialmente un riflesso della morale sociale e dei costumi accettati, la personalità catartica deve inevitabilmente rigettare il suo ambiente in maniera radicale. In uno stato di convincente chiaroveggenza, all’improvviso si rende conto che i modelli collettivi di comportamento, con cui è cresciuta e che a lei sembravano così familiari fino a quel momento, non appartengono alla sua essenza ed evocano solo disgusto e rifiuto.

La descrizione più commovente di questi processi catartici si può trovare nei romanzi di Dostoevskij, anche se l’autore non conosce esplicitamente l’imperativo energetico emotivo dominante. Egli ha vissuto la sua catarsi dell’anima durante la sua esecuzione, che è stata revocata all’ultimo momento, e poi ha continuato a sperimentarla nel suo esilio in Siberia. Senza quella profonda esperienza personale non sarebbe stato in grado di dipingere così magistralmente in tutte le sfumature possibili questo stato psico-mentale unico dei diversi protagonisti nei suoi romanzi in un modo letterario, che supera nella sua irresistibile precisione tutte le noiose e sterili descrizioni della depressione nei libri di testo di psichiatria e psicologia. Aveva il vantaggio di sapere come si sente la catarsi di un’anima a livello personale e quali erratici drammi interiori dell’anima la guidassero, mentre la maggior parte dei dottori, che trattano stati psichici simili, sono anime giovani e non hanno la minima idea dell’anima e delle sue energie dominanti e come si manifestano nel campo emotivo della personalità incarnata.

Questo si applica prima di tutto alla struttura familiare. Per questo motivo i parenti o i compagni di un individuo, che si trova in una catarsi dell’anima (o nel LBP), sono completamente sopraffatti perché sentono come le paure originarie, che l’individuo rilascia durante questo processo, si stiano dilatando dentro di loro. Il rifiuto dei prece-denti modelli di comportamento basati sulla paura da parte della personalità catartica viene percepito dai parenti come un rifiuto delle loro personalità, che sono ancora guidate da queste paure. Questo processo di scioglimento innesca anche in loro forti paure e ostilità. Poiché di solito sono anime più giovani e non riescono a sopportare le loro paure e l’ostilità proiettano tutto ciò sulla persona in catarsi dell’anima: sono preoccupate per la sua vita e allo stesso tempo gli fanno feroci rimproveri che ha gestito questa condizione e l’ha causata irresponsabilmente con i suoi pensieri e le sue decisioni.

In questa fase l’individuo sente, tuttavia, di essere trasportato da un campo di potere onnipotente, che gli conferisce una certezza interiore della legittimità di tutti gli eventi e gli fornisce una fiducia e una tale forza interiore, che è incomprensibile per il suo ambiente. I compagni vedono solo i sintomi depressivi della persona in catarsi dell’ anima e cercano di razionalizzarli a tutti i costi, in modo da metterli sotto controllo e quindi calmare le proprie paure. Sono sotto pressione per fare qualcosa, qualunque cosa, ed esortano la personalità catartica, ad esempio, a vedere uno psichiatra e a sottoporsi ad una terapia antidepressiva dalle conseguenze dolorose e non capiscono quando rifiuta i loro suggerimenti.

Nonostante le paure esistenziali che la personalità stessa sperimenta in questa fase, viene purificata da un fuoco interiore, che le consente di vivere esperienze estatiche insolite e le dà la sensazione di essere avvolta da forze amorevoli sconosciute, che non ha mai sperimentato prima nella sua vita. Inoltre, durante la catarsi, i suoi pensieri diventano più chiari e più penetranti che mai. Comincia a guardare se stessa e la sua vita in una luce nuova e brillante, mentre la realtà quotidiana familiare sembra improvvisamente squallida e inferiore.

L’umanità non ha, in generale, nessuna esperienza con una vera catarsi dell’anima, anche se il termine in quanto tale era già familiare agli antichi greci. Le poche persone, che potrebbero aver avuto nel corso del loro ciclo di incarnazione un’esperienza del genere, non l’hanno riferito o perché non volevano rompere i tabù sociali, che hanno messo a tacere la discussione di tali esperienze straordinarie, o hanno considerato la loro catarsi dell’anima, sotto l’influsso dell’ambiente, proprio come una specie di malattia depressiva e si vergognavano di ciò. Anche gli scritti segreti della Gnosi occidentale e asiatica non contengono descrizioni e interpretazioni utili sulla catarsi individuale dell’anima.

Durante la mia catarsi spirituale ho passato molti giorni e lunghe ore in uno stato immobile di apparente assenza della mente fissando il soffitto, mentre in realtà il mio cervello e la mia coscienza stavano correndo a tutta velocità. Le visioni astratte ed esistenziali-realistiche, che la mia anima mi mandava in quel momento, volavano in frammenti di fronte alla mia visione interiore ed io ero occupato, a tempo pieno, a classificarli, interpretarli e interiorizzarli. Ho perso la mia sensibilità per il tempo lineare e ho vissuto in uno stato di Nirvana.

Da questo stato quasi-catalettico sono emerso trasformato e rafforzato con una sicurezza interiore e una profonda convinzione della predeterminazione del mio percorso, che non avevo mai conosciuto prima; era in netto contrasto con la mia miserabile situazione sociale. Da allora, e senza confondermi, ho dovuto vivere con questa pronunciata dicotomia tra la pre-determinazione interiore del mio destino e il perpetuo disordine della mia vita quotidiana. Il compito principale di riconciliare queste tendenze divergenti all’interno della mia esistenza terrena divenne la mia seconda natura.

Per questa stessa ragione, ho dovuto imparare ad essere resistente a tutte le raccomandazioni e ai consigli ben intenzionati, che mi sono stati proposti, e molto spesso ho dovuto respingerli in toto come inappropriati. La mia superficiale intransigenza, la cui fonte spirituale non ho potuto spiegare a nessuno, non si è mai trovata bene con le persone con cui avevo a che fare.

La maggior parte delle giovani anime non odia nulla di più intimamente della “diversità”, soprattutto se si manifesta come superiorità intellettuale, a quel punto tentano inesorabilmente di denominare questa persona con tutti i tipi di etichette peggiorative per isolarlo e punirlo socialmente. Più tardi, la mia apparente sfida fu interpretata dal mio ambiente come un’espressione del mio dissenso politico e questa interpretazione semplificata mi salvò da molte spiegazioni inutili, poiché non vedevo alcun motivo per confutarla.

Una cosa è risorgere come una fenice dalle ceneri e un’altra, piuttosto diversa, non dimenticare di volare nella pesantezza plumbea della triste vita di tutti i giorni. Subito dopo la mia catarsi dell’anima, mi sentivo più simile a Sisifo che a un uccello libero. Perché esteriormente la mia situazione era piuttosto peggiorata.

Durante questo periodo, ho imparato la lezione più importante della mia vita, che come ho capito in seguito ha avuto a che fare con la mia paura di base in questa incarnazione. Come Gesù, anch’io ho scelto l’impazienza come paura di base della mia personalità attuale e infatti ho temuto per lungo tempo che non avrei avuto l’opportunità di soddisfare le mie visioni in modo soddisfacente. Tuttavia, sono riuscito a superare questa forma di ansia con una fiducia imperturbabile nel futuro. Non avevo altra scelta che essere paziente e praticare la cieca fiducia, non disperare e continuare a educare me stesso, anche se non c’era alcuna ricompensa e nessuna opportunità che la mia realizzazione fosse in vista. La mia solitaria perfezione spirituale è diventata la linea di vita e il santuario della mia esistenza, soprattutto a causa dell’inflessibilità esteriore e unicità del mio stile di vita, che mi ha portato in un conflitto costante con la realtà repressiva primitiva ed estrema del mio paese.

In questo modo ho trascorso i miei ultimi anni sotto la dittatura comunista in un’emigra-zione interiore, che è diventata parte integrante del mio essere. Dopo essere scappato in Occidente dove il mio destino risultava migliore, mi sono reso conto con umiltà di quanto fosse stato importante che, nei giorni difficili della mia emigrazione interiore dalla Bulgaria, non disperassi e non perdessi la fiducia nel futuro. Questa intuizione mi ha dato la forza interiore necessaria per superare ogni ostacolo non importa quanto fosse difficile e da quel momento ho considerato ogni sfida temporanea come la ben-venuta.

Ho realizzato in seguito quanto fosse importante questo atteggiamento di vita nell’ applicazione della Legge Universale nella fisica, con il cui aiuto realizzai l’unificazione di questa disciplina. All’inizio, dubitavo seriamente delle mie capacità di portare a termine questo compito e ho cercato invano l’aiuto di fisici professionisti esterni. Solo dopo che mi sono reso conto che dovevo andare per la mia strada, come è sempre stato nella mia vita – la mia anima ha ostacolato, molto efficacemente, tutti i miei sforzi ogni volta che ho cercato aiuto dagli altri – le cose hanno cominciato a muoversi rapidamente in avanti come una macchina ben lubrificata, e ho sviluppato la Teoria Generale della Fisica e della Matematica in pochi mesi. La vera svolta nella fisica è stata accompagnata da una serie di esperienze astrali straordinarie che, ad eccezione di una, saranno l’argomento di un altro saggio.

In effetti, era come se fossi stato sfortunato. Come proprietario dell’Istituto DIAS (Istituto di Indagine, Verifica e Statistica sui farmaci), ho fatto diverse offerte alle facoltà fisiche di Monaco e di Garching, dove annunciavo che stavo cercando giovani fisici competenti e portati per l’indagine sperimentale per una nuova ricerca teorica. Diversi dottori aspiranti e anche alcune fisici più anziani fecero domanda, perché in quel momento molti fisici erano disoccupati. Ho offerto loro un buon rimborso per aiutarmi ad applicare la Legge Universale all’intera teoria moderna della fisica. Avevo già elaborato attentamente i fondamenti epistemologici della Legge e avevo scritto le più importanti equazioni fisiche, con le quali avevo derivato tutte le costanti fondamentali della fisica dall’Equazione Universale e le avevo collegate insieme.

In linea di massima, avevo elaborato in forma scritta gli elementi essenziali della nuova teoria così come è presentata nel Volume I e nel Volume II e ora spettava a questi fisici unificare il resto delle cose fisiche in un nuovo progetto con l’aiuto di questo materiale teorico.

Ho consegnato i miei documenti scritti a tutti i candidati e ho chiesto loro di leggerli attentamente e poi di commentarli. Con mia grande sorpresa nessuno di loro è stato in grado di cogliere le ampie implicazioni della mia scoperta o semplicemente di esibire una singola scintilla di quell’eccitazione, che ha preso il controllo della mia mente, della psiche e dell’immaginazione per più di due anni, sin dalla prima premonizione della mia straordinaria scoperta in fisica, che mi ha sopraffatto. Da allora ho dormito a malapena a causa di questa eccitazione. Nessuno dei fisici ha riconosciuto la mia svolta teorica né poteva nemmeno vagamente immaginare come dovesse procedere nelle singole discipline fisiche, come la meccanica classica, la teoria delle onde, la termodinamica, l’elettromagnetismo, la meccanica quantistica e riscriverle secondo la Legge Universale. I miei primi dubbi sulla perizia di tutti i fisici iniziavano a germogliare.

Più tardi, quando ho pubblicato i due volumi sulla fisica e la matematica e presentato la nuova teoria in un certo numero di conferenze e incontri di fronte ad un pubblico professionale, questi dubbi si sono cristallizzati in certezza: i fisici di oggi non padroneggiano la loro disciplina perché semplicemente non comprendono la natura di Tutto-Ciòche-È, che è anche il Termine Primario della coscienza umana e da cui tutti i termini fisici, i concetti e tutto ciò che è osservabile sono derivati in modo assiomatico. Sono la prova sorprendente del completo fallimento del sistema educativo moderno nel mondo occidentale.

Successivamente, l’ho provato con alcuni amici, che erano fisici nucleari, che avevano studiato in Russia e avevano ricoperto posizioni importanti nella ricerca nucleare in Occidente e che presumevo sarebbero stati abbastanza competenti per gestire questa sfida teorica. Nessuno ha riconosciuto la portata della mia scoperta. Ancora una volta i miei sforzi furono vani. I fisici non volevano capirlo, non importa quello che provavo.

Devo ricordare qui che in quel periodo (primavera 1995) provai un certo disagio, come medico, a fare la più grande scoperta di tutti i tempi in fisica, proprio come la fisica sperimentale stava per dimostrare la validità del modello a quark nei ciclotroni. Avevo paura che i fisici non mi prendessero sul serio, come alla fine accadde, ma per ragioni completamente diverse (perché sono stupidi e codardi) e cercai febbrilmente assistenza e supporto dai professionisti. Ero pronto a condividere la mia scoperta con loro, perché avevo chiaramente riconosciuto il suo impatto rivoluzionario sull’intero campo della scienza, e in particolare sulle bioscienze e sulla medicina, che erano all’apice dei miei interessi in quel momento come ricercatore clinico.

Invano! Non avevo altra scelta che sedermi e sviluppare da zero la nuova teoria della Legge Universale e scriverla in tre lingue, che, per quanto è a mia conoscenza, è già una cosa unica nell’intera storia della scienza e dell’umanità. Questo adempimento è stato realizzato in un periodo di tempo incredibilmente breve con l’aiuto della Sorgente, a cui sono pienamente connesso da allora. Mi resi conto che questo inimmaginabile traguardo intellettuale poteva essere raggiunto solo da me medesimo e non dallo sforzo collettivo di fisici agnostici non ispirati, in quanto ciò avrebbe solo diluito e diminuito la qualità del risultato intellettuale finale. La necessaria congruenza e unità interiore della nuova teoria della Legge Universale poteva essere raggiunta solo dalla singola consapevolezza umana ispirata medialmente di un’anima incarnata come la mia, che è massicciamente ispirata dalla Sorgente.

(N.B. Sono il rappresentante umano della Sorgente sulla terra insieme alla mia doppia anima Carla che rappresenta l’aspetto femminile della Dea della Sorgente e costruisce in un campo unificato con me la perfetta armonia delle energie Elohim maschili e femminili della Creazione. Quando ho scritto questo saggio nel 2004 non sapevo della sua esistenza come anima incarnata sulla terra, ma solo come immagine speculare femminile del mio Sé Superiore, che è anche conosciuto come “fiamma gemella” nei circoli esoterici, sebbene ci sia molta confusione intorno a questo termine. Questa è la mia missione non solo come scopritore della Legge Universale e autore della Teoria Unificata Scientifica e della Gnosi della Legge Universale, che è un dono di Dio per l’umanità, che sostituirà la scienza fallita odierna e tutte le religioni, ma anche come capitano della Squadra Planetaria di Ascensione, il PAT, la forza trainante dietro l’ascensione planetaria di Gaia e dell’umanità, come questo sito web dà testimonianza in diverse migliaia di articoli e relazioni effettive.)

Questa eccezionale esibizione di pura logica e forza di volontà umana dimostra l’immenso potenziale e l’intrinseca autosufficienza della mente umana individuale, che non può essere soggiogata dallo stato impersonale o dalle istituzioni costituite al fine di ottenere risultati simili. Questa affermazione è eminentemente importante perché sottolinea la necessità del perché le molte anime vecchie, che sono attualmente incarnate sulla terra, debbano essere liberate da tutti gli stati e da altri vincoli sociali, che sono il prodotto di una mentalità inferiore dell’anima giovane; quest’ultima tormenta e inibisce l’evoluzione e le capacità creazioniste delle vecchie anime, che possono prosperare solo in un dialogo intimo con i regni superiori in modo che possano dare un contributo prezioso e significativo al Salto Evolutivo dell’umanità. Queste vecchie anime sono le cellule germinali della nuova umanità dell’amore e della conoscenza: sono i pionieri della nuova Età dell’Oro.

La mia volontà pronunciata, che non è di questo mondo e non è intesa per il compimento di compiti o lavori convenzionali nell’attuale economia orioniana della schiavitù umana – come ho dovuto sperimentare in modo doloroso abbastanza spesso durante tutta la mia vita – ha dato forma alla mia personalità in modo decisivo e non poteva essere nascosta da ciò che mi circonda. Contrariamente alle consuete manifestazioni della volontà umana, che stabiliscono la manipolazione e l’esercizio del potere sugli altri, la mia volontà è esclusivamente dedicata alla chiarezza e all’espansione del mio pensiero e alla stretta realizzazione di norme etiche nelle mie azioni in una sfida costante alle attuali norme di comportamento sociali degradate.

Questa aspetto sovrano mi fece sembrare esteriormente un ribelle, o come dicevano gli americani: un “istigatore”. Questa caratteristica fondamentale del mio carattere è stata erroneamente interpretata dalle molte anime giovani, inclusi tutti i tedeschi e alcuni americani con cui ho avuto a che fare in questa vita, come un ego troppo forte, che hanno più o meno temuto e tentato invano di sopprimere non appena erano in potenti posizioni sociali o professionali. A questo proposito, la mia vita è stata un eterno “passare sotto le forche caudine”, una lotta estenuante con la mentalità di giovani anime soffocanti nella società di oggi, la cui significatività mi è stata nascosta per molto tempo fino a quando non mi sono pienamente risvegliato spiritualmente.

(N.B. Ora per la prima volta la società americana si confronta con questo lato oscuro della sua giovane popolazione acerba, quando vengono alla luce sempre più storie di molestie sessuali, di donne intelligenti e sicure, da parte di uomini pavoni ed egomani in posizioni di potere nella politica, in Hollywood, nei MSM e nelle grandi corporazioni. Questo comportamento è identico a quello che descrivo sopra. È ancora sorprendente che ho messo in evidenza queste spregevoli abitudini offensive delle giovani anime immature in posizioni di potere molti anni prima che il pubblico agnostico ne venisse a conoscenza, tuttavia, ancora senza conoscere o considerare la dimensione dell’età dell’anima, che determina interamente il comportamento umano e il livello della coscienza umana).

La maggior parte degli americani sono giovani anime immature, che odiano le persone come me con un immenso fervore inspiegabile, perché dimostrano loro il coraggio morale e la fermezza intellettuale, che non potranno mai raccogliere e di cui possono solo meravigliarsi in thriller violenti o d’azione hollywoodiani socialmente inferiori, come un sostituto virtuale sullo schermo. Quando questo coraggio civile è eccezionalmente dimostrato dai loro compatrioti in modo esemplare, di solito questi vengono uccisi come nel caso dei fratelli Kennedy e di Martin Luther King, imprigionati o socialmente zittiti, come nel caso dei pochi coraggiosi scrittori, artisti e registi durante la caccia alle streghe comunista negli anni ’50. Solo pochi film e libri hanno successivamente affrontato questo fenomeno americano centrale di totale rifiuto degli individui con coraggio civile, senza tuttavia poter formulare una dichiarazione sociale pertinente. Questo fatto illumina la bassissima competenza sociale della società ameri-cana, che viene abitualmente trascurata dal resto del mondo perché la gente è accecata dal falso progresso tecnologico degli americani.

(N.B. È fenomenale con quale precisione ho predetto molto tempo fa l’attuale dissoluzione morale, etica e intellettuale della società americana, in particolare ho spiegato la vera causa del loro odio patologico, irrazionale e incomprensibile per la Russia. Come ho detto in molte occasioni in questo saggio e in questo sito, i russi sono, nella loro maggioranza, anime mature e vecchie e questo conferisce loro una superiorità spirituale sugli americani, che è così ovvia ad ogni osservatore senza pregiudizi, che è sorprendente come nemmeno i migliori esperti possano discernerla a causa anche del loro essere agnostici. Alcuni americani e il resto del mondo hanno anche riconosciuto nel frattempo che gli Stati Uniti non sono più il precursore del progresso tecnologico e che la loro economia è diventata quella di un paese del terzo mondo da quando, nel 2007/2008, è  iniziata  la più Grande e più Lunga Depressione di tutti i tempi, quando i banchieri di Wall Street e la Fed hanno deliberatamente schiantato il sistema finanziario e l’economia per installare il NWO, ma non ci sono riusciti su questo pianeta madre superiore, che  quest’anno si è evoluto nel nuovo mondo originale 5D).

Solo negli ultimi anni ho finalmente incontrato alcune vecchie anime, che avevano raggiunto l’età biologica appropriata. Mi hanno confermato che hanno avuto esperienze simili nel trattare con anime giovani. Questa informazione è stata molto rassicurante per me perché ha reso la mia esperienza personale di validità generale, che ho poi ela-borato nei miei libri e articoli.

Nel frattempo, ho ampiamente completato la mia analisi sulla mentalità della giovane anima e conosco ogni manifestazione di questo tipo di pensiero umano e di emozioni immature a bassa frequenza. Sebbene io comprenda molto bene lo sfondo energetico di questa mentalità di giovane anima, che si è evoluta ed espansa negli ultimi 2-3 mila anni sulla terra, non posso dire che sia diventata più attraente per me, al contrario. Ciò che è più importante, è che riconosco la sua natura temporanea e il motivo per cui sono stato scelto per porre fine alle sue scappatelle, in questa mia ultima vita sulla terra, come umano incarnato.

I miei incontri con le anime giovani sono diventati molto più rari negli ultimi anni, sebbene ancora molto snervanti. Ciò è dovuto esclusivamente all’incompatibilità energetica tra il mio campo astrale purificato e i modelli di ansia a bassa frequenza dell’ ambiente. Nella società delle anime vecchie questo fenomeno non si verifica affatto, al contrario: tali interazioni con le anime vecchie suscitano sinergie mentali sorprendenti a beneficio di tutte le persone coinvolte.

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Con questa volontà, rafforzata dalle avversità del destino, ho continuato ad elaborare intellettualmente la mia idea sull’esistenza di un principio mondiale di elasticità. Questi esercizi intellettuali sono stati strutturati durante i miei studi di medicina e, pochi anni dopo, furono un contrappunto calmante alla stupida teoria e alla pratica della medicina e delle bioscienze il cui carattere non scientifico e provvisorio percepivo chiaramente ogni giorno di più. Ho applicato questo principio come concetto estetico in letteratura e ho cercato di immaginare quali innovazioni stilistiche, ideologiche e linguistiche avrebbe prodotto.

Non posso esprimere nel presente saggio le innumerevoli riflessioni con cui mi sono impegnato su questo argomento e dubito seriamente che sarei mai nella posizione di farlo. Molte innovazioni stilistiche e linguistiche, che ho sviluppato in connessione con il principio di elasticità, hanno trovato la loro strada nella Tetralogia della Scienza e dovrebbero essere oggetto di ricerca speciale per i futuri linguisti, indipendentemente dal loro contenuto scientifico. Queste indagini linguistiche dovrebbero essere fatte sul seguente contesto fattuale.

Ho scritto la nuova teoria della Legge Universale in tre lingue: Volume I e Volume IV in tedesco, Volume II e la sua versione concisa in inglese, Volume II anche in bulgaro e Volume III in inglese. Quindi ho dovuto applicare i miei concetti estetici, in termini di contenuto e stile, in una forma diversa in ogni lingua, oltre alle diverse scienze e terminologia con cui ho avuto a che fare. Il vantaggio di padroneggiare più lingue e la terminologia scientifica di diverse scienze e arti liberali, come ho fatto per esempio in materia di fisica, medicina, bioscienze, filosofia, teologia, Gnosi ed esoterismo, è che le parole e le espressioni che si usano non sono più date per scontate, come nella maggior parte dei madrelingua, ma sono consapevolmente e deliberatamente utilizzate in base alla loro struttura, semantica e connotazione. In questo modo ho acquisito un nuovo approccio al linguaggio, che apre anche nuove possibilità di espressione per me.

Ho imparato l’inglese e il tedesco in un’epoca in cui la mia lingua e il mio stile di scrit-tura in bulgaro erano già molto avanzati grazie alle vaste letture e agli esperimenti letterari. Questa circostanza mi ha permesso di approcciare le lingue straniere in un modo creativo e non le ho date per scontate come la mia lingua madre. Al contrario, ho preso sempre più le distanze dalla lingua bulgara e ho potuto reinventarla in molti modi nuovi. Così sono stato in grado di identificare i punti deboli e i benefici dei diversi lin-guaggi e di applicarli in modo creativo in base alle mie esigenze estetiche, scientifiche e di altro tipo.

Per quanto riguarda l’inglese, non ha una parola appropriata per “assiomatica” (N.B. Questo vale per tutte le enciclopedie inglesi pubblicate come libri in quel momento, 2004. Negli ultimi anni si possono trovare definizioni inglesi di “assiomatica” o “sistema assiomatico” in Internet sotto l’influenza di altre lingue europee in cui questa parola è molto comune e importante per la scienza.). Questo termine è completamente sconosciuto a tutte le persone di lingua inglese, non solo come parola, ma prima di tutto come concetto del pensiero umano. Questo è il motivo per cui la maggior parte degli americani e degli inglesi non sono in grado di pensare in modo logicamente strutturato e non possono risolvere i problemi in modo coerente e olistico. Dal momento che gli scienziati sono empirici in tutto e per tutto non hanno idea di cosa fare con un concetto così estraneo come l’assiomatica. Questa lacuna è una caratteristica saliente della maggior parte dei libri, libri di testo e discussioni pubbliche in inglese, e spiega perché queste nazioni non possiedono il potenziale intellettuale per comprendere la nuova teoria della Legge Universale, e avranno bisogno di molta istruzione primaria da parte mia come maestro asceso. Questo deficit risale al notoriamente cattivo o nessun insegnamento del latino in questi paesi.

Questo è il motivo per cui è stata una grande sfida per me scrivere la nuova Integrated Physical and Mathematical Axiomatics della Legge Universale nel Volume II in inglese, eliminando tutti gli svantaggi logici intrinseci di questo linguaggio intrinsecamente illogico. Al contrario il bulgaro, il tedesco e tutte le lingue slave, sono tutte ben equipaggiate per la corretta presentazione della nuova assiomatica, perché questo concetto ha una lunga tradizione scientifica in questi paesi che risale alla geometria di Euclide e alle scuole di matematica tedesche e russe.

A causa di questi deficit linguistici culturali, il mondo anglosassone sta attraversando un periodo difficile con la nuova teoria della Legge Universale. Non ha nessuna tradizione nel pensiero logico-assiomatico. Aggiungete a ciò il fatto inevitabile che tutte le attuali e passate concezioni di queste nazioni giovani d’anima in politica, morale ed economia, che hanno acquisito una (notoria) validità in tutto il mondo, saranno elimi-nate in un colpo solo come fallaci, quando la nuova teoria della Legge Universale sarà introdotta molto presto secondo il piano divino per questo pianeta.

Con la presente vorrei enfatizzare in modo esplicito una sola specifica stilistica e di contenuto centrale dei miei scritti: ho deciso di non usare mai parole superflue per abbellire le mie frasi e non perdere mai il filo rosso dei miei pensieri durante un trattato. Grazie alla mia “Voce Interiore della Verità”, mi sono reso conto molto presto che gli autori di tutte le opere filosofiche e scientifiche, che ho letto fino ad ora avevano perso, senza alcuna eccezione, il filo rosso in numerose occasioni e avevano introdotto molte dichiarazioni e idee contraddittorie senza essere consapevoli di questo fatto deplorevole, perché non sapevano nulla delle leggi del pensiero assiomatico e logico.

(N.B. Ho analizzato queste deficienze nel pensiero astratto occidentale nel mio successivo libro di filosofia, “Descartes, Spinoza, Leibniz, Kant Philosophische Quellen als Hintergrund zur neuen Pantheorie und Gnosis des Universalgesetzes (2007), in grande profondità e dettaglio dalla posizione della nuova Assiomatica: ho dimostrato al di là di ogni dubbio, perché e come questi famosi pensatori del Vecchio Continente hanno totalmente fallito nello stabilire sistemi categorici veritieri, che riflettessero correttamente la natura di Tutto-Ciòche-È, come fingono di aver fatto nelle loro introduzioni e come questo è ipotizzato da tutti i professori di filosofia delle università europee.  Questo è il verdetto mortale di tutta la moderna filosofia occidentale che lascia il Neoplatonismo come l’unico insegnamento gnostico veritiero nella tradizione occidentale prima della scoperta della Legge Universale.)

Questa scoperta mi ha reso sospettoso e molto riflessivo fin dall’inizio del mio percorso intellettuale. In quel momento, tuttavia, non potevo prevedere che con questo principio estetico avessi già posto le basi concettuali della nuova Assiomatica Fisica e Matematica. In questo modo, l’idea a priori dell’esistenza di una sola Universal Law of Nature” ha preso forma lentamente, ma fermamente nella mia mente e si è arricchita nel tempo con entrambe le conoscenze intellettuali e psicologiche e con numerose esperienze a livello spirituale-energetico, come riportato in questa autobiografia spirituale.

Definivo già in quel momento il mio seguire incondizionato e sistematico del filo rosso dei miei pensieri, che più tardi maturò in un’Assiomatica onnicomprensiva, “il Logos del Pensiero” di tutta la conoscenza scientifica umana. Questo concetto estetico prende in considerazione non solo la logica interiore e il libero flusso dei miei pensieri, ma allo stesso tempo il campo di forza interiore dell’anima, che percepisco sempre durante la scrittura. Ho sperimentato questa tecnica dapprima in poesia durante i miei anni di dissidente in Bulgaria e in seguito l’ho applicata a tutti i miei scritti.

Solo a posteriori mi rendo conto che questo tipo di scrittura è ispirata dalla mia anima in uno stato psico-mentale espanso ed estremamente creativo, in cui i miei pensieri scaturiscono spontaneamente dal mio Sé Superiore senza violare la logica formale della mia mente e allo stesso tempo rendono la parola scritta una potente forza dell’anima e delle dinamiche trascendentali, che i testi non ispirati non possiedono mai.

La tecnica è molto semplice – quando sono pronto a scrivere, mi siedo di fronte a un foglio di carta bianco (dal 1985 lo schermo del computer ha sostituito il foglio bianco) e immagino come esplorare nella profondità della mia coscienza. Anche se per molto tempo non ho avuto idea della meditazione e ho rifiutato questa pratica, il mio metodo di scrittura è in realtà una forma semplice e molto efficace di meditazione creativa, probabilmente applicata da molti scrittori con più o meno successo. Dopo poco, dal nulla cominciano a comparire dei pensieri, che metto in forma di versi all’inizio di questo esercizio e poi devo riscriverli diverse volte fino a quando il mio sentimento estetico è pienamente soddisfatto. Anche oggi, quando scrivo testi scientifici o di altro genere, applico questo stesso metodo e lascio che i miei pensieri si scatenino. In questo stato di intensa ispirazione i miei pensieri fluiscono così velocemente che riesco a malapena a stare al passo con la digitazione. Scrivo spesso fino a dieci pagine l’ora.

Successivamente devo riscrivere ogni frase più volte, per cui continuo ad usare lo stesso metodo fino a quando non sono pienamente soddisfatto della forma finale. Le numerose correzioni comportano sempre una semplificazione e una legatura dello stile (coerenza di stile). Devono soddisfare i miei rigorosi criteri in termini di contenuto e potere emotivo, che attingo esclusivamente dalla “voce interiore della verità”. Non ho mai preparato una bozza o un’esposizione di un libro in anticipo. Prima di iniziare, di solito non ho un’idea concreta di quanto dovrebbe essere voluminoso il testo o che forma dovrebbe prendere. Sono riluttante a scrivere in formati prefabbricati da quando ho iniziato ad odiare le oscure regole editoriali delle varie riviste riguardo il formato della presentazione delle pubblicazioni scientifiche, che ho scritto per molti anni come ricercatore clinico. Nel corso della scrittura che fluisce attraverso di me come attraverso un imbuto, il testo assume quasi involontariamente la forma e la struttura desiderate, che quindi soddisfa i più severi requisiti didattici.

Anche se la seguente intuizione è inclusa in molti testi canalizzati, mi piacerebbe di nuovo cogliere l’occasione e discuterne ancora una volta qui: ogni testo risuona con una vibrazione invisibile di dimensione superiore, che presta le parole, al di là della loro semplice connotazione, ad un potere interiore trascendente di persuasione e di significato. Questa vibrazione non è tra le righe scritte come si potrebbe supporre. Piuttosto, una risonanza astrale-telepatica specifica viene stabilita tra il messaggio, che un testo scritto trasmette durante la lettura, e la mente del lettore, che consiste in energie spirituali di dimensione superiore e non può essere trovato nel cervello umano, con grande dispiacere di tutti i neurologi, che cercano invano questo nella corteccia cerebrale. Quando un testo contiene modelli ad altissima frequenza, come nel caso di tutti i miei libri e articoli, succede spesso che il messaggio scritto non possa raggiungere la mente del lettore e scompaia nei “buchi neri” della sua memoria imperfetta a bassissima vibrazione. Ricordo al lettore in questo contesto il fatto che la mente umana opera solo come memoria, che può essere facilmente modulata dall’anima.

Faccio l’esperienza che molti lettori, che leggono i miei libri, mi dicono in seguito che sono affascinati dal contenuto mentre lo leggono, ma non appena chiudono il mio libro non possono ricordare nulla e non sono in grado di riprodurre né il contenuto né il significato. In tal caso, la mente del lettore non ottiene alcun supporto attivo dalla sua anima. Date le vibrazioni ad alta frequenza della Teoria Generale della Scienza della Legge Universale e le sue numerose applicazioni, il cervello umano non può mantenere queste vibrazioni da solo e la persona non può memorizzare il contenuto e il suo significato più profondo nella sua memoria. Questo deficit mentale si verifica principalmente nelle anime giovani e non mature ed è un grosso ostacolo per la corretta comprensione e diffusione della nuova Teoria scientifica e della Gnosi della Legge Universale su scala globale.

(N.B. La memoria umana è attivamente supportata e gestita dall’anima poiché opera come un organo elettromagnetico, che immagazzina tutte le informazioni. La mente umana e l’ego possono solo fare un uso limitato di queste informazioni, memorizzate nel campo mentale della personalità incarnata, a seconda di quanto in alto o in basso vibrano. Se la personalità è basata sulla paura e sulla bassa vibrazione, il suo accesso alla memoria sarà limitato a pensieri e schemi a bassa vibrazione e dimenticherà efficacemente la maggior parte delle cose, come nel caso dei pazienti affetti da demenza, che sono nella loro stragrande maggioranza anime immature giovani, bambine o neonate, come discusso in precedenza. Minori sono le paure, che l’individuo ha, e più elevate sono le vibrazioni del suo sistema corpo-mente-spirito, meglio funzionerà la sua memoria. Questo è anche dovuto al fatto che tali persone hanno sviluppato una consapevolezza olistica espansa, che comprende tutti i fatti e le informazioni in un modo logico e strutturato, che è sincronizzato con l’armonia di Tutto-Ciòche-È, ed è molto più facile da memorizzare e riprodurre. Essenzialmente questo è l’obiettivo di questo saggio – mostrare come l’individuo può innalzare le sue frequenze ed espandere la sua consapevolezza per contenere la dimensione trascendentale allenando la sua mente e l’intelligenza ad operare in modo coerente durante tutta la sua vita. La coerenza energetica di corpo, mente, psiche e spirito è l’unica via per l’ascensione individuale poiché le energie nei regni superiori sono completamente coerenti).

Ho avuto la stessa esperienza con le alte frequenze di alcuni testi canalizzati quando ho iniziato per la prima volta a leggere questo tipo di letteratura negli anni ’90. Dato che le cose presentate in questi testi erano ancora relativamente nuove per me, all’inizio ero in grado di tenere solo pochi frammenti nella mia mente e poi lentamente interiorizzarli, anche se ero già abbastanza avanzato nella mia medialità. Ho dovuto contemplare e ripensare il contenuto di tali testi per molto tempo, quindi rivedere le dichiarazioni empiricamente e leggerle diverse volte. Ho notato che col passare del tempo potevo capire meglio il messaggio nascosto dietro le righe, finché non mi è diventato così familiare, come se lo avessi scritto io stesso. Tuttavia, ho dovuto scartare molti messaggi canalizzati come errati e contaminati dalla paura. In questi casi confido nel giudizio della mia Anima, che si manifesta sempre come la “voce interiore della verità”.

Quanti canalizzatori e lettori si preoccupano davvero di fare questo sforzo intellettuale? Non ne conosco molti sulla scena esoterica. Se tali autori fanno un’eccezione e gestiscono i loro messaggi canalizzati in modo intellettuale intensivo, come nel caso del team tedesco Varda Hasselmann come medium, e Frank Schmolke come interrogante, ancora il duo rimane bloccato nell’idioma dato e non fa nessuno sforzo, princi-palmente per l’alta stima spirituale (che è una paura di base popolare tra i lavoratori di luce), per analizzare altri testi canalizzati e includerli nelle proprie riflessioni. È anche meno improbabile che controllino le contraddizioni nei loro stessi testi canalizzati, alcune delle quali sono intenzionalmente introdotte dalla fonte per testare la facoltà logica del canalizzatore e del lettore.

In altre parole, nella moderna letteratura esoterica, che ha, grazie alla migliore educazione dei medium, una qualità molto più elevata delle vecchie trite scritture “sante”, manca l’atteggiamento scientifico e la visione d’insieme su tutte le fonti gnostiche rilevanti, come ho fatto io negli ultimi anni in modo profondo. In questo momento ogni New Ager sta cucinando la sua zuppa e non si preoccupa di un’analisi pulita e della sintesi dei propri messaggi canalizzati, che completano e presentano un’immagine totale del Salto Evolutivo dell’umanità e includono importanti indizi sulla situazione attuale nel Tempo della Fine.

(N.B. Ho scritto queste righe nel 2004 quando la letteratura New Age era ancora agli inizi, anche se c’erano alcuni bravi canalizzatori negli anni ’90 e alcuni anche negli anni ’80, per non dimenticare i libri di Seth canalizzati da Jane Roberts negli anni ’70 che sono ancora un clou nella letteratura esoterica moderna. Per questo motivo ho deliberatamente smesso di usare Internet sotto la guida della mia anima per 10 anni – dal 2000 al 2010 – per non contaminare i miei pensieri con la spazzatura New Age ed essere in grado di scrivere i miei cinque libri gnostici in una comunicazione chiara e diretta con la Sorgente. Solo in seguito la mia anima mi ha spinto a usare di nuovo Internet e alla fine aprire questo sito nel 2011.

Sono stato il primo ad introdurre i seguenti concetti e idee principali riguardo il Tempo della Fine con la pubblicazione del mio libro inglese sulla Gnosi “The Cosmic Laws of Creation and Destruction (tradotto in italiano “Le leggi cosmiche della Creazione e della Distruzione) che è stato scritto nel 2010 e pubblicato in Internet all’inizio del 2011. Ha innescato il furore nella scena New Age e risvegliato alcuni di loro dal loro sogno di “bella addormentata”. Si prega di osservare che in questo libro il previsto collasso economico per il 2011 è avvenuto con tutta la sua forza su numerose linee temporali inferiori, che abbiamo iniziato a recidere dopo l’apertura dello stargate dell’11.11.11. Il collasso finanziario ed economico si è verificato anche sulle nostre linee temporali superiori, come abbiamo visto e discusso in tempo reale su questo sito Web, ma è stato anche attenuato da noi, grazie alla nostra luce, basata sulla nostra conoscenza che ciò sarebbe accaduto. Questo è il modo in cui creiamo nuove linee temporali e realtà in ogni momento nell’Ora evitando un’alternativa di probabilità indesiderata. Questa disquisizione sulla Gnosi personale chiarisce in profondità questa forma di Creazione multidimensionale rispetto al pacifico finale della Guerra Fredda e alla caduta della cortina di ferro.

Questi nuovi concetti erano completamente sconosciuti ai New Agers o, se ne avevano sentito parlare, non si preoccuparono di comprenderli appieno e di considerare seriamente le loro conseguenze per le loro vite personali e il destino dell’umanità. Ecco le principali nuove idee gnostiche dell’attuale Tempo della Fine, che ho introdotto per la prima volta su scala globale, che sono state poi raccolte o grossolanamente plagiate da altri scrittori esoterici: 

1) La reale esistenza di un processo di ascensione planetaria, che trascenderà Gaia e parte dell’umanità verso la 5D e le dimensioni superiori nel Tempo della Fine attuale; per questo motivo il movimento New Age è stato creato dai regni superiori in primo luogo. 

2) L’esistenza del processo del corpo di luce, LBP, come veicolo di ascensione individuale in questa vita che alcune anime avanzate subiscono in piena forza prima del resto dell’umanità e costituiscono la Squadra dell’Ascensione Planetaria (PAT), che ascende in modo efficace Gaia e parte delle anime umane incarnate. Questo sito Web è anche il sito Web del PAT. 

3) L’esistenza di più linee temporali e terre che devono essere recise in uno spostamento interdimensionale (spostamento ID) e infine distrutte dall’inversione dei poli magnetici e / o da catastrofi nucleari artificiali o da altre catastrofi globali, così che qualsiasi previsione fatta su questo sito web è avvenuta su numerose linee temporali inferiori, mentre siamo costantemente bilocati su linee temporali più elevate, portando con noi l’intera umanità. La conoscenza chiave dietro questo concetto è che la creazione si verifica solo nell’Ora e tutti gli eventi dovrebbero essere considerati come se accadessero in questo momento. 

4) La conoscenza gnostica chiave che il tempo lineare e lo spazio-tempo 3D sono un’illusione dei sensi umani e creati da loro. Questa è la base epistemologica della nuova teoria della Legge Universale.

… e molte altre idee gnostiche chiave che possono essere lette su questo sito.

La connessione tra l’ascensione planetaria e l’ascensione individuale come LBP è stata accettata lentamente dalla maggior parte dei lavoratori di luce solo negli ultimi anni. Prima che noi, il PAT, aprissimo gli stargate 11.11.11 e 21.11.11 e fermamente ancorassimo il processo di ascensione su questo pianeta questo concetto era praticamente sconosciuto alla maggior parte dei lavoratori di luce, e questo ha generato un sacco di discussioni e critiche su Internet quando i New Agers si sono confrontati per la prima volta con questa idea. Alcune di queste discussioni e critiche avventate possono essere trovate anche su questo sito web, che è sempre stato un forum aperto per ampie discussioni, che coprono l’intero spettro del pensiero umano. 

Il concetto di multidimensionalità di tutta la creazione, che ho introdotto per la prima volta dopo l’11.11.11 e da allora ampliato con numerose sfaccettature, esperienze personali ed elaborazioni teoriche, non è stato pienamente compreso dalla maggior parte dei New Agers fino al momento attuale. L’idea che il tempo lineare e lo spazio-tempo-3D siano un’illusione dei sensi umani, che creano questo modello olografico in primo luogo, mentre tutta la creazione esiste nell’Ora, non è affatto compresa da tutti i New Agers al di fuori dei lettori di questo sito web. Il motivo è che non avevano preso atto dell’esistenza della nuova Teoria della Legge Universale, poiché evitano qualsiasi sforzo intellettuale e la vera scienza.

Non esiste un solo autore esoterico in tutto il mondo che sia in grado di connettere tutti questi fenomeni e conoscenze trascendentali, anche se ne è a conoscenza, con i cambiamenti sociali in corso, che accadono all’umanità nell’economia, nella finanza, nella politica come ho fatto io ampiamente su questo sito web, spiegandoli da un punto di vista trascendentale. La ragione di ciò è l’onnipresente rifiuto della mente intellettuale da parte della maggior parte dei New Age, che hanno paura dei propri pensieri e dell’intellettualità e così hanno causato la loro discesa nella pigrizia spirituale, che alla fine ostacola la loro vera evoluzione. Ho discusso “i dieci motivi principali per cui il movimento New Age ha dichiarato bancarotta intellettuale e morale” in un saggio completo.

Questi commenti sottolineano perché questo saggio, dedicato all’acquisizione della conoscenza gnostica umana come esperienza personale, è di così grande importanza. Illumina tutti i deficit mentali e intellettuali dei pochi lavoratori di luce lentamente in ascensione e del resto della popolazione umana agnostica, che alla fine è programmata per ascendere in un lontano futuro, e quale enorme lavoro educativo ci attende.)

*

Nella mia concezione letteraria, il “principio mondiale dell’elasticità” doveva essere considerato parte integrante di tutte le azioni umane, che erano rappresentate nelle opere d’arte, così come erano incorporate nella prospettiva storica e ne determinavano il risultato in modo naturale e spontaneo. L’ho immaginato come una sorta di invisibile colla esistenziale, che teneva insieme tutte le cose terrene e gli dava una logica interiore e un significato spirituale più profondo. In questo modo, volevo superare l’ovvia frammentazione di ogni Weltanschauung (visione del mondo) letteraria, che mi ha sempre turbato, e portarla ad un nuovo livello di percezione umana universale.

In un senso estetico completo, aspiravo ad una piena sintesi tra la visione scientifica mondiale del XX secolo e le diverse e contraddittorie rappresentazioni del mondo emozionale nella prosa e nella poesia occidentale. Un’educazione solida e universale nella Scienza mi doveva supportare in questo progetto. A questo proposito, ho scelto Robert Musil, l’autore austriaco di uno dei romanzi più influenti del tempo moderno “L’uomo senza tratti / caratteristiche” (Mann Ohne Eigenschaften) come modello di ruolo (la solita traduzione inglese (anche italiana) del titolo di questo romanzo come “The Man Without Qualities” (L’ uomo senza qualità) è sbagliata e confusa). È superfluo menzionare in questo luogo che questa ambizione letteraria non è mai stata realizzata perché non apparteneva ai miei compiti e alla mia missione.

Non intendevo innovare la letteratura e le arti sulla base di un principio estetico, ma reinventare la scienza, che intendevo usare come uno strumento per questo scopo. Solo oggi riconosco, con un sorriso, lo scherzo cosmico dietro tutti i miei sforzi intellettuali, che sono stati accompagnati da deliberati errori di direzione e illuminazioni. Non potendo realizzare la mia intenzione estetica, da allora in poi essa visse come una concezione letteraria nella mia coscienza. Molto più tardi questa nuova prospettiva estetica, che avevo portato avanti nella mia mente per molti anni e arricchita con numerosi dettagli, fecondò in modo decisivo le mie osservazioni e analisi delle diverse caratteristiche sociali e psicologiche della mentalità dell’anima giovane, compresa l’agonia delle vecchie anime nel sopportare tutto questo, e contribuì essenzialmente allo sviluppo della nuova Gnosi.

Ho percepito il condizionamento astrale-energetico dietro la fenomenologia di ogni esistenza umana e ho riconosciuto con soddisfazione interiore che la maggior parte delle opere della letteratura e delle arti del mondo sono intessute con questo tessuto tragicomico. Sono giunto alla seguente conclusione importante:

La Legge Universale non è solo la legge naturale del mondo fisico, ma determina anche la modalità di azione della psiche umana e della mente. Per questo motivo la Legge Universale, quando applicata come “principio estetico dell’elasticità psichica”, è senza eccezione la presentazione letteraria e artistica più adeguata del comportamento umano. È il principio creativo universale con il cui aiuto l’umanità porterà avanti il rinnovamento dell’arte e della letteratura nel terzo millennio.

Persino insegnamenti così assurdi come la psicoanalisi di Freud si basa sulla percezione intuitiva della Legge Universale come una legge dinamica di conversione dell’energia. Ho presentato succintamente questa fondamentale proprietà dello spazio-tempo nell’ “axiom for the reciprocal behavior of two adjacent energy gradients of a system ” “Assioma per il comportamento reciproco di due gradienti di energia adiacenti di un sistema”. (N.B. leggi anche questo articolo: The Universal Role of Energetic Gradients in the Creation of All-That-Is). Questa affermazione operativa è fondamen-tale per la definizione di molte leggi convenzionali ed è anche adatta per la presentazione delle dinamiche psichiche.

Freud ha ipotizzato le dinamiche estreme tra anima, psiche e mente ma la sua descri-zione delle interazioni energetiche tra “Es (subconscio)“, “Ich (Io, Ego)” e “Über-Ich” (super Io, che non ha nulla da fare con il Sé Superiore, ma con il condizionamento sociale e la fecondazione dell’ego) è piena di oscuri concetti metafisici, che sono poi abbondantemente decorati con abbellimenti (apercus) letterari. Nondimeno, la psico-analisi di Freud aprì le porte al rinnovamento della letteratura e delle arti polverose e artificiose del XVIII e XIX secolo in Inghilterra e in Europa. Né “il flusso di coscienza“, né libri come “L’amante di Lady Chatterley” di D.H. Lawrence sarebbero mai stati realizzati senza la psicoanalisi freudiana. Questo esempio illustra l’intrinseca capacità della letteratura e delle arti di essere immensamente ispirate da insegnamenti estremamente errati e pseudo-scientifici e di produrre presunti capolavori come si può vedere in tutti i movimenti d’avanguardia e nei loro programmi teorici pseudo-scientifici (vedi sopra). Quanta più ispirazione e potere creativo porterà la Legge Universale nella letteratura e nelle arti quando sarà adeguatamente compresa e interiorizzata da tutti gli artisti?

Per me, la letteratura è un mezzo chiave per l’espansione e l’arricchimento della mia limitata esperienza personale. Considero la lettura di un’opera letteraria significativa come un dialogo intimo ed esteso con l’autore, che è incomparabilmente più soddisfacente di ogni conversazione “profonda” con un amico o un conoscente. Un capolavoro letterario riflette l’esperienza di vita concentrata e la saggezza dell’autore, mentre ogni conversazione nell’attuale epoca si deteriora inevitabilmente in banalità senza senso e visioni miopi e angoscianti, come si può osservare nella vita privata e all’ eccesso in TV. Questo è il motivo per cui la qualità della saggezza esistenziale, che si ottiene dalla letteratura è di gran lunga superiore a quella che si ottiene solo dalla propria esperienza personale o dalle conversazioni con altre persone.

Pertanto esprimo l’opinione che è possibile un’esperienza significativa, cosciente e individuale, quando e solo quando, si svolge sullo sfondo di una vasta educazione letteraria, che espande incommensurabilmente l’interpretazione soggettiva dell’esperienza individuale e la presta ad un’oggettività universale. Questo aspetto educativo è stato ben riconosciuto nell’età dell’Illuminismo, ma è completamente scomparso nel mondo odierno di opinioni appiattite basate su impressioni visive disconnesse. Pertanto, la qualità delle intuizioni, che si ottengono oggi dalle conversazioni anche con i professionisti dei media, è affondata molto tempo fa al di sotto del grado ufficialmente riconosciuto di oligofrenia (stato di insufficienza mentale congenito o acquisito nei primi anni di vita) in medicina. La caratteristica tipica dell’anima giovane incarnata è parlare molto e avere un’opinione su ogni argomento senza preoccuparsi di riflettere su di esso. Il loro motto è: parlare è come fare Briscola (vincente), pensare è difficile. Ho affrontato questo tema centrale della cognizione umana nel mio saggio sulla mentalità delle giovani anime americane che ho scritto poco dopo l’11 settembre intitolato: “Subjectivity and Objectivity of Human Perception”. (Saggio inserito nel libro “New Gnosis; The Evolutionary Leap of Mankind – La Nuova Gnosi: il Salto Evolutivo dell’Umanità”).

“Il principio estetico dell’elasticità” non è rimasto una semplice idea astratta della mia mente, ma ha preso forma letteraria concreta nei miei pensieri. In tempi di svago, ho progettato una trama per un romanzo chiave. Non ho mai preso seriamente in conside-razione la realizzazione di questo lavoro letterario, tuttavia la sua trama e l’idea sotto-stante si sono dimostrati retrospettivamente straordinariamente profetici: ha anticipato la scoperta della Legge Universale esattamente di dieci anni, in un momento in cui non avevo idea di cosa la mia anima aveva in serbo per me. Di seguito presenterò una breve sinossi del mio progetto letterario. 

Sinossi del mio Romanzo Non Scritto sul Principio di Elasticità

Il protagonista principale di questo romanzo è un giovane, che vive in un paese comunista non identificato negli anni ’70 e diventa un dissidente politico. Viene arrestato e, com’è consuetudine in quel momento, rinchiuso in un ospedale psichi-atrico/manicomio. Eccolo sotto l’osservazione medica di un vecchio psichiatra. Questo dottore ha studiato psicoanalisi prima della seconda guerra mondiale, a Vienna, ed è considerato dalle autorità comuniste come un incorreggibile bor-ghese, per questo professionalmente degradato e mandato in questo ospedale dove è  tollerato solo grazie alla sua eccellente esperienza.

Questo stagionato psichiatra ha poco da fare in un manicomio, in cui la maggior parte dei pazienti non sono malati di mente, ma prigionieri politici dichiarati dal sistema come pazzi e quindi eliminati dalla società a causa dell’opposizione politica. Così, passa il suo tempo a trattare con i detenuti e a parlare con loro di ogni genere di argomenti; lascia ciondolare la sua anima slava ed è molto soddisfatto della sua vita, priva di ogni ambizione. Ritiene un’ironia del Destino il fatto di essere stato punito a causa della sua discendenza borghese in un modo che gli ha permesso di vivere tra persone che la pensano allo stesso modo e di godere ufficialmente di contatti sociali, che si possono solo invidiare sotto il comunismo. Ha rinunciato da tempo, a fare la differenza tra se stesso e i dissidenti detenuti perché sa che il suo lavoro di psichiatra serve solo da facciata per nascondere il fatto reale che questa istituzione è una prigione per dissidenti politici.

La ragione di questo camuffamento sono gli Accordi di Helsinki, che sono stati ratificati da tutti i governi comunisti dell’Europa dell’Est, che si sono impegnati a non imprigionare più i dissidenti politici o a confinarli nei campi di lavoro. Così, ora sono diffamati come “malati di mente” e rinchiusi in reparti psichiatrici isolati. In questo modo vengono eliminati dalla scena politica e non possono più servire da alibi per l’Occidente per denunciare la dittatura comunista nell’Europa orientale.

La direzione è assolutamente consapevole della funzione reale di questa istitu-zione e c’è solo un pensiero nelle loro menti: come la maggior parte delle persone in questa ultima fase del sistema comunista, vogliono solo godersi una vita facile e senza conflitti. La direzione lascia da sola i pazienti e il nostro vecchio psichiatra, purché non infrangano l’unica regola pertinente, vale a dire, non causare problemi e non attirare l’attenzione delle autorità superiori. Questo atteggiamento non richiede alcun sacrificio speciale da parte dei detenuti, poiché, in questo manicomio, godono di una libertà spirituale che nel mondo fuori possono solo sognare.

Per lo stesso motivo, il nostro psichiatra borghese gode della libertà assoluta di un giullare nell’esercizio dei suoi obblighi medici. Trascorre la sua giornata di lavoro in modo piacevole, in lunghe chiacchierate esplicite con i suoi pazienti politici e dichiara, all’esterno, queste conversazioni come trattamento psichiatrico speciale. Tutti sono consapevoli di questa tacita truffa e questo comportamento schizofre-nico di tutte le persone coinvolte caratterizza questa istituzione come un vero manicomio.

In questo modo il vecchio psichiatra incontra il nostro giovane uomo e ha parecchie lunghe discussioni con lui. In contrasto con gli altri detenuti, il giovane non ha alcun interesse a partecipare alle solite discussioni politiche, che ruotano essenzialmente attorno alla domanda su quando e come l’Occidente sconfiggerà l’Oriente. Piuttosto, è ossessionato da un’idea fissa riguardante l’esistenza di un campo di forza sociale sovrastante, che afferma di aver scoperto attraverso osser-vazioni e pura introspezione. Con esso afferma di essere in grado di prevedere e spiegare il collasso del sistema comunista in un modo dialettico.

Sostiene anche che questo potere è all’opera in tutte le epoche storiche e che sta per dimostrare questa affermazione con esempi storici. Dichiara di aver sviluppato un metodo mentale con cui può sintonizzarsi con la memoria collettiva dell’ umanità. In questo modo, egli potrebbe sperimentare l’attuale atmosfera storica, che ha portato ai grandi sconvolgimenti sociali, per esempio, alla caduta dell’ Impero Bizantino o allo scoppio della Rivoluzione Francese. Questa scoperta contraddice, a suo parere, il materialismo dialettico di Marx ed Engels con cui l’inevitabile evoluzione storica dell’umanità è ufficialmente giustificata nella dot-trina marxista che, dalla schiavitù al feudalesimo, al capitalismo, infine culmina nel comunismo. Con ciò potrebbe provare l’inevitabilità del crollo del comunismo.

All’inizio, il vecchio psichiatra crede che in questo caso abbia effettivamente a che fare con un malato di mente, ma lascia con la sua solita pigrizia e permissività che il giovane continui a parlare e lo ascolta attentamente, senza trattarlo con alcun farmaco psicotropo come la direzione si aspetterebbe da lui. Più a lungo ascolta il giovane, più è affascinato dalla sua idea.

Un giorno, il dottore decide di rianimare la sua antica conoscenza della psicoana-lisi freudiana e dell’insegnamento dell’archetipo junghiano, e in particolare la tec-nica dell’ipnosi profonda, che egli ha padroneggiato molto bene come psichiatra prima della guerra, ma non ha esercitato da molti anni dopo che i comunisti sono arrivati al potere. Discute le sue intenzioni con il giovane che dà il suo consenso a questo esperimento. Dopo alcuni tentativi iniziali falliti, il vecchio psichiatra riesce a mettere il giovane in stato di trance e inizia ad interrogarlo.

Durante le prime diverse sedute, il giovane risponde in modo ben educato alle domande dello psichiatra, tuttavia, senza essere in grado di stabilire una connessione con la sua audace teoria sociale, così che lo psichiatra è piuttosto deluso dal risultato e considera di fermare l’esperimento. Poi, all’improvviso, il giovane comincia a parlare chiaramente, mentre è in trance, di ciò che sta effettivamente vivendo e colloca le sue esperienze in un quadro storico più ampio. In ogni sessione, si trova in un’epoca storica diversa, ed è testimone degli eventi come osservatore o protagonista diretto.

A volte è un difensore sulle mura di Costantinopoli e combatte contro le orde turche. Riferisce degli errori strategici commessi dall’imperatore Costantino nel difendere la capitale sul Bosforo, che ha portato alla sua conquista. La sua conoscenza è sorprendentemente precisa e dettagliata. Coglie le relazioni complesse di cui la storia ufficiale non sa nulla.

Un’altra volta vive a Roma e riferisce sulle lotte intestine tra consoli, generali, patrizi e plebei al Senato e dietro le quinte. Completa i suoi rapporti storici con citazioni di scrittori e storici romani ed evidenzia le inesattezze nei loro scritti.

Poi è contemporaneo di Paolo e riferisce delle discussioni gnostiche nelle prime comunità cristiane di Salonicco e di Filippi. Corregge affermazioni importanti nella Bibbia, che espone come falsificazioni successive e chiarisce lo sfondo politico e le condizioni di vita dei primi cristiani.

In seguito partecipa alla Rivoluzione francese e descrive molto bene la trasformazione psicologica di noti rivoluzionari, che si sono trasformati da idealisti entusiasti e altruisti in fanatici cinici e boia.

Il vecchio psichiatra scrive meticolosamente tutte le conversazioni durante le sessioni di trance ed è sempre più ossessionato da questi dialoghi. Gli incontri si svolgono ogni giorno e le registrazioni di tutte queste conversazioni raggiungono presto un volume considerevole. Il medico riconosce la possibilità reale di penetrare per la prima volta aree nascoste della conoscenza umana collettiva. Ogni giorno, dopo una sessione di trance, discute i suoi appunti con il giovane, che può ricordare alcune delle cose che ha detto in trance. Insieme stabiliscono il prossimo itinerario storico nei regni dello spirito collettivo e utilizzano estesamente opere storiche di riferimento, che il vecchio psichiatra ha fornito in modo che possano prepararsi teoricamente per il successivo viaggio-trance nella storia umana passata. I due conducono ampie discussioni e spesso vagano in disquisizioni filosofiche, che danno al lettore un nuovo spaccato della filosofia occidentale.

Mentre all’inizio le loro conversazioni durante le sedute di ipnosi ruotano intorno a eventi storici rilevanti, con il tempo lasciano sempre più il terreno alla nuda presentazione di fatti controversi o sconosciuti e diventano sempre più filosofiche e astratte. Il vecchio psichiatra ha l’impressione che molte esperienze, di cui il giovane riferisce in trance, siano vissute da lui stesso, anche se le sue intuizioni su altri eventi storici sembrano provenire da una fonte aliena. È incline a riconsiderare la dottrina della reincarnazione delle scuole segrete ed esoteriche, con cui ha avuto molto da fare in passato rispetto alla psicoanalisi, come ipotesi di lavoro, sebbene egli stesso dubiti della reincarnazione dell’anima.

Per testare da vicino la sua ipotesi, un giorno il vecchio psichiatra interroga il giovane mentre, durante una sessione di ipnosi, risiede in Germania durante il Medioevo in lingua tedesca ed il giovane risponde anche in tedesco, sebbene non parli questa lingua. Il giovane cita poeti e scrittori tedeschi noti solo agli specialisti e che non sono tradotti nella lingua di questo paese del blocco orientale. Inoltre, parla russo, inglese, italiano o francese, a seconda del paese in cui si trova storicamente durante la sua sessione di trance. Se è, per esempio, un nobile russo ai tempi delle guerre napoleoniche, parla russo o francese con accento russo, sebbene possa parlare perfettamente francese, come un madrelingua, non appena vive in Francia in un’altra epoca storica.

Queste sono tutte lingue, che il vecchio psichiatra ha imparato a parlare durante il suo lungo soggiorno nell’Europa occidentale prima della Seconda Guerra Mondiale e ora beneficia di questa conoscenza nel suo esperimento spirituale sulla vera storia del Vecchio Continente. Quando viene interrogato dal vecchio dottore il giovane risponde anche in greco antico e latino. Tuttavia, non conosce altre lingue europee marginali in modo che il medico conclude che il giovane non ha vissuto nelle sue precedenti incarnazioni in questi paesi.

Quando gli viene chiesto come mai sotto ipnosi il giovane può padroneggiare così tante lingue, mentre quando è sveglio non ne ha più memoria, una fonte transpersonale entra nella conversazione durante una sessione di trance e dice allo psichiatra che ogni persona incarnata ha una memoria cellulare delle sue precedenti incarnazioni ed è quindi in grado di parlare tutte le lingue di queste incarnazioni in uno stato di consapevolezza espansa. La fonte si riferisce al miracolo della Pentecoste, quando i discepoli di Gesù erano pieni dello Spirito Santo e potevano conversare contemporaneamente in diverse lingue antiche, mentre le altre persone intorno a loro non potevano capirli e pensavano che fossero ubriachi (“E improvvisamente venne un suono dal cielo come di un forte vento impetuoso, e riempì tutta la casa dove erano seduti. E apparvero su loro lingue intrecciate come di fuoco, e si posarono su ciascuno di loro, e furono tutti pieni dello Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, poiché lo Spirito diede loro di che esprimersi”. (Atti 2: 2-4) Questo messaggio conduce a profonde discussioni in diverse sessioni con questa fonte, che si presenta come il “Sé Superiore” del giovane; queste discussioni gestiscono vari argomenti esoterici e gnostici.

Il fulcro dell’interesse del medico è centrato sullo sfondo psicologico dell’ Esistenza umana. Il vecchio psichiatra è un buon conoscitore degli scritti esoterici di Peter Danov (vedi sopra), che conobbe personalmente prima della guerra. È testimone di una inaudita espansione della coscienza, che non ha precedenti nella psichiatria moderna. Le sedute si svolgono già da più di un anno e lo psichiatra coinvolge il giovane coscienziosamente in tutte le sue riflessioni teoriche; lavorano come una squadra su questo progetto scientifico che mantengono segreto agli altri detenuti e alla direzione del manicomio.

Per tutto l’anno, il dottore trascura i suoi doveri quotidiani e si dedica con fervore alla sua ricerca sull’ipnosi. Per la prima volta, si sente ispirato da una vera sete di ricerca scientifica, che non ha più sentito dalla sua gioventù. Anche il giovane cambia visibilmente durante questo periodo. La sua personalità sta rapidamente maturando davanti agli occhi attoniti del vecchio psichiatra: diventa più silenzioso e pensieroso. La sua giovanile spontaneità ed entusiasmo sono sostituiti da un’inspiegabile tristezza e anelito. Nonostante tutto, si attiene ancora alla sua idea originale. Sia in stato cosciente, sia in stato di trance, è sempre impegnato con l’esistenza di un campo di forza onnipotente di trasformazione sociale, che ora intende attribuire al rango di un principio naturale.

Lo psichiatra si sente sempre più sopraffatto dagli obiettivi intellettuali del suo oggetto di studio, che minacciano di far saltare in aria il suo campo di attività psichiatrica. Lui stesso è molto soddisfatto delle sue conquiste scientifiche finora e forgia i piani su come espandere la sua nuova conoscenza acquisita in una nuova teoria della Psiche umana. Il vecchio disilluso non ha mai fatto i conti prima con un compito intellettuale così impegnativo. Questo dà un nuovo significato alla sua vita e gli conferisce una forza interiore.

Al contrario, il giovane inizia a dubitare del significato delle sessioni di ipnosi e vuole invece esplorare la sua idea con l’aiuto di metodi scientifici razionalmente fondati. Si arriva ad un allontanamento tra i due. Il giovane è sempre meno tollerante verso l’influenza del suo mentore e mette in discussione il suo approccio scientifico. Un giorno, l’ipnosi non ha successo e le sedute terminano. Il giovane si allontana dallo psichiatra e cade in rovina e in una forma moderata di autismo. Il vecchio psichiatra si sente responsabile per lui e lo certifica di schizofrenia endogena. Presenta il caso davanti alla commissione medica responsabile e il paziente è riconosciuto come malato di mente. Paradossalmente, il giovane viene rilasciato dal manicomio con la certificazione ufficiale della sua presunta malattia mentale, perché da quel momento in poi non rappresenta più una minaccia politica agli occhi delle autorità comuniste.

Nel frattempo, il vecchio psichiatra stabilisce un contatto con un vecchio collega austriaco con il quale era amico intimo nei suoi giorni da studente. Quest’ultimo è considerato un luminare della psicoanalisi, lavora come capo di un importante istituto per la psichiatria a Vienna e ha una cattedra negli Stati Uniti. Il vecchio psichiatra lo informa del giovane e della sua ricerca scientifica e gli chiede sostegno. Il collega austriaco è molto interessato al caso e incontra il suo vecchio amico per la prima volta dopo la Seconda Guerra Mondiale nella sua terra natia, in occasione di un simposio internazionale sulla psichiatria, che si svolge per la prima volta in questo paese dell’Europa dell’Est.

Il vecchio psichiatra è profondamente commosso e organizza un incontro tra il suo ospite e il giovane. Chiede all’austriaco di affermare la sua influenza e invitare il giovane come paziente in Occidente, per continuare la sua ricerca in condizioni più favorevoli. L’opportunità di superare la cortina di ferro esiste da tempo ed è, infatti, una tacita deportazione di dissidenti politici in Occidente. Il vecchio psichiatra presenta tutti i suoi risultati preliminari delle sessioni di ipnosi con il giovane. Dà i documenti al suo famoso collega e rinuncia persino alla paternità del progetto. Lo psichiatra austriaco promette di fare tutto ciò che è in suo potere. Conosce un alto funzionario del partito in questo paese del blocco orientale, che è lui stesso un medico e uno psichiatra, ed è responsabile nel Politburo per la scienza.

Pochi mesi dopo, il professore austriaco riesce effettivamente a ottenere un permesso di uscita per il giovane, che si reca a Vienna per essere trattato per la sua presunta schizofrenia. Quando arriva a Vienna, subisce varie indagini. Le sedute di ipnosi falliscono nonostante il modo in cui sono state fatte dal vecchio psichiatra, così che il professore austriaco perde presto interesse in questo caso. Inoltre non mostra comprensione per l’idea trascendentale sottostante a questo tipo di espansione della coscienza umana.

Il giovane si reca a Monaco e chiede asilo politico in Germania. Inizia con i suoi studi di filosofia ed economia, sperando di essere in grado di elaborare teoricamente la sua visione originale di un potente campo di forza naturale dietro la storia umana e l’ordine sociale, e di giustificarlo scientificamente.

Il romanzo finisce quando il giovane si ritira dalla vita accademica, profonda- mente deluso dalla mentalità ristretta delle università tedesche e dai limiti mentali dei suoi compagni studenti e dei professori e non li sopporta più. A quel tempo apprende che il vecchio psichiatra è morto nella sua terra natale. Stabilisce un contatto con il professore austriaco e gli chiede dove siano i documenti scientifici del suo connazionale. Apprende che i documenti sono stati considerati scientificamente inadatti e sono stati distrutti. Pertanto, non vi è documentazione scritta sulle sessioni congiunte di ipnosi, che hanno aperto una possibilità unica di un accesso consapevole alla memoria collettiva dell’umanità. Sembra che queste sedute non si siano verificate affatto.

Invece di tristezza, questa perdita innesca un sollievo inspiegabile nel giovane. Si rende conto che d’ora in poi sarà solo, confrontato con l’immensamente difficile compito di dimostrare che la vita non è fatta di eventi individuali, casuali, incoerenti, ma che l’intera esistenza è diretta da un campo di forza spirituale che, finora, non è stato interpretato correttamente né dalle religioni, né da tutti i filosofi del passato. Questo campo di forza invisibile modella in modo potente la storia dell’umanità, dove viene recitato ogni destino individuale. Tuttavia, l’uomo possiede, in virtù del suo Spirito libero, la possibilità di superare la determinazione sociale e materiale della sua esistenza attuale e di penetrare in aree inimmaginabili di esperienze trascendentali. Il libro termina con questa fiducia, che il giovane esprime in un enfatico monologo filosofico, che rappresenta anche una revisione della sua esperienza passata in uno stato espanso di consapevolezza.

Ho disegnato la trama di questo romanzo all’inizio degli anni ’80 e ho giocato con essa a lungo nel mio spirito, cambiandola molte volte. L’idea era nata vagamente tredici anni prima e aveva acquisito una forma distinta dieci anni prima della scoperta della Legge Universale nel 1994-1995, in un momento in cui non riuscivo nemmeno a sognare questa scoperta scientifica. Ho abbozzato tali visioni future del mio Sé molto spesso in questa vita e le ho considerate come espedienti irrilevanti della mia immaginazione. In realtà, erano alternative probabilistiche ispirate dall’anima sulla mia futura missione, che dovevo elaborare in modo letterario neutro e talvolta criptato.

Senza esserne preoccupato, questi esercizi hanno preparato il terreno spirituale per la mia scoperta futura e la successiva attività scientifica febbrile con cui ho superato i limiti della conoscenza umana. L’ho fatto in un modo che prima era ritenuto impossibile e che potrebbe ora trasformare profondamente la visione del mondo scientifico. Se avessi già guardato a questa verità incrinata in quel momento, quando la mia personalità non era sufficientemente consolidata, sarei stato irrimediabilmente sopraffatto. Senza un certo grado di ignoranza gnostica e delusione, che la mia anima ha deliberatamente sfruttato a seconda dello stato attuale della mia evoluzione spirituale, non avrei raccolto tutte le esperienze necessarie, che hanno reso possibile questa scoperta scientifica.

La vita dell’incarnazione è un gioco “a nascondino” con l’anima, o meglio, con lo Spirito. Quando l’anima si incarna sulla terra, si assume la piena responsabilità della sua amnesia. Questo è importante nella misura in cui la riduzione dell’amnesia durante il LBP ha la precondizione che la personalità incarnata riconosca intellettualmente questa responsabilità e si appropri del punto di vista dell’anima. L’anima è sempre consapevole delle circostanze della sua incarnazione.

La vita di incarnazione umana è quindi un gioco a nascondino, in cui la mente come “Ragion pura” (Kant) deve scoprire l’anima o il Sé superiore e identificarsi con loro. Per questo motivo, nel corso di ogni vita terrena, diverse indicatori e segni chiave sono codificati nella mente subconscia della personalità. Innescano importanti processi cognitivi nella personalità incarnata non appena si verificano. Questi segni e indicatori possono essere esperienze chiave con altre anime gemelle, come spesso è accaduto a me, o ci possono essere altri eventi esterni, come disastri naturali, che sollevano il velo della dimenticanza un poco di più ogni volta e promuovono la medialità della perso-nalità. A volte la personalità trascura questi segni. In questo caso, nuovi segni e indicatori sono installati nel subconscio umano, in modo che il percorso prestabilito sia preso in ogni caso – in questa o in un’altra incarnazione. A questo proposito, l’universo è estremamente flessibile e malleabile.

Tali segni e ispirazioni hanno preparato la mia psiche e la mia mente in un modo intellettuale astratto e vago sul mio futuro compito transpersonale. A questo proposito, il livello letterario offre l’ambiente ideale in cui le tendenze emotive e intellettuali della personalità incarnata si incontrano informalmente per dispiegarsi oltre la portata del singolo destino.

Come Robert Musil ha espresso molto bene nel suo romanzo, uno si trasforma inevitabilmente in un “Uomo senza caratteristiche” – non nel senso che non ha più tratti e caratteristiche personali, ma che acquisisce un così alto livello di flessibilità spirituale, che gli consente di identificarsi con tanti altri tratti umani, qualità, destini e fenomeni che la vita presenta, che la concezione limitata della propria identità, come un singolare carattere umano, è trans-personalizzata. Le caratteristiche individuali sono espanse e si fondono per sempre con la diversità dell’esistenza umana. Qualsiasi ritorno al precedente stile di vita limitato non è più possibile.

Pertanto, la letteratura non è solo una fonte di conoscenza al di là della propria esperienza, ma soprattutto un importante campo di creatività. Le capacità creative che ho acquisito in questo campo mi hanno aiutato in modo decisivo a scoprire la Legge Universale e sviluppare la nuova Gnosi scientifica. È difficile per me separare le mie conquiste scientifiche da quelle letterarie, per non parlare di dare una preferenza a una di esse.

Soprattutto, la letteratura è il terreno di gioco per l’immaginazione umana. Questa straordinaria proprietà dello Spirito creativo è a sua volta espressione della capacità, che risiede dentro la personalità incarnata, di affrontare le alternative di probabilità astrali. Può portarle a compimento come idee platoniche astratte di pura ragione e può continuamente pesare il grado della loro realizzazione nello spazio-tempo 3D, in modo che possano essere arricchite da contenuti esistenziali reali. In questo modo, il “mondo visibile delle forme transitorie 3D” emerge dal “mondo invisibile delle idee senza tempo”, come Plotino scrive in profondità nelle sue Enneade.

Il ruolo dell’immaginazione umana è sottovalutato nell’età moderna, pseudo-razionale e movimentata di oggi. È rovinato dalla dabbenaggine e dalla mancanza di serietà. In realtà, l’immaginazione umana è il “dono di Dio” più prezioso. È la vera fonte del tanto citato libero arbitrio nella filosofia e nella letteratura esoterica.

Da un punto di vista astrale-energetico, il libero arbitrio esprime l’opportunità dell’ uomo di scegliere una particolare alternativa tra diverse alternative potenzialmente esistenti e poi realizzarla. Ma questa scelta è allora, e solo allora, possibile, se uno immagina giocosamente nei suoi pensieri tutte le altre alternative disponibili e con-fronta i loro possibili risultati. Questa rappresentazione astratta della mente umana è chiamata “immaginazione”. In questo processo, i confronti complessi con situazioni simili del passato, che sono disponibili per la mente come memoria, sono accessibili in qualsiasi momento e svolgono un ruolo cruciale. Questi confronti sono stati resi possibili solo dopo che le anime hanno introdotto la cosiddetta “pausa di riflessione” nell’elaborazione mentale umana dell’ambiente.

La pausa di riflessione, che non è stata ancora scoperta dai neurofisiologi, rappresenta uno stadio qualitativamente nuovo nello sviluppo della mente umana e ha avviato la sua evoluzione accelerata negli ultimi 10-20 mila anni. Questa funzione mentale fu volutamente introdotta dai regni 7F creazionistici per favorire il libero arbitrio della personalità umana incarnata. In questo modo, l’uomo primitivo è stato abilitato a fare confronti indipendenti tra situazioni simili passate e presenti, prima di prendere una decisione ed eseguire azioni mirate.

Prima dell’introduzione della pausa riflessione, la reazione umana ad una situazione alterata veniva attivata istintivamente senza che la mente, che consisteva in gran parte di percezioni sensoriali immediate, potesse essere in grado di esercitare un’influenza volitiva su di essa. Questa reazione istintiva era indispensabile per la sopravvivenza dell’uomo primitivo nella natura selvaggia, dove dovevano essere prese decisioni rapide a causa dei pericoli esistenziali. Ecco perché il primo chakra di base (centro  istintivo di reazione) era particolarmente sviluppato negli uomini e nelle donne primitivi.

Con l’aumento del grado di organizzazione sociale la complessità delle opzioni su come reagire verso gli altri e verso la natura è cresciuta enormemente. Da allora in poi, è stato richiesto che la personalità incarnata avesse l’opportunità di comportarsi con maggiore individualità e maggiore flessibilità rispetto a prima in un mondo sempre più complesso. Parallelamente all’introduzione della pausa di riflessione e al suo continuo perfezionamento poteva essere effettuata la diversificazione dei sei chakra rimanenti. Da quel momento in poi, non servirono più alla semplice sopravvivenza dell’individuo, ma potevano essere liberati sempre di più per l’insegnamento di abilità specialistiche (vedi “Il Salto Evolutivo dell’Umanità“).

Queste nuove abilità della popolazione incarnata hanno costituito la base energetica per la presente civiltà: arte, letteratura, scienza e tecnologia, sono i prodotti di questa progressiva evoluzione energetica dei sette chakra del corpo e dello Spirito umano. È giusto dire che l’introduzione della pausa di riflessione segna l’inizio della capacità umana di un pensiero astratto indipendente.

Questa abilità è attualmente definita “intelligenza” e la sua importanza è grossola-namente sovrastimata a spese dell’intuizione umana. Poiché il vero meccanismo dell’ intelligenza umana – la pausa di riflessione – opera ancora nella maggior parte delle persone automaticamente, al di sotto del limite percettivo della loro coscienza quotidiana, la sua esistenza e il suo significato non sono, ad oggi, ancora riconosciuti. Contemporaneamente all’introduzione della pausa di riflessione è stata sviluppata anche l’abilità dell’immaginazione, perché con l’aiuto di questa funzione mentale potevano essere coinvolte anche le conseguenze future di ogni azione effettiva nel processo decisionale.

L’immaginazione è quindi un processo spirituale-energetico, una funzione della mente umana in cui vengono giocate diverse alternative di probabilità e i loro risultati finali confrontati, senza l’esperienza diretta delle loro conseguenze, nello spazio-tempo sequenziale 3D. È un dono dell’anima alla personalità umana, come suo creatore, che le consente di espandere incommensurabilmente il suo mondo di esperienze. L’immaginazione favorisce decisamente la mente, che si abitua sempre più ad operare con un numero maggiore di alternative e a sperimentare esistenzialmente le loro possibilità.

La flessibilità della personalità incarnata ampiamente discussa nella letteratura esoterica, ad esempio, la ripetuta raccomandazione di molte fonti che uno non si dovrebbe aggrappare alle strutture e ai modelli di pensiero esistenti, ma astenersi da questa abitudine e iniziare a pensare in modo transpersonale, non è altro che un concreto invito a usare la propria immaginazione per considerare le migliori alternative di vita per se stessi e realizzarle attraverso l’abbandono di vecchie abitudini e credenze.

L’immaginazione è la fonte di ogni atto di creazione, non solo sulla terra, ma anche nei regni superiori. Tutte le alternative di probabilità godono della stessa validità e hanno il potenziale energetico per essere realizzate in qualsiasi momento, così come nello spazio-tempo 3D. La loro totalità può essere definita come la “fantasia dei regni superiori” – è il potenziale creativo dei regni 7F per eccellenza. L’intero universo funziona, o piuttosto esiste, secondo il principio della creazione e della ponderazione di innumerevoli alternative probabilistiche, per cui il principio del ragionamento circolare in fisica è una concreta applicazione matematica di questa propensione della mente umana.

L’introduzione della pausa di riflessione è un processo rivoluzionario nella storia umana e ha persino trovato un’attenzione speciale nella Bibbia. La storia dell’Antico Testamento dell’ “albero della conoscenza” e dell’ “Espulsione dal Paradiso” presenta questo processo figurativamente in un modo ingenuo e mitologico nel Libro della Genesi (Genesi 2: 4 – 3:24). La capacità di distinguere tra il bene e il male, cioè la capacità di pesare diverse alternative durante la pausa di riflessione finché non si può scegliere quella ottimale, è lodata dal serpente (saggio) in questa narrazione come il vero “dono di Dio”: “Il serpente disse alla donna (Eva):” Sicuramente non morirai. Dio semplicemente non vuole che tu mangi il frutto dall’Albero della Conoscenza perché sa che se lo fai, i tuoi occhi saranno aperti e capirai la differenza tra il bene e il male. Mangiare i frutti dall’Albero della Conoscenza ti renderà proprio come lui.”

La paura degli uomini e delle donne primordiali, in questo caso di Adamo ed Eva di perdere la loro reazione istintiva con l’introduzione della pausa di riflessione e da quel momento in poi contare interamente sui propri giudizi, è interamente giustificata e pone il vero dilemma nello sviluppo evolutivo della mente umana. Mentre l’integrità dell’uomo primitivo era pienamente assicurata dalla reazione istintiva del chakra base, che eliminava completamente (cortocircuitava) la mente umana sottosviluppata, da quel momento in poi l’uomo e la donna primitivi dovettero basarsi sui propri giudizi per sopravvivere. Poiché la loro capacità di selezionare la migliore alternativa, tra le molte probabilità che erano state messe a loro disposizione, era ancora molto debole, il pericolo era grande nel prendere la decisione “sbagliata”.

L’uomo primitivo sapeva in modo infallibile, che da quel momento in poi, doveva indossare la piena responsabilità delle sue decisioni, che avrebbero determinato il suo destino. Era il creatore sovrano del suo ambiente e aveva anche l’alternativa di probabilità di distruggere se stesso. Questa esenzione della personalità incarnata dalla protezione incondizionata dell’anima, mentre la reazione istintiva era in atto e la sopravvivenza della personalità incarnata era garantita, e la sua graduale introduzione per essere un creatore responsabile ed autosufficiente del proprio destino, dotato di immagina-zione e di libero arbitrio, era giustamente percepito dalla personalità come molto minacciosa: era la proverbiale espulsione dell’uomo e della donna primitivi dal paradiso della protezione amorosa dell’anima.

Dato che l’uomo ha rifiutato, allo stesso tempo, di assumersi la responsabilità dell’ introduzione della pausa di riflessione e del libero arbitrio, ha dovuto inventare il “mito della seduzione del serpente” e metterlo in circolazione come saggezza biblica, in modo da deviare qualsiasi biasimo da se stesso. Questo rifiuto istintivo, carico di ansia, di assumersi la piena responsabilità delle decisioni prese e di portarle avanti grazie a se stessi e quindi inventare innumerevoli scuse trasparenti e innumerevoli teorie cospirative per scusare i propri passi falsi, può essere osservato fino ai giorni nostri in quasi tutti gli umani, siano essi politici o semplici cittadini. Come “colpa ed espiazione” questo tema fondamentale permea l’intero ciclo della giovane anima, che dura in media circa 2.000 anni terrestri.

Il mito della seduzione del serpente e l’espulsione dal paradiso è quindi una menzogna archetipica universale dell’umanità immatura e costituisce un grosso ostacolo al ricono-scimento di Sé. Questo processo è di grande attualità oggi perché l’imminente Salto Evolutivo catapulterà nuovamente l’umanità attuale fuori dal suo paradiso auto-creato di “innocente ignoranza” e innescherà simili paure e miti primitivi nella mente delle persone.

Con la pausa di riflessione si può mettere in luce un altro aspetto, ugualmente importante, dell’attuale pensiero umano. Attualmente la pausa di riflessione è usata dalla maggior parte delle persone in modo estremamente unilaterale, solo per distinguere le alternative buone da quelle cattive (entrambe logiche) e si basa su pregiudizi condizionati, assenza di riflessione e false credenze. In questo modo, le persone promuovono la tendenza mentale a tracciare linee chiare di divisione tra i vari fenomeni esterni e a sostenere questa separazione con argomenti che poggiano su un punto di vista molto ristretto. È così che è nata l’idea della dualità proverbiale dell’esistenza umana; la si trova nella religione, nella politica, nella vita di tutti i giorni, così come nella scienza. L’armonia generale e l’interferenza costruttiva di Tutta la Creazione rimane inosservata alla maggior parte delle persone e questa ignoranza cognitiva determina la loro limitata visione del mondo.

Tutte le teorie scientifiche, che sono state sviluppate finora e insegnate nelle scuole e nelle università, sono spiegazioni locali limitate e ristrette di Tutto-Ciòche-È. Costruiscono barriere artificiali e linee divisorie tra le singole aree della conoscenza umana e sono un ostacolo all’evoluzione di uno spirito umano che indaghi liberamente; la sua trasformazione verso la consapevolezza onnicomprensiva dei regni superiori è quindi decisamente prevenuta. La nuova teoria della Legge Universale elimina per la prima volta queste separazioni artificiali e consente una visione globale (olistica) e coerente del mondo. Con l’arrivo del Salto Evolutivo l’importanza del pensiero analitico, che attualmente è esclusivamente favorito nell’educazione, diminuirà e la capacità di pensare sinteticamente e olisticamente verrà alla ribalta.

La Gnosi Trascendentale è un processo energetico multidimensionale come l’anima stessa. La conoscenza umana della personalità incarnata può essere sviluppata ed espansa nella sua profondità, intensità e affidabilità prognostica durante il suo breve soggiorno sulla terra solo attraverso un’educazione universale, creativa e continua. Questo tipo di educazione include due aspetti dialetticamente connessi.

Da un lato, l’educazione dovrebbe essere acquisita all’interno della comunità, nelle scuole e in altre istituzioni, e in questo senso le competenze pedagogiche dell’inseg-nante, supportate da chiare idee sociali sugli obiettivi educativi, giocano un ruolo centrale. Dall’altro lato, la conoscenza è un processo interiore dell’anima, che segue la propria strada in ogni personalità incarnata. Le intuizioni, che la personalità ottiene in questo modo, dipendono esclusivamente dalla sua volontà di aprirsi alle ispirazioni dell’anima. Le circostanze sociali e le impronte culturali possono promuovere o inibire questo percorso di intuizione interiore, come può essere attualmente osservato in diverse fazioni dell’umanità.

Il LBP non è solo un aumento delle frequenze corporee, ma in primo luogo è un processo gnostico, che promuove ed espande la consapevolezza umana. Non è possibile completare con successo questo processo prima di aver acquisito e utilizzato la necessaria conoscenza intellettuale. Qualsiasi elaborazione significativa dei molteplici schemi e convinzioni basati sulla paura emotiva, nel tempo presente, richiede una distanza e un approccio creativo verso tutti i sentimenti e le idee umane, che possono essere raggiunti solo da una persona illuminata alla fine del suo ciclo di incarnazione.

Mentre la personalità evolve verso un “Uomo senza caratteristiche”, si prepara durante la sua vita terrena per la sua esistenza come una “personalità multi-dimensionale” immortale, che può dimorare sia nello spazio-tempo 3D che nei regni di dimensione superiore. Con la prima ascensione di un essere umano nell’attuale Tempo della Fine, che è descritta nella teologia cristiana con la parola greca “parousia” (“La parola “parusia” è usata principalmente nella teologia cristiana per riferirsi alla Seconda Venuta di Cristo”), la paura della morte, che attualmente paralizza l’anima collettiva dell’umanità, sarà superata psicologicamente. La procedura standardizzata di lasciare questo mondo non sarà più, almeno per molte anime antiche, la morte biologica, ma l’ascensione personale, durante la quale la personalità incarnata trasfigura il suo corpo a base di carbonio in un corpo di luce di silicio cristallino e acquisisce l’onniscienza del regni dimensionali superiori. Durante la sua ascensione non dovrebbe essere soffo-cata dall’incommensurabile conoscenza astrale, che inonderà la sua consapevolezza, ma dovrebbe essere preparata mentalmente ed energeticamente per essa. Ma anche tutte le persone che sono ancora nel ciclo di incarnazione si sforzeranno di diventare immortali e di esprimere la loro multidimensionalità sulla terra.

La mia formazione continua non è mai stata orientata verso obiettivi pragmatici, ma era basata esclusivamente sui principi spirituali e sull’evoluzione della mia personalità. Ho seguito questo percorso sotto la stretta supervisione della mia anima. Tuttavia ho sempre preso la piena responsabilità personale per la mia evoluzione di autodidatta, che mi ha portato in una costante contraddizione e opposizione al sistema educativo ufficiale, che non avevo mai incontrato con questa conseguenza e intensità in nessun altro essere umano. Tutto questo mi ha preparato per il LBP, che può essere completato con successo solo quando si raggiunge la piena chiarezza e l’allineamento con il vero pensiero gnostico. Il lettore può facilmente capire che la maggior parte delle mie attività intellettuali sono state rigorosamente respinte dal mio ambiente, a volte in modo pietoso e a volte in modo aggressivo, come espedienti mentali inutili e senza scopo, anche in un momento in cui tutte le mie previsioni si sono avverate con sbalorditivo dettaglio.

Il punto di vista della maggior parte delle persone, specialmente dei cosiddetti “realisti”, che sono molto orgogliosi del loro pragmatismo, è estremamente ristretto; è come un cono di luce, che illumina solo una piccola parte della realtà e la considerano come l’unica realtà rilevante. Questi realisti respingono tutte le esperienze e le intuizioni, che si trovano al di fuori di questo intervallo perché, a causa delle loro paure, non sono in grado di sfidare le loro idee sulla realtà finché queste non vengono profondamente scosse da una brutale forza esterna. Questo è uno degli obiettivi principali della mia imminente ascensione.

Per questa ragione, l’evoluzione spirituale non è solo un’attività intellettuale e creativa fine a se stessa, che si svolge in solitudine, ma prima di tutto è il risultato della fermezza personale – la volontà di opporsi alle opinioni ordinarie dei “realisti”. La parte più difficile è quando queste opinioni provengono dai tuoi amici e parenti più stretti, e devi sperimentare con quale veemenza reagiscono al tuo giustificato rifiuto delle loro opinioni e denunciano questo atteggiamento in modo pregiudizievole, come un’assenza dolorosa di amore o mancanza di considerazione. Si può solo guadagnare la distanza da tali modelli comportamentali co-dipendenti se si conoscono intimamente le dinamiche guidate dall’ansia della psiche umana e si risponde a tali reazioni con comprensione e senza condiscendenza. Da una prospettiva più elevata, la forza d’animo cosciente e coerente, contro le false credenze e i comportamenti della maggior parte delle persone dal pensiero comune, è un’espressione volitiva di Amore perfetto e incondizionato ed è il compito più ingrato sulla terra.

Dopo essere stato rafforzato da queste intense esperienze interiori, diventato immune alle influenze sociali deperibili e dotato di una vasta conoscenza approfondita, sono finalmente entrato nel quinto decennio della mia vita, quando l’odissea della più grande scoperta scientifica e gnostica nella storia conosciuta dell’umanità ha preso il suo ineso-rabile corso.

Non indicherò tutti i sentieri contorti, che ho percorso prima e dopo la scoperta della Legge Universale in bioscienze e in medicina, fino a quando ho sviluppato la Teoria Generale della Regolazione Biologica nel Volume III. Vorrei solo ricordare che in quel momento ho letto e analizzato oltre 10.000 pubblicazioni scientifiche e molti libri di testo standard, finché non ho potuto dimostrare la validità della Legge in ogni dettaglio, fino al livello quantico del DNA, comprese le proteine e altre frazioni biochimiche. L’evidenza ampia in fisica e in matematica del Volume I e del Volume II, d’altra parte, era relativamente veloce e scorrevole non appena avevo superato i miei dubbi iniziali sull’adeguatezza della mia competenza fisica.

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La filosofia europea conosce innumerevoli scritti sulla Gnosi umana, ma non c’è una singola descrizione utile su come la conoscenza gnostica si dispieghi psicologicamente, mentalmente ed esperienzialmente nella mente umana e quali dinamiche interiori dell’ anima la manifestino realmente sotto forma di impressioni intuitive, comprensioni profonde, rivelazioni, percezioni somatiche e argomentazioni razionali, che prece-dono e accompagnano sempre qualsiasi scoperta scientifica importante. Il sentimento della vergogna, come angoscia ancestrale di base dell’umanità, ha impedito una valuta-zione così introspettiva e molto istruttiva.

Durante il XIX secolo e all’inizio del XX secolo questi fenomeni mentali e spirituali erano coperti, o meglio velati, con il termine “Genio”. Negli ultimi tempi questo termine non appare da nessuna parte. Si parla invece di “test di intelligenza”, anche se fino ad oggi nessuno sa per certo quale “intelligenza” sia. Ciò non impedisce agli scienziati di misurare l’intelligenza delle persone con i test del QI. Così tanto sulla confusione mentale e spirituale dell’umanità attuale! Se riporto ampiamente su come mi sono venute in mente le mie intuizioni e conoscenze gnostiche lo faccio solo per evidenziare per la prima volta questo aspetto centrale di ogni sforzo intellettuale, ma finora completamente trascurato.

Allo stato attuale, si ritiene generalmente che l’intelligenza umana esista indipendentemente dalla percezione fisica. Per esempio, tutti i test del QI non tengono conto delle reali condizioni fisiche della persona esaminata, sebbene già gli antichi romani sapes-sero che un corpo sano ospita una mente sana e tutti sanno dalla propria esperienza quanto velocemente la capacità di pensiero si deteriora in uno stato di fatica fisica. Al contrario, l’umanità attuale non ha alcuna familiarità con il fatto che la conoscenza gnostica e le conquiste intellettuali sono trasmesse e alimentate dall’anima non solo mentalmente, sotto forma di pensieri intuitivi e comprensioni profonde, ma sono anche mediate somaticamente, attraverso il corpo fisico, prima che possano essere elaborate mentalmente ed emotivamente.

Ufficialmente, l’esistenza dell’anima è negata dalla maggioranza della gente. La minoranza degli esoteristi, che credono nell’esistenza dell’anima, tende nella loro ossessione spirituale a considerare il corpo come un ostacolo alla loro evoluzione spirituale e deliberatamente lo trascura. La credenza cristiana corrotta riguardante la presunta “dualità di mente e corpo” promuove l’opinione che le richieste carnali del corpo sono un ostacolo all’evoluzione dello spirito umano. Questa visione molto comune mostra numerose sfaccettature. Né nelle arti liberali, né nella scienza occidentale si trova anche il minimo accenno che la conoscenza gnostica dell’anima è mediata e promossa somaticamente – attraverso le sensazioni dirette del corpo fisico.

Questa visione unilaterale dell’intelligenza umana come fenomeno mentale, che si trova in una relazione antagonista con i bisogni fisici, è facilmente spiegabile se si considera il livello di sviluppo dei chakra del corpo nell’attuale popolazione umana incarnata. Poiché la maggioranza della popolazione mondiale è costituita da anime neonate, bambine e giovani, i loro chakra sono separati energeticamente e non lavorano in sincronicità. Nella maggior parte dei casi, vi è un’enfasi sui tre chakra inferiori, che esprimono gli aspetti fisici degli istinti di sopravvivenza (1 ° chakra), sessualità (2 ° chakra) e l’esercizio del potere sugli altri (3 ° chakra). Questi chakra sono separati dai tre chakra superiori dell’intelligenza (5° chakra) e della spiritualità (6° e 7° chakra, anche conosciuti insieme come terzo occhio) dal 4° chakra del cuore, che è chiuso nella maggior parte degli umani.

La concezione di una dualità mente-corpo può essere fatta risalire a questa esperienza somatica della separazione dei sette chakra corporei. Riconosciamo già in questo esempio che ogni pensiero è alla fine somaticamente-energeticamente condizionato, purché l’anima dimori in uno stato incarnato. Questa conoscenza riflessiva non è familiare all’umanità. La solita interpretazione dell’intelligenza umana come indipendente dalla conquista della sessualità e persino antitetica ad essa, illustra semplicemente la separazione energetica dei chakra del corpo nelle anime incarnate immature, che esprimono questo disaccoppiamento somatico-energetico in un modo molto irriflessivo nei loro pensieri limitati.

Anche se l’intelligenza e le abilità linguistiche sono attualmente mediate dal 5° chakra superiore, queste qualità mentali devono rimanere limitate perché non sono supportate dalle esperienze estatico-spirituali (6° e 7° chakra) dell’amore incondizionato (4° chak-ra). A causa dell’età immatura dell’anima della maggior parte delle anime incarnate sulla terra, il sesto e il settimo chakra non sono attualmente attivati energeticamente nella maggior parte degli umani. Questa circostanza spiega la mancanza di qualità spirituali nella maggior parte delle persone. Le anime giovani intellettualmente centrate con enfasi sul 5° chakra, ma con un 4°chakra del cuore chiuso, che esercitano professioni scientifiche, hanno solitamente una conoscenza molto limitata, non spirituale e spesso trasmettono l’impressione di “idioti di professione emotivamente carenti”.

La vera conoscenza gnostica può essere trasmessa solo attraverso un chakra unificato e sostenuta da questo chakra, che include e sincronizza tutti i sette chakra del corpo. Per questo motivo la fusione dei sette chakra in un chakra unificato durante il LBP ha molto in comune con l’Eros Platonico. In questo modo, l’intelligenza ispirata spiritualmente e medialmente della personalità incarnata racchiude la sessualità come un esperienza fisica della beatitudine estatica delle dimensioni superiori e conferisce all’amore carnale un nuovo significato trascendente. In questo processo, l’istinto di potere del 3° chakra, che è attualmente responsabile della manipolazione dell’uomo e della materia, perde la sua rilevanza. La specie umana è spinta ad un nuovo livello di evoluzione spirituale ed astrale-energetica.

Oggi questi processi sono completamente sconosciuti all’umanità. Ora colmerò questa lacuna nella conoscenza umana descrivendo come la mia anima ha mediato l’esperienza gnostica della Legge Universale per me in un modo somatico diretto, prima che potessi gestirla intellettualmente. In questo modo, rovescerò tutte le idee convenzionali sull’intelligenza umana.

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Un giorno, poco prima della scoperta della Legge Universale, mentre stavo camminando a piedi verso il mio ufficio, ho sperimentato dal nulla un gradiente energetico incredibilmente potente, che scorreva come una corrente elettrica ad alta tensione attraverso tutto il mio corpo. Sentivo che la tensione proveniva dal cosmo invisibile e raggiungeva il nucleo della terra. A quel tempo, mi ero occupato ampiamente della famosa equazione di Einstein per la conservazione dell’energia e della massa: E = mc². Non avevo ancora capito che la massa come grandezza fisica è semplicemente un rapporto di energia, e che i due termini, massa ed energia, sono parafrasi tautologiche del Termine Primario all’interno del quadro del formalismo matematico. Per qualche tempo, con crescente intensità, sentii che questa equazione nascondeva un segreto, che Einstein non aveva riconosciuto. Ero sotto un tremendo imbarazzo mentale per decifrare questo enigma e sono rimasto per lunghe ore in totale assenza mentale a fissare questa equazione.

Questo evento accadde nella primavera del 1994. Poco tempo prima avevo sviluppato il nuovo simbolismo spazio-tempo dal termine primario per esprimere al meglio le dimensioni fisiche di tutte le grandezze, così come sono valutate convenzionalmente attraverso il sistema SI. Avevo già dimostrato che molte di queste grandezze possono essere ridotte in spazio e tempo, ma non mi aspettavo ancora che questo simbolismo sarebbe stato al centro della nuova teoria della Legge Universale. Non avevo ancora dimostrato che tutte le dimensioni SI conosciute possono essere ridotte a queste due costituenti / dimensioni dello spazio-tempo.

Con l’aiuto di questo simbolismo, intendevo dimostrare la validità dell’Equazione Universale E = EA f, che avevo inizialmente derivato per il metabolismo della cellula, e con l’aiuto della quale potevo calcolare esattamente l’intero metabolismo del corpo umano composto da trilioni di cellule. Volevo indagare se questa equazione fosse valida anche per la materia fisica inanimata. Poiché questa equazione valutava lo scambio di energia in modo generale, ho voluto scoprire se tutte le leggi fisiche potes-sero essere ridotte a questa equazione e quindi mostrare che sono semplici derivazioni matematiche dell’Equazione Universale, come ho poi dimostrato al di là di ogni dubbio.

All’inizio il compito mi sembrava impossibile, poiché la maggior parte delle leggi e delle formule fisiche della fisica convenzionale non valutano lo scambio di energia, ma si riferiscono a varie altre grandezze fisiche. Non avevo idea di come avrei dovuto portare tutta quella diversità sotto un comune denominatore. Pertanto, ho preso per prima cosa l’equazione di Einstein perché dimostra in modo fondamentale l’equivalenza tra materia, definita come massa, ed energia. Questa equazione costruisce le basi della teoria della relatività e della meccanica quantistica. Con il suo aiuto si può, per esempio, calcolare la massa a riposo e l’energia di legame delle particelle elementari nel nucleo, cioè il difetto di massa a riposo. Questo argomento è roba di base in fisica quantistica. Per tutti i lettori che non hanno conoscenze in fisica, spiegherò questo argomento in un modo scientifico popolare di seguito.

I protoni e i neutroni esibiscono, come singolari particelle elementari, una specifica energia costante e una massa. Quando interagiscono tra loro, subiscono uno scambio di energia e si legano insieme per costruire i nuclei di atomi e molecole, che consistono in parecchi o più adroni. Durante questa reazione nucleare, viene rilasciata una certa quantità di energia, che è definita energia di legame nucleare. Questa è l’energia dei fotoni, che viene emessa durante questo legame di protoni e neutroni nel nucleo. L’energia del fotone rilasciata è equiparata all’energia di legame nucleare.

In questo caso, la massa delle particelle legate (come adroni), cioè la massa del nucleo, è più piccola della massa delle particelle non legate, esattamente la massa dei fotoni emessi, come richiede la legge di conservazione dell’energia. Tuttavia, prima della scoperta della Legge Universale, tutti i fisici, incluso Einstein, credevano erroneamente (e credono ancora oggi) che i fotoni non avessero massa e questo ha creato una  grande confusione in tutta la fisica, come mostro facilmente nell’ultima propedeutica. Questo spiega la totale confusione di Einstein e di tutti i fisici riguardo la sua famosa equazione. Secondo la loro falsa prospettiva, questo difetto di massa a riposo nel nucleo può essere calcolato con l’aiuto dell’equazione di Einstein E = mc² e viceversa: si misura il difetto di massa a riposo e si determina l’energia del fotone rilasciata. In questo modo, l’equa-zione di Einstein dimostra, secondo la sua interpretazione convenzionale, l’equivalenza tra la materia, definita come la massa delle particelle legate negli atomi e nelle molecole, e l’energia, definita come l’energia del fotone rilasciata durante questo legame.

Nella nuova teoria fisica della Legge Universale, l’energia è identica al termine primario della nuova Assiomatica e la materia è, per definizione, un sottoinsieme dell’energia, così che i due termini non sono affatto equivalenti. Dato che il fotone spazio-tempo è anche un particolare sottoinsieme di energia, il che significa che ha anche una massa, e che questa grandezza è, secondo la sua convenzionale definizione in fisica, un rapporto di energia, la legge di conservazione dell’energia si applica completamente a queste due entità – materia e fotone spazio-tempo – che si impegnano in uno scambio incessante di energia. Esattamente questo semplice fatto è valutato dall’equazione di Einstein in un modo generale. Inoltre, ci sono una serie di altre leggi convenzionali, che valutano anche lo scambio di energia tra materia e il fotone spazio-tempo, come tutte le leggi sulla radiazione, che ho anche derivato dall’equazione uni-versale nel Volume I e II.

Come già detto, non potevo liberarmi di quel presagio molto intenso, quasi ossessivo, che la famosa equazione di Einstein era incompleta ed era stata erroneamente interpretata da tutti i fisici in un modo fondamentalmente sbagliato. Nel corso di diversi giorni, ho rivoltato l’equazione avanti e indietro e ho provato nuove interpretazioni. Ho scritto l’equazione nel nuovo simbolismo spazio-tempo come

E = m [2d spazio-tempo], dove c² = [2d spazio-tempo].

Ero sotto un’altissima tensione da diverse settimane e la pressione energetica nella mia mente e nel mio corpo era insopportabile. Dovevo pensare costantemente a questa sem-plice equazione.

Fino a quel giorno di buon auspicio, mentre stavo andando al mio istituto, profondamente immerso nei miei pensieri sull’equazione di Einstein, quando un fulmine cosmico di energia ad alta tensione mi ha colpito così violentemente che sono quasi caduto. Dovetti fermarmi e riprendere fiato. La terra scomparve sotto i miei piedi e rimasi senza peso nello spazio. Una forte visione ha preso il controllo della mia coscienza come un fulmine abbagliante: in un solo istante, che sembrò durare per sempre, ho visto, in senso figurato, anche se non c’erano immagini nel senso convenzionale, come la terra, più precisamente, tutti gli oggetti fisici e tutti gli esseri viventi, erano formati e dissolti come vortici energetici lungo questo gradiente energetico cosmico, che ha pervaso l’intero universo.

Era un’immagine simultanea e simbolica dell’universo, ed io percepivo i corpi celesti come un insieme di protuberanze energetiche. Queste entità energetiche corrispondevano ai diversi oggetti e forme della materia e venivano formate e dissolte continuamente dagli innumerevoli raggi energetici di questo gigantesco gradiente cosmico, che stava scorrendo attraverso il mio intero corpo. Ho percepito questi raggi con il mio occhio interiore – dato che non posso dire di averli davvero visti otticamente – come filamenti a vibrazione estremamente veloce che attraversavano l’intero spazio cosmico, incluso il mio corpo, e lo riempivano di oscillazioni energetiche ad alta frequenza.

In quel momento di enorme agitazione fisica, l’idea del gradiente del mondo U = c² era nata nella mia mente (vedi Volume II per ulteriori dettagli). Ho capito, in un attimo, che il fotone spazio-tempo costruisce lo spazio, che quindi non è vuoto, come sostiene attualmente la fisica. Improvvisamente ho saputo che lo spazio è formato da un gradiente di energia estremamente potente – ergo, lo spazio cosmico è il gradiente del mondo. Questo gradiente del mondo è la forza trainante dietro l’emergere della materia inorganica e di tutti gli esseri viventi.

È stata una vera e propria epifania, che ha catturato la mia mente e paralizzato il mio corpo per un attimo. Questa percezione somatica estremamente intensa del gradiente del mondo, che come ho calcolato più tardi, ha generato un’enorme forza di campo elettrico nella magnitudine di 1,10¹¹ V per metro, è diventata un poco meno intensa nei giorni successivi, ma è rimasta dentro di me come un’esperienza somatica esistenziale per un tempo molto lungo. Il gradiente del mondo gioca un ruolo centrale nella nuova teoria della Legge Universale, poiché consente l’integrazione della gravitazione con l’elettromagnetismo e le altre due forze fondamentali, e abolisce il modello standard (per ulteriori dettagli si veda il Volume I, Cap. 3.10, p.80 e Volume II, nonché la nuova propedeutica).

Nei successivi cinque anni, mentre stavo elaborando e scrivendo la teoria della Legge Universale, ho sentito il gradiente del mondo cosmico senza interruzione, ma con intensità variabile. Le sue vibrazioni racchiudevano non solo il mio intero corpo, ma anche tutti i miei pensieri. Da lì in poi, ho potuto percepire, in modo somatico diretto, gli effetti della Legge Universale dietro tutti i fenomeni che ho osservato, sebbene i miei cinque sensi non fossero coinvolti in questa percezione. Come potevano esserlo? Era un’esperienza trascendentale al di là del regno conosciuto delle sensazioni sensoriali-materiali.

La qualità delle vibrazioni del gradiente del mondo differiva distintamente da quella delle vibrazioni astrali-somatiche, che avevo sperimentato per oltre cinque anni durante il LBP. Se potessi mai descriverle, preferirei piuttosto designare le vibrazioni del gradiente del mondo come “onde lunghe” che “mi portarono avanti”. Queste vibra-zioni hanno prevalentemente influenzato i miei pensieri e hanno fornito loro un’insolita chiaroveggenza e determinazione. Il corpo è stato fortemente stimolato da queste vibrazioni e ha sperimentato un’enorme attivazione e una spinta simile alla motivazione. Ero capace di intraprendere ogni immaginabile sforzo intellettuale e fisico. Inoltre, queste vibrazioni non hanno prodotto un tono acuto intorno alla mia testa, come nel caso delle vibrazioni durante il LBP, che ho discusso in dettaglio nel mio primo libro gnostico Il Salto Evolutivo dell’Umanità“.

Al contrario, le vibrazioni durante il LBP sono ad altissima frequenza e penetrano in ogni cellula del mio corpo. Le energie dimensionali superiori, che vibrano intensa-mente, scorrono dalla Sorgente, attraverso i miei chakra superiori non fisici (dall’ 8° al 14° e anche più alti), che sono ora completamente aperti, come onde nel mio corpo, e producono un tono acuto assordante e ininterrotto intorno la mia testa, che può essere molto fastidioso la maggior parte del tempo. Il portale di ingresso è l’emisfero cerebrale sinistro, che è completamente liberato per queste energie. A volte l’onda è così violenta che induce uno stato di commozione cerebrale, ed è per questo che chiamo onde così estreme una “onda cc“. Durante un’onda cc, la metà sinistra della testa viene separata da quella destra e viene ridotta notevolmente la sua sensibilità, come se fosse aneste-tizzata. L’onda-cc di energia induce sempre un mal di testa straziante di cui la medicina attuale non ha idea.

Queste energie astrali fluiscono lungo il tratto piramidale sinistro, che si incrocia con quello destro nel cervello, come si dovrebbe sapere, e innerva la metà destra del corpo. Per questo motivo, le energie astrali fluiscono prevalentemente nella metà destra del mio corpo e producono lì una rigidità muscolare pronunciata e una rigidità articolare, che a volte sono associate a disturbi temporanei di coordinazione. Questi sintomi non hanno nulla a che fare con i reumatismi e non si dovrebbe correre dal medico e chiedere un trattamento dannoso, poiché questi sintomi scompaiono non appena l’anima ha completato l’attuale periodo di trasformazione energetica del corpo.

Questa condizione di solito dura uno o due giorni, finché le onde astrali hanno rag-giunto i chakra del corpo inferiore e hanno iniziato ad aumentare le loro frequenze. Per questo motivo, dopo ogni attacco di questo tipo, ho regolarmente una crisi acuta gastrointestinale, che è un’espressione della trasformazione energetica del 3° chakra che si ancora nel fegato, nel pancreas e negli organi gastrointestinali adiacenti. Allo stesso tempo, le mie vie respiratorie sono colpite e soffro di una costrizione asmatica delle vie respiratorie, che può anche sfociare in una broncopolmonite acuta accompagnata da un forte dolore alle vie respiratorie e da una violenta infiammazione nella zona del petto. È importante sottolineare a questo punto che le cellule delle mucose delle vie respiratorie sono le cellule più sensibili a tale trasformazione energetica e ne soffrono di più. Questi sintomi si verificano come risultato della trasformazione del 4° chakra del cuore. Successivamente, i due chakra inferiori del corpo sono influenzati e trasformati; questa trasformazione è solitamente accompagnata da un’irritazione temporanea o addirittura da un’infiammazione acuta di reni, vescica e tratto urinario. Il potenziamento del metabolismo cellulare durante tali episodi porta ad un aumento della diuresi e ad una maggiore escrezione di acido urico e altre frazioni biochimiche di degradazione cellulare, che vengono eliminate attraverso il tratto urinario e possono avere un odore pungente.

In questo modo, l’anima compie una profonda trasformazione del corpo biologico mentre alza le sue frequenze. Durante questa trasformazione, uno sente il proprio corpo immensamente esausto, svuotato e svogliato. Questa condizione può migliorare nel giro di poche ore, se necessario, ad esempio, quando alcuni compiti esistenziali sono in sospeso. Le vibrazioni delle energie astrali cambiano la loro qualità e intensità in ogni momento, così nel frattempo sono nella posizione di distinguerne più di 40-50 diverse qualità ed essere in grado di prevedere il loro impatto e i loro sintomi specifici sul mio corpo. Questo tipo di esperienza nel LBP facilita enormemente e attenua l’espe-rienza psicologica degli imponderabili di queste onde del tutto altamente spiacevoli. Tali onde possono durare da poche ore a diversi giorni o addirittura settimane.

Verso la fine del LBP, le onde diventano più corte, più intense e più pesanti – e l’intensità dell’energia non è più umana. L’intero spazio attorno al mio corpo, visibile entro un raggio di 100 metri, è pieno “fino all’orlo” di queste vibrazioni. In effetti, il mio campo energetico comprende l’intero globo e molto altro, poiché queste energie provengono direttamente dalla Sorgente. Rappresentano un aumento unico di energie della sorgente all’interno di questo modello olografico 3D, che non ha precedenti nella storia dell’ umanità. Nel momento in cui queste energie si manifestano in questa densa realtà 3D, la situazione psico-mentale dell’intera umanità e di questo pianeta cambia per sempre. Una descrizione dettagliata delle onde astrali del LBP è, tuttavia, oltre lo scopo di questo libro e dovrebbe essere riservata ad un libro o ad un articolo tecnico speciale (N.B. vedi anche questi articoli che ho scritto in seguito:

1. Processo del corpo di luce nei tempi della fine;

2. La funzione del cervello sinistro e del cervello destro nel processo del Corpo di Luce;

3. Come interpretare correttamente i sintomi clinici del vostro Processo del Corpo di Luce;

4. Aggiornamento sulle energie del LBP;

5. La Nuova Gnosi: Il Salto Evolutivo dell ‘umanita’.)

Non importa se guidavo o camminavo, mangiavo o ero seduto davanti al computer, durante il tempo della scoperta della Legge Universale, ho sentito come un campo di forza invisibile, che avvolgeva il mio corpo e lo lasciava galleggiare su un cuscino d’aria sul terreno. Questo campo di forza mi portò avanti con un’irresistibile invadenza e mi aiutò immensamente a scrivere la nuova teoria della Legge Universale in un bre-vissimo periodo di tempo. Non potevo resistere al suo potere e non volevo, perché mi riempiva anche di una beatitudine entusiastica ed estatica, che prima mi era sconosciuta.

Da quando ho derivato per la prima volta la Legge Universale per la materia organica, dove la sua modalità di azione a livello cellulare è strettamente correlata ai cosiddetti FUEL (Functional Units of Energy transLocation), che sono proteine transmembrana specializzate della cellula (vedi Volume III) , ho avuto per più di un anno visioni molto lucide e vivide quando guardavo gli alberi nella foresta. Durante quel periodo ho avuto il forte desiderio di essere nella natura – fare escursioni per lungo tempo in montagna o nelle foreste vicine. Nella mia immaginazione, ho visto otticamente con il mio terzo occhio, come queste proteine transmembrana costruiscono i potenziali di membrana delle cellule degli alberi dal gradiente del mondo, per cui i raggi del sole, precisamente i fotoni, che le cellule usano per la loro fotosintesi cioè per il loro metabolismo, erano, infatti, un sistema concreto del gradiente mondiale.

Potevo letteralmente sentire come l’energia dei raggi del sole cadesse sulle foglie degli alberi e come fosse trasformata, attraverso la fotosintesi, nell’energia elettromagnetica dei potenziali di membrana delle cellule degli alberi e come questa energia immagazzinata fosse usata per il metabolismo cellulare e la crescita degli alberi: il gradiente del fotone del sole stava figurativamente facendo una doccia dall’alto agli alberi ed era convertito in energia elettrica dai potenziali di membrana, che a quel tempo ho interpretato come una sorta di auto-organizzazione della materia organica, e come gli alberi crescevano sempre più in alto nella direzione opposta rispetto alla forza gravi-tazionale. Era una visione simbolica travolgente dell’elasticità dello spazio-tempo, che in seguito ho riassunto formalmente in una forma cognitiva universale come “Assioma sul comportamento reciproco di due gradienti vicini di un sistema“. Sono stato in grado di percepire e comprendere questi processi molto bene, perché lo stesso gradiente del mondo scorreva attraverso il mio stesso corpo allo stesso tempo: era la stessa sensazione panteistica, che conoscevo fin dalla prima infanzia, ma questa volta era scientificamente fondata e razionalmente compresa.

Questa simultanea immagine visiva dell’origine energetica di tutte le piante era così convincente e travolgente nella sua congruenza, che l’ho incisa per sempre nella mia memoria. In questa immagine, che ho conservato viva e presente come un pensiero archetipico nella mia mente scientifica, ho inserito in seguito tutte le mie effettive conoscenze di biochimica, biologia, fisiologia, medicina, immunologia e genetica, senza una sola contraddizione o incoerenza. Tuttavia, questa impresa intellettuale, che in realtà era una noiosa ricerca investigativa attraverso il labirinto degli errori scientifici, impiegò sei anni e richiese l’analisi di innumerevoli pubblicazioni e opere teoriche prima che fosse completata con successo nel Volume III.

In questo stato di eccitazione mentale e fisica, sono stato portato avanti da un’indescrivibile ispirazione spirituale e ho dovuto abbandonare completamente la persona che ero un tempo e subordinare tutti i miei pensieri e attività all’elaborazione della nuova teoria. Durante quel periodo di tempo, ho dimenticato tutti i miei doveri e le mie res-ponsabilità quotidiane, che sorgevano dalla mia vita precedente, che all’improvviso è sembrata irrilevante e priva di significato per me. Mi sono dedicato al mio nuovo compito con un tale fervore e ossessione che questo poteva solo causare nel mio ambiente una totale alienazione e incomprensione.

Sebbene a quel tempo fossi in grossi problemi finanziari non me ne importava e notai, con mia sorpresa, come i problemi si risolvessero miracolosamente uno dopo l’altro. La percezione somatica e psico-mentale del gradiente del mondo divenne un sentimento esistenziale; era una sensazione sensuale soprannaturale della validità onnipresente della Legge Universale, che espandeva incommensurabilmente la mia precedente esperienza limitata, basata solo sulla mia corporeità umana. Vivevo in una condizione permanente di supremo panteismo e sentivo l’Uno con la natura e il cosmo. I discepoli di Gesù devono aver provato qualcosa di simile quando lo “Spirito Santo” entrò nei loro corpi a Pentecoste (vedi sopra). Anch’essi furono per molto tempo impregnati da una potente forza astrale e compirono azioni di cui prima erano incapaci, se si legge molto attentamente la Bibbia.

Quando ho percepito per la prima volta questo potere “divino” come un gradiente energetico, che mi ha trasmesso l’Unità di Tutto-Ciòche-È, ho sperimentato allo stesso tempo una chiarezza indescrivibile di pensiero, che ha espanso per sempre la mia coscienza. Non appena sono arrivato nel mio ufficio mi sono seduto alla scrivania e ho ricavato il gradiente del mondo dall’equazione di Einstein e ho determinato le sue dimensioni SI (Vedi Volume I, capitolo 3.10, pagina 80 e Volume II). Ora dovevo dimostrare che questo gradiente del mondo, in quanto grandezza fisica, è identico per definizione al voltaggio elettrico (potenziale) o al gradiente come presentato nell’elettromagnetismo.

Le mie mani tremavano per l’eccitazione mentre derivavo le molte diverse formule matematiche per il gradiente elettrico, che si trovano nei libri di testo sulla fisica, nel nuovo simbolismo spazio-tempo. Ho tratto enormi benefici dal fatto che, come  studente e diplomato in Bulgaria, decenni prima, mi ero esercitato estensivamente nella derivazione delle dimensioni e delle unità SI nelle equazioni fisiche per prepararmi con successo all’esame di ammissione in fisica presso l’università tecnica di Sofia. Dopo circa un’ora sono stato in grado di dimostrare che tutte le equazioni note del gradiente elettromagnetico hanno esattamente la stessa dimensionalità di quella del gradiente del mondo del fotone spazio-tempo: c² = U = [2d spazio-tempo].

In quel momento, non ero ancora nella posizione di prevedere tutte le conseguenze che derivavano da questa dimostrazione, che più tardi divenne parte della nuova teoria fisica della Legge Universale. L’unica cosa che sapevo in quel momento con inconfondibile certezza era che il gradiente fotonico è la fonte della creazione della materia fisica e di tutte le piante e gli organismi viventi. Genera i potenziali elettrici di membrana delle cellule ed organizza queste ultime in unità energetiche ad alta efficienza della materia organica. Avevo già calcolato che l’intera energia immagazzinata dei potenziali elettrici di membrana di tutte le cellule dell’organismo umano è equivalente all’energia effettiva ottenuta dal metabolismo, quando il calore emesso nell’ambiente viene sottratto (vedi i miei commenti sull’equilibrio energetico del metabolismo cellulare e del corpo umano nel Volume III, capitolo 1.2.).

Dopo aver provato con l’aiuto dell’equazione universale l’equilibrio dell’energia del corpo umano, ero convinto che questa equazione rappresentasse il guscio matematico di una legge naturale valida sia per la materia organica che per quella inorganica. Poiché questa formula valuta la conservazione dell’energia, che è conosciuta come la prima legge della termodinamica in fisica, ero fiducioso di essere sulla strada giusta. Tuttavia, avevo bisogno di questa esperienza somatica molto intensa e persistente del gradiente del mondo per cogliere intellettualmente questa realizzazione ed elaborarla teoricamente.

L’attuazione di questa conoscenza gnostica in fisica procedette attraverso molti passi. Ogni volta che facevo una grande scoperta teorica e trascendevo i limiti della precedente conoscenza fisica, sentivo in modo molto spiacevole delle forti riserve, la cui origine risiedeva nella mia precedente istruzione e formazione scientifica. All’inizio, consideravo queste riserve come un’espressione del mio giudizio critico oggettivo, che mi sentivo ancora obbligato ad osservare come scienziato in quel momento. Ho notato, tuttavia, molto presto che queste riserve rallentavano in modo significativo la mia ricerca nell’andare avanti e fare nuove scoperte interessanti.

Non appena ho potuto invalidare queste riserve convenzionali, ho avvertito un chiaro sollievo. Nel momento stesso in cui erano scomparse dalla mia coscienza, potevo scivolare attraverso le cose fisiche senza alcuna resistenza e ho fatto nuove scoperte che prima non avevo considerato possibili. Presto mi resi conto che tutte le mie riserve erano considerazioni pseudo-scientifiche infondate dell’istruzione precedente: erano inutili residui della mia educazione convenzionale e solo barriere artificiali stabilite alla mia coscienza in continua espansione.

Poiché mi è sempre piaciuto essere nel ruolo del ribelle spirituale, ho solennemente fatto voto di lasciare andare incondizionatamente tutte le credenze scientifiche insegnatemi a scuola e all’università, e da allora in poi progredire senza riserve nella mia sete esplorativa. Non mi sono mai pentito di questa decisione ostinata fino ad oggi, anche se dovevo riconoscere l’inutilità della mia formazione accademica di vecchia data.

Questa lunga educazione non è stata tuttavia vana: gettare fuori il mio bagaglio mentale e la distruzione della scienza convenzionale mi hanno conferito una soddisfazione spirituale così sublime, che si può sperimentare solo in un atto di creazione divina. Mentre stavo elaborando la nuova teoria della Legge Universale, mi sentivo come il primo essere umano sulla terra. Ho tessuto il mondo di nuovo con i miei pensieri e l’ho lasciato in eredità alle generazioni future sotto forma di un insegnamento scritto di validità eterna.

Un’altra percezione di questa progressiva dissoluzione della mia precedente visione scientifica del mondo divenne evidente in quel momento. Ho letto un sacco di libri di testo e riviste e ho raccolto una biblioteca solenne. Fin dall’infanzia ho avuto conside-razione dei libri come una parte fondamentale della mia vita. E ora provavo, all’improvviso, in una sorta di visione ottica, come se i libri iniziassero formalmente a dissolversi tra le mie mani non appena cominciai a scorrere attraverso di loro. Con la loro scomparsa apparentemente fisica, persero anche il loro significato per sempre. I libri, che avevo apprezzato in precedenza, all’improvviso mi sembrarono irrilevanti e inutili, come i vecchi volumi polverosi e inutili, che si gettano nella spazzatura.

In questo contesto, ho avuto dei presentimenti molto intensi che la maggior parte delle opere scritte, che l’umanità ha prodotto nella sua storia, sono fuorvianti e irrilevanti e non contano più. Più tardi, ho interpretato questo diretto presentimento sensuale come una conseguenza logica della nuova teoria della Legge Universale con cui ho scartato tutte le idee scientifiche di base.

Da allora, non ho più letto libri scientifici, perché i loro errori epistemologici mi rendono molto stanco. Ho solo bisogno di pochi secondi per scorrere un libro per scoprire se è di qualche valore, o se è completamente sbagliato e superfluo. Questo giudizio impeccabile ha facilitato notevolmente lo sviluppo della nuova teoria, che ho poi avanzato senza modelli di ruolo, e senza alcuna considerazione delle precedenti opinioni accettate e di luminari rinomati (consiglio al lettore di studiare la mia analisi annientante delle “grandi” interpretazioni di tali pensatori come Newton ed Einstein nei Volumi I e II (N.B. o ancora meglio la nuova propedeutica) per realizzare l’intera portata della mia decostruzione di questi monumenti nella scienza. Per sollevarmi verso questo compito impegnativo, dovevo allontanarmi completamente da tutte le precedenti opinioni, valutazioni e venerazioni).

Durante quel periodo ho sperimentato i peggiori attacchi d’ansia che, pur essendo giustificati dalla mia difficile situazione esistenziale, erano piuttosto esagerati, tanto che mi sono interrogato su questo aspetto e li ho osservati curiosamente come fenomeni psicologici indipendenti. Nella mia vita avevo già resistito a così tanti colpi che non ero particolarmente impressionato da queste difficoltà. Piuttosto, li consideravo un incentivo per intensificare le mie attività scientifiche.

Guardando indietro mi rendo conto che il processo di scoperta della legge Universale era allo stesso tempo la prima fase decisiva del mio LBP, quando i miei tipici schemi di ansia e credenze sono stati energeticamente cancellati ed è stato avviato un fonda-mentale riorientamento della mia visione del mondo. Questo cambiamento mentale deve ancora venire per il resto dell’umanità e sarà innescato dalla mia ascensione come prima personalità multidimensionale.

La piena accettazione della nuova teoria della Legge Universale richiederà molto più tempo, secondo la mia stima. Probabilmente ci vorranno decenni, se non secoli, a seconda della linea del tempo, fino a quando tutte le anime umane incarnate l’abbiano capita, così come ci sono ancora oggi persone, che non hanno ancora interiorizzato che la terra è rotonda e gira attorno al suo asse (N.B. In questo contesto, vorrei sottolineare l’idea obsoleta della “terra piatta”, che ha guadagnato negli ultimi anni una grande popolarità e accettazione nella comunità dei lavoratori di luce, e su cui ho dovuto condurre discussioni estenuanti con alcuni dei miei lettori prima che potessi convincerli a rinunciare a questa aberrazione mentale, il che dimostra quanto lentamente l’umanità si evolva sulla scala intellettuale e spirituale, e con quanta facilità possano verificarsi le recidive).

 – Fine – 

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